Per l’acquisto della prima casa da parte di coniugi in comunione legale dei beni, la disciplina fiscale relativa alla «prima casa» deve essere coordinata con le norme settoriali sugli acquisti effettuati dai coniugi in comunione.
Questo al fine di evitare "discriminazioni" verso situazioni meritevoli di fruire dei benefici: l’imposta di registro con l’aliquota del 3% invece del 7%, e le imposte ipotecaria e catastale in misura fissa anziché rispettivamente, del 2% e dell’1 per cento. (... segue)
Leggi l'intero articolo cliccando qui sotto oppure, a fianco, nella Documentazione Correlata
Ultima Modifica: 14/08/2005