Maxisforbiciata alla certificazione energetica degli edifici e di messa a norma degli impianti: la nuova disciplina, come inserita nel maxiemendamento al Dl 112 del 2008, ora all’esame del Senato, toglie infatti al rogito di compravendita il ruolo di punto di verifica per la "messa in chiaro" di due qualità dell’immobile di cui l’acquirente non ha, da sé, la capacità di accertarsi:
_la qualità degli edifici di non disperdere energia (e quindi della maggiore o minore quantità di potenza riscaldante o raffrescante necessaria);
_lo stato degli impianti rispet- to alla loro conformità alla normativa in vigore nel momento in cui essi vennero realizzati o ristrutturati. (…segue)
Leggi l'intero articolo cliccando qui sotto oppure, a fianco, nella Documentazione Correlata
Ultima Modifica: 29/07/2008