L’accavallarsi di una pluralità di norme e la frammentazione della materia della certificazione energetica tra legge statale e leggi regionali provoca un inevitabile disorientamento: tra gli addetti ai lavori e, a maggior ragione, tra chi si accinge ad affrontare una contrattazione immobiliare.
Tutto parte da una legge statale, il Dlgs 192/2005, che impediva i rogiti di qualsiasi edificio (salvo sporadiche eccezioni) qualora al contratto non fosse allegato il certificato energetico, e delegava alle regioni il compito di approvare una propria disciplina sulla materia (cosa che alcune regioni hanno sùbito fatto). (…segue)
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Ultima Modifica: 30/11/2009