Nella fase anteriore al rogito non solo occorre prestare attenzione all’entità delle somme che si sborsano (che va comunque limitata il più possibile) ma anche alla "qualificazione" delle somme stesse: da come queste somme sono infatti "denominate" deriva infatti un differente trattamento in caso di"crisi" contrattuale.
Nella normalità dei casi si usa pattuire il pagamento di una caparra confirmatoria all’atto del compromesso (non superiore al 20 per cento del prezzo complessivo) e il pagamento del saldo al rogito, momento nel quale avviene la consegna delle chiavi. (... segue)
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Ultima Modifica: 24/09/2007