È eccezionale (e probabilmente solo teorica) l’ipotesi che una compravendita immobiliare si perfezioni istantaneamente, ossia con la stipula del contratto definitivo tra il compratore e il venditore, a immediato ridosso del loro primo contatto.
Di norma, infatti, per giungere alla formazione di un accordo su un contratto di compravendita immobiliare, occorre il decorso di un lasso più o meno lungo di tempo, affinchè tra i futuri potenziali contraenti (e/o i professionisti da questi incaricati), si possa svolgere un negoziato finalizzato a esaminare gli eventuali punti di conflitto, a scambiarsi idee e a proporre possibili soluzioni atte a risolvere le reciproche divergenze di interessi (principalmente dovute al fatto che il compratore intenda pagare il prezzo minore possibile e che il venditore, invece, punti a incassare quello maggiore possibile, entrambi con la pretesa di ottenere le clausole contrattuali più favorevoli). (... segue)
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Ultima Modifica: 10/02/2016