Nella fase anteriore al rogito non solo occorre prestare attenzione all’entità delle somme che si sborsano—che va limitata il più possibile— ma anche alla "qualificazione" delle stesse: da come queste somme sono "denominate" deriva infatti un differente trattamento in caso di "crisi" contrattuale.
Normalmente, il primo pagamento che si effettua viene denominato "caparra confirmatoria": con questa si ottiene il risultato che, se chi riceve la caparra si rende inadempiente rispetto agli obblighi assunti nel contratto preliminare, egli deve restituire alla controparte (che intenda sciogliersi dal contratto) il doppio della caparra ricevuta; (...segue)
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Ultima Modifica: 19/02/2007