Se la tassazione con il principio del «prezzo-valore» (cioé sulla base della rendita catastale) non viene esplicitamente richiesta nel contratto a cui deve essere applicata, l’atto va tassato secondo le regole ordinarie: quindi in base al valore corrente del bene immobile oggetto di trasferimento, senza poter ricorrere a un atto integrativo nel quale formulare la richiesta.
Così spiegano le Entrate nella risoluzione 145 di ieri, 9 giugno 2009. (…segue)
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Ultima Modifica: 10/06/2009