Quando si parla della tassazione di una compravendita di un’abitazione occorre anzitutto distinguere se il venditore sia o meno un soggetto Iva.
Nel caso di vendita non effettuata da un soggetto Iva, si applicano l’imposta di registro con l’aliquota del 7%, l’imposta ipotecaria con l’aliquota del 2% e l’imposta catastale con l’aliquota dell’1 per cento.
La situazione peraltro cambia radicalmente nel caso in cui l’acquirente benefici dell’agevolazione per l’acquisto della "prima casa": in questa ipotesi, infatti, l’imposta di registro va applicata con l’aliquota del 3% e le imposte ipotecaria e catastale sono dovute nella misura fissa di 168 euro per ciascuna. (... segue)
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Ultima Modifica: 07/08/2013