Dal 1° gennaio 2014 cambia la tassazione per l’acquisto della «primacasa», sia sotto il profilo del carico impositivo, sia sotto il profilo dei presupposti che occorrono per avvalersi di questo beneficio fiscale.
È l’effetto dell’articolo 10 del Dlgs 23/2011 (la legge istitutiva dell’Imu «propria») e dell’articolo 26 del «Dl istruzione» (il Dl 104/2013, convertito in legge 128/2013).
Fino al 31 dicembre 2013 se il contratto è imponibile a Iva sono dovute:
- l’Iva con l’aliquota del 4 per cento;
- le imposte di registro, ipotecaria e catastale nella misura di euro 168 ciascuna (e quindi per 504 euro);
- l’imposta di bollo e la tassa ipotecaria per complessivi 320 euro.
Di conseguenza, l’importo dovuto è in totale di 8.824 euro su una base imponibile (pari al prezzo convenuto) ipotizzata di 200 mila euro.(... segue)
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Ultima Modifica: 09/12/2013