Se sia stipulato, con atto notarile, un contratto preliminare di compravendita immobiliare, è dovere del notaio informare i clienti che la trascrizione nei Registri Immobiliari perde efficacia dopo tre anni, qualora il preliminare contenga obbligazioni (la promessa di stipula del contratto definitivo) di durata eccedente detto triennio.
L’ha deciso la Corte di Cassazione nella sentenza n. 12482/2017 (... segue).
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Ultima Modifica: 15/04/2018