La consapevolezza del fisco che una rilevante fetta del patrimonio immobiliare esistente sul territorio nazionale non sia correttamente o per nulla registrato dal catasto – con la conseguenza di una corrispondente evasione dei tributi che hanno il loro presupposto nell’accatastamento degli immobili– è testimoniata dalle drastiche misure adottate di recente dal legislatore:
- la incommerciabilità dei fabbricati non in regola con il catasto (articolo 19, comma 14, Dl 78/2010, convertito in legge 122/2010);
- la possibilità di regolarizzare l’accatastamento dei fabbricati fino al 31 marzo prossimo (articolo 19, comma 8, Dl 78/2010): si tratta sia di quelli mai dichiarati in catasto, così come dei fabbricati già accatastati sui quali sono state apportate variazioni non denunciate e dei fabbricati risultanti al catasto terreni che però hanno perduto i requisiti di ruralità. (...segue)
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Ultima Modifica: 26/01/2011