È abuso del diritto la donazione di un’area, stipulata in un contesto familiare (tra madre e figlia), che, «in assenza di altre comprensibili ragioni» è effettuata «al solo scopo di precostituire» un valore fiscalmente riconosciuto da mettere a confronto con il prezzo percepito in una successiva vendita del bene oggetto di donazione.
È quanto deciso dalla Cassazione nella sentenza n. 20250 del 9 ottobre 2015 con riguardo a una fattispecie, del ’99, nella quale un terreno edificabile era stato donato e poi immediatamente rivenduto dal donatario per un prezzo pari al valore dichiarato nell’atto di donazione. (... segue)
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Ultima Modifica: 06/04/2016