Commette il reato di falso ideologico il notaio che riceve il testamento di una persona in stato di "semincoscienza" a causa delle sue condizioni di salute (si trattava di un caso di coma diabetico), il quale non aveva nemmeno sottoscritto l’atto in quanto, secondo il notaio rogante, vi era l’incapacità di sottoscrivere del testatore a causa di grave debolezza dei suoi arti superiori (anziché, come rilevato dai giudizi, a causa delle condizioni di coma del testatore stesso). (…segue)
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Ultima Modifica: 16/06/2009