Un terreno contaminato da rifiuti pericolosi per l'ambiente deve essere ripulito e messo in sicurezza da tutti coloro che sull'area interessata hanno un rapporto. Pertanto, sia i proprietari (che abbiano ereditato il terreno) sia gli affittuari, avendo l'obbligo di esercitare una funzione di protezione e custodia finalizzata a evitare che quel luogo possa essere adibito a discarica abusiva di scarti nocivi, sono responsabili per l'inquinamento dei suoli. Lo ha stabilito il Consiglio di Stato con la sentenza n. 765 del 25 febbraio 2016.
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Ultima Modifica: 02/03/2016