È valido l’accordo di contenuto patrimoniale stipulato tra coniugi (ad esempio perché dispone il trasferimento di un bene immobile o di somme di denaro), non destinato a essere omologato dal giudice e che sia finalizzato a transigere il giudizio di separazione coniugale.
È quanto deciso dalla Cassazione nella sentenza n. 24621 del 3 dicembre 2015, che prosegue nel recente indirizzo che considera validi gli accordi di contenuto patrimoniale intervenuti tra coniugi in vista della separazione o del divorzio o nel corso dei relativi giudizi. (... segue)
Leggi l'intero articolo cliccando qui sotto oppure, a fianco, nella Documentazione Correlata.
Ultima Modifica: 27/07/2016