Famiglia

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FAMIGLIA - Divisione della comunione

La divisione è il contratto con il quale i contitolari della proprietà o di un diritto reale (come l’usufrutto) su un bene sciolgono la comunione tra loro (articolo 1111 del Codice civile), attribuendo a ciascuno la titolarità esclusiva di una porzione del diritto comune.

Il presupposto della divisione è che ciascun "condividente" diventi titolare esclusivo di una porzione del diritto che precedentemente apparteneva pro quota, nel suo complesso, a tutti i contitolari.

Questi contitolari si dicono, in genere, "comunisti" oppure, con riferimento al diritto che essi hanno in comune, "comproprietari", "cousufruttuari" eccetera.

Se i contitolari si accingono a una divisione si chiamano "condividenti". (... segue)

 

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Ultima Modifica: 08/08/2013

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