La norma che agevola il domicilio in Italia degli stranieri ”con alto patrimonio” prende spunto da analoghe norme già vigenti in altri Stati Ue (Regno Unito, Portogallo, Irlanda e Malta), ma il regime italiano presenta aspetti inediti e più favorevoli, in quanto, a latere dei 100 mila euro di tassa una tantum dovuta a titolo di imposta sui redditi, è anche prevista, al ricorrere di determinati presupposti (articolo 1, comma 158, legge 232/2016) una totale esenzione dalle imposte di successione e donazione. (... segue)
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Ultima Modifica: 07/02/2018