Ricapitalizzare una società costerà di più.
Almeno quando lo si fa con fondi utilizzati come finanziamento dei soci.
Secondo la Corte di cassazione è, infatti, soggetto all’aliquota del 3% di imposta di registro il finanziamento soci, intervenuto sulla base di un contratto verbale tra socio fnanziatore e società finanziata, enunciato nel verbale assembleare nel quale venga deliberata la ricostituzione del capitale sociale azzerato da perdite, mediante rinuncia dei soci alla restituzione del finanziamento con la definitiva acquisizione delle somme versate come patrimonio netto della società. (…segue)
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Ultima Modifica: 12/09/2010