L’imposta sostitutiva per i finanziamenti a medio-lungo termine (calcolata, di regola, con l’aliquota dello 0,25% dell’importo erogato) può essere applicata anche a finanziamenti concessi da intermediari finanziari diversi dalle banche.
E' questo l’effetto della dichiarazione di incostituzionalità (pronunciata dalla Corte costituzionale con la sentenza n. 242 del 20 novembre 2017) dell’articolo 15 del Dpr 601/1973 nella parte in cui limita l’applicabilità dell’imposta sostitutiva ai finanziamenti a medio-lungo termine concessi dalle sole banche. (... segue)
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Ultima Modifica: 04/11/2018