Se muore il socio non residente in Italia di una holding straniera (nel caso specifico, con sede in Svizzera) che controlla una società residente in Italia, le partecipazioni del defunto nella società estera non sono di per sè oggetto di imposta di successione in Italia.
A meno che non sia provato che la società straniera, per il tramite della partecipata, svolgesse in Italia il proprio oggetto principale.
È quanto stabilisce la Cassazione con la sentenza 13579 del 17 aprile - 11 giugno 2007. (... segue)
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Ultima Modifica: 12/06/2007