La rinuncia al diritto di usufrutto(come a qualsiasi altro diritto reale) sconta l’imposta di donazione e le imposte ipotecaria e catastale in misura proporzionale;
l’aliquota dell’imposta di donazione si determina a seconda del rapporto di coniugio o di parentela eventualmente sussistente tra il rinunciante e il beneficiario della rinuncia (tra padre e figlio, ad esempio, l’aliquota è il 4%e la franchigia è di un milione).
È quanto stabilito dalle Entrate con la risoluzione 25/E del 16 febbraio 2007. (... segue)
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Ultima Modifica: 21/02/2007