Se in un decreto ingiuntivo è ordinato il pagamento di una fideiussione originariamente non sottoposta a registrazione (perché soggetta a registrazione solo "in caso d’uso", essendo stata formata per corrispondenza), la base imponibile per la tassazione della enunciazione della fideiussione è pari alla somma di cui, in concreto, sia ordinato il pagamento e non all’importo fino alla cui concorrenza la garanzia venne rilasciata.
In altri termini, se si rilascia a una banca, in garanzia dello scoperto di un conto corrente, una fideiussione fino al 100 euro, e poi la banca escuta la fideiussione per 70 (essendo tale il suo effettivo credito rimasto insoddisfatto verso il correntista garantito dal fideiussore), l’enunciazione della fideiussione nel decreto ingiuntivo comporta la tassazione (con l’aliquota dello 0,5%) della base imponibile di 70 e non di 100.
È quanto precisato nella risoluzione dell’agenzia delle Entrate n.46/E del 5 luglio 2013.(... segue)
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Ultima Modifica: 06/07/2013