Per i conti bancari potrebbe diventare più difficile scivolare nella "dormienza".
Infatti mercoledì l’Aula della Camera ha inserito nel Ddl liberalizzazioni due emendamenti (il primo proposto da Nicola Crisci, Ulivo, e il secondo, un subemendamento al primo, dalla Commissione) che moltiplicano gli avvertimenti indirizzati non solo al titolare del rapporto dimenticato.
Così, potrebbe diventare meno frequente il caso del cliente defunto con gli eredi ignari dell’esistenza del rapporto bancario.
In base alle nuove disposizioni - che dovranno ancora superare l’esame del Senato - le banche, al momento della stipula di nuovi contratti di deposito a risparmio nominativi, di conto corrente e di contratti di deposito titoli, dovranno chiedere all’intestatario del deposito di indicare le generalità e i recapiti di altre persone (fino a tre). (... segue)
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Ultima Modifica: 09/06/2007