L’applicazione del contratto di rent to buy oltre che nel campo immobiliare anche in quello delle trasmissioni aziendali: è questo il risultato perseguito in una ricerca (presentata ieri) promossa dalla Fondazione italiana del Notariato, in collaborazione con l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze e il Dipartimento di scienze giuridiche dell’Università di Firenze.
Il rent to buy è quel contratto che permette di ottenere l’immediato godimento di un bene a fronte del pagamento di un canone per un certo periodo, con l’accordo che, una volta pagati per intero i canoni dovuti in detto periodo, il conduttore diviene proprietario del bene ottenuto in godimento. L’operazione è stata pensata, in particolare, per favorire l’acquisto della prima casa, ma nulla vieta che lo schema possa essere impiegato anche in contratti che abbiano a oggetto beni diversi dagli immobili. (... segue)
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Ultima Modifica: 24/02/2017