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04/10/2019 - Articolo del notaio

SOCIETA' TRA PROFESSIONISTI - C'è confusione sulle società multi-professionali

19/07/2019 

COMUNIONE LEGALE DEI BENI - Rimane la comunione anche dopo aver adottato la separazione dei beni

19/07/2019 

COMUNIONE LEGALE DEI BENI - Rimane la comunione anche dopo aver adottato la separazione dei beni

19/07/2019 

COMUNIONE LEGALE DEI BENI - Rimane la comunione anche dopo aver adottato la separazione dei beni

19/07/2019 - Articolo del notaio

COMUNIONE LEGALE DEI BENI - Rimane la comunione anche dopo aver adottato la separazione dei beni

27/06/2019 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Livello di informazione dei soci e validità dell'assemblea

25/06/2019 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Luci e ombre della società tra professionisti (Stp)

23/05/2019 

ANTIRICICLAGGIO - Le nuove "Linee Guida" del Cndcec

12/03/2019 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Il Codice della crisi d'impresa e la governance della Srl

03/09/2018 

Studio Notarile Busani - Via Cordusio, 2 20123 Milano - Partita Iva: 01681340343 TRATTAMENTO DATI PERSONALI – INFORMATIVA PRIVACY Lo Studio Notarile Busani effettua il trattamento dei dati personali sensibili e comuni, su supporto cartaceo o digitale, per svolgere le attività derivanti dalle relazioni in essere

01/08/2018 

ANTI-RICICLAGGIO - Quaderno Bankit "Casistiche di riciclaggio"

24/07/2018 - Articolo del notaio

SOCIETA' TRA AVVOCATI - Le particolarità della StA rispetto alla StP

20/07/2018 

SOCIETA' - Il Codice di Autodisciplina delle società quotate integrato con le "quote rosa"

22/06/2018 

PMI IN BORSA - Arriva il credito d’imposta per chi si quota in Borsa

05/06/2018 - Articolo del notaio

IMPRESA SOCIALE - Caratteristiche e finalità

29/04/2018 - Articolo del notaio

Quando l'assemblea decide una modifica statutaria che diminuisce il quorum occorrente per le decisioni dei soci non si tratta di una modifica dei "diritti di partecipazione" del socio e, quindi, il socio che non vota a favore di tale proposta di deliberazione non ha il diritto di recesso (Cass. 13875/2017)

27/04/2018 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Recesso del socio non consenziente

22/04/2018 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Niente recesso se si delibera la riduzione del quorum deliberativo

21/02/2018 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Aumento di capitale sociale di società in concordato

20/02/2018 

SOCIETA' - Decisioni sulla gestione della società adottate dai soci

20/02/2018 

SOCIETA' - Decisioni sulla gestione della società adottate dai soci

20/02/2018 

SOCIETA' - Decisioni sulla gestione della società adottate dai soci

20/02/2018 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Decisioni sulla gestione della società adottate dai soci

01/02/2018 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Convocazione dell'assemblea

22/09/2017 - Articolo del notaio

IMPOSTA DI REGISTRO - Valore ai fini del registro e imposte sui redditi

04/07/2017 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Aumento di capitale gratuito nella SRL

16/06/2017 - Articolo del notaio

CONVIVENZE REGISTRATE - La scelta del regime di comunione dei beni

21/04/2017 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Progetto di fusione e scissione pubblicato su sito internet

19/04/2017 - Articolo del notaio

CONVIVENZE REGISTRATE - Il contratto di convivenza

21/03/2017 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Opzione put e patto leonino

28/02/2017 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Srl a capitale ridotto

03/12/2016 

BANCHE POPOLARI - Trasformazione in SPA

15/09/2016 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Società simulata

14/09/2016 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Governance

06/09/2016 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Responsabilità amministratori di Srl

12/07/2016 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Atto di fusione e opposizione dei creditori

08/06/2016 - Articolo del notaio

PATTO DI FAMIGLIA - Riqualificazione delle donazioni

05/05/2016 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Le decisioni dei soci nelle Società tra Professionisti (StP)

25/04/2016 

Unioni civili e convivenze regolamentate

04/03/2016 

IMPOSTE - L'Iva del 2017 nei servizi relativi a beni immobili

05/02/2016 

L’adozione è una figura giuridica di origine antica, che consentiva ad un soggetto che non aveva eredi di ""sceglierne"" uno. Nel tempo le regole in materia di adozione sono cambiate molto: oggi la legge prevede diverse figure di adozione e norme molto particolari regolano l’adozione dei minori di età. Tali disposizioni sono decisamente finalizzate alla tutela del minore, anche nel periodo che precede l’adozione vera e propria.Una specifica attenzione è prestata dalla legge nel controllo dei

30/12/2015 - Articolo del notaio

IMPOSTE - Area fabbricabile - Area edificabile

24/10/2015 

Le 10 cose da sapere sul rent to buy

20/09/2015 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Vendita internazionale di merci - Nuovo libro

14/08/2015 

Art. 1 - Finalità e ambito di applicazione 1. Il presente Codice Etico (di seguito denominato "Codice") reca i princìpi guida del comportamento dei soggetti che operano presso lo Studio Notarile Busani (di seguito denominati lo Studio") e specifica i doveri di lealtà, imparzialità, diligenza ed operosità da applicare. 2. L'attività di tali soggetti deve

11/06/2014 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Esclusione del socio con vincoli in SRL e società di persone

14/05/2014 - Articolo del notaio

TUTELA PATRIMONIO - Controlli sul rientro dei capitali

06/06/2013 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Bonus ristrutturazione - Analisi

13/07/2012 - Articolo del notaio

02/03/2012 

I dati vengono comunicati all’Agenzia delle Entrate con periodicità: a) trimestrale dai soggetti che hanno realizzato, nei 4 trimestri precedenti e per ciascuna categoria di operazioni, un ammontare totale trimestrale non superiore a 50mila euro; b) mensile dai soggetti che non si trovano nelle condizioni richieste dalla lettera a). Chi ha iniziato l’attività da meno di 4 trimestri trasmette la comunicazione trimestralmente, sempre che, nei trimestri già trascorsi, si trovi nel

04/01/2012 - Articolo del notaio

06/09/2011 

La possibilità indicata al punto 9 dell'Allegato A del Decreto 26 giugno 2009 “Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici” non è applicabile in Regione Lombardia. All'interno del decreto (Art. 3, comma 3) è ribadita la clausola di cedevolezza di cui all'art. 17 del D. lgs. 192/05. E' infatti specificato che "le disposizioni contenute nelle Linee Guida si applicano per le regioni e province autonome che non abbiano ancora provveduto ad adottare propri strumenti di ce

18/03/2011 

Si tratta di una normativa di sostegno alle attività imprenditoriali, in coerenza con la collocazione di tale disciplina in una legge intitolata «misure urgenti a sostegno dei settori industriali in crisi»

26/01/2011 - Articolo del notaio

Compravendita - Rogiti e catasto

19/12/2010 

Un importante conferma dell’utilità del trust per finalità di passaggio generazionale aziendale si è avuta quando la Consob (nella comunicazione n. Dem/10055200 del 16 giugno 2010) ha fatto conoscere il caso di un trustee (titolare del capitale sociale di una società proprietaria, a sua volta, della maggioranza di una società quotata, la Amplifon) che intendeva cessare il trust intestando il capitale della controllante per la nuda proprietà al figlio del disponente e per l’usufrutto al coniuge.

10/06/2010 

Circolare Agenzia Ent. Dir. Centr. Normativa e contenzioso 23-04-2010, n. 21/E 4.5. Detrazione degli interessi passivi pagati per l'acquisto dell'abitazione principale in caso di trasferimento per motivi di lavoro D.: L'art. 15, comma 1, lett. b), del T.U.I.R. consente di continuare a fruire della detrazione degli interessi passivi pagati per l'acquisto dell'immobile adibito ad abitazione principale anche nell'ipotesi in cui il soggetto trasferisca la propria abitazione principale in un nuov

26/03/2010 - Articolo del notaio

SOCIETA' QUOTATE-PARTI CORRELATE

25/03/2010 

A questo organo spetta la potestà deliberativa relativa allo status ed alle funzioni dei magistrati. In particolare adotta provvedimenti riguardanti: - le assunzioni, le assegnazioni e ogni altro provvedimento sullo status di magistrato (trasferimenti e mobilità);- le nomine e le revoche dei giudici onorari (ad es. Giudice di Pace);- le nomine a magistrato di Cassazione per meriti insigni di professori universitari ed avvocati;- i pareri sui disegni di legge concernenti l’ordinamento giudizi

25/03/2010 

La seconda funzione che la Costituzione affida alla Corte Costituzionale è quella relativa alla risoluzione di conflitti di attribuzione che possono verificarsi tra i poteri dello Stato. È il giudizio previsto per garantire la corretta suddivisione delle competenze previste dalla Costituzione. I conflitti possono sorgere tra: - i poteri dello Stato (Parlamento, Camere, Governo, Presidente della Repubblica, singoli giudici, ecc.); - Stato e Regione, per difendere le proprie attribuzioni contr

24/03/2010 

Ciascun parlamentare, deputato o senatore che sia, ha a disposizione alcuni strumenti attraverso i quali può controllare e vigilare sull’attività espletata dal Governo. Tali strumenti sono le interrogazioni e le interpellanze. Le interrogazioni sono atti ispettivi di carattere politico consistenti nella domanda che i parlamentari possono rivolgere in forma scritta al Governo o ad un Ministro su una determinata questione giuridica. Si chiede, in particolare, al Governo o al Ministro se sia o

23/03/2010 

La normativa comunitaria entra a far parte del nostro ordinamento giuridico sulla base dell’art. 11 della Cost. che permette all’Italia di trasferire e limitare sfere di sovranità nazionale a favore di un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra i popoli. Per effetto dell’adesione del nostro Stato alla Comunità Europea e all’Unione Europea il sistema giuridico italiano si compone quindi di norme derivanti da fonti del diritto italiano e di disposizioni derivanti da fonti del dirit

22/03/2010 

Sono fonti derivate gli atti prodotti dalle istituzioni comunitarie nell’ambito di quelle materie e di quelle competenze espressamente conferite dagli Stati membri alla Comunità con i Trattati istitutivi e secondo le procedure indicate. Circa le competenze affidate alla Comunità Europea occorrerà altresì tenere conto di quelle che la stessa può esercitare in virtù del principio di sussidiarietà.In base all’art. 249 (nella formulazione originaria art. 189 Trattato CEE) del Trattato CE, le fon

22/03/2010 

Sono fonti primarie i Trattati istitutivi delle Comunità europee e le modifiche ad essi apportati nel corso degli anni. I Trattati istitutivi di riferimento sono: - il Trattato istitutivo della Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio (CECA), entrato in vigore il 23 luglio 1952; - il Trattato istitutivo della Comunità economica europea (CEE), entrato in vigore il 1 gennaio 1958;- il Trattato istitutivo della Comunità Europea per l’Energia Atomica (CEEA o EURATOM), entrato in vigore il 1 g

22/03/2010 

I regolamenti dell’esecutivo rappresentano l’attività normativa secondaria del Governo, diretta a produrre norme subordinate a quelle primarie (leggi ordinarie, decreti legislativi, regolamenti comunitari).La potestà regolamentare del Governo, regolata direttamente in base all'art. 17 della Legge 400 del 1988, si manifesta attraverso l'adozione e la successiva emanazione di regolamenti.I regolamenti sono fonti secondarie e come tali non possono derogare né alla Costituzione (come d'altra par

22/03/2010 

Il rapporto tra leggi di pari grado o forza giuridica adottate ed entrate in vigore in tempi diversi si risolve con il criterio cronologico. Esso tuttavia, richiede, per essere applicabile, che venga determinata la priorità di una legge dal punto di vista temporale rispetto ad un'altra. Tale verifica va effettuata facendo riferimento al momento di entrata in vigore ed efficacia della legge.

24/01/2010 

A norma dell’art. 23, comma 1, lett. f), del d.p.r. 22 dicembre 1986, n. 917, ai fini dell’applicazione delle imposte dirette ai non residenti, si considerano prodotti nel territorio dello Stato, tra l’altro, i redditi diversi derivanti da attività svolte nel territorio dello Stato e da beni che si trovano nel territorio stesso. Pertanto, ai fini delle plusvalenze disciplinate dall’art. 67 Tuir: - in linea generale, la plusvalenza è soggetta a tassazione, in quanto reddito derivante da bene immo

01/01/2010 

L'art. 68 del d.p.r. n. 917/1986 adotta il c.d. principio di cassa, in base al quale sono tassate nel periodo d'imposta solo le plusvalenze corrispondenti ai corrispettivi effettivamente percepiti in quel periodo (cfr. anche la Ris. Agenzia Entrate 10 ottobre 2008, n. 379/E). Quindi, facendo l'esempio di una cessione al prezzo di euro 100.000 (pagato in due tranches da euro 50.000 ciascuna, una nell'anno 2009 e una nell'anno 2010), con una plusvalenza realizzata pari ad euro 10.000, la plusvalen

01/01/2010 

Occorre innanzitutto definire la nozione di terreno edificabile. A tal fine, occorre innanzitutto aver riguardo agli strumenti urbanistici (piano regolatore, piano particolareggiato, ecc.) vigenti al momento della cessione. L'art. 36, comma 2, del d.l. 4 luglio 2006 n. 223, convertito in legge n. 248/2006, ha peraltro precisato che, anche ai fini dell'applicazione del d.p.r. n. 917/1986, un'area è da considerare fabbricabile se utilizzabile a scopo edificatorio in base allo strumento urbanistico

16/12/2009 

E’ stato pubblicato sulla G.U. n. 158 del 10 luglio 2009, in attuazione di quanto previsto al comma 9 dell’art. 6 del d.lgs. 192/2005 e successive modifiche, il decreto del 26 giugno 2009 del Ministero dello Sviluppo Economico che definisce le Linee Guida Nazionali per la certificazione energetica degli edifici e gli strumenti di raccordo, concertazione, cooperazione tra lo Stato e le Regioni. Il decreto è entrato in vigore nel termine di 15 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficial

12/09/2009 - Articolo del notaio

IMPOSTE SUCCESSIONE E DONAZIONE - Tassazione

10/09/2009 

Con la costituzione di società nasce un’organizzazione di persone e di beni preordinata e coordinata al raggiungimento di uno scopo produttivo, mediante l’esercizio in comune di un’attività economica, attuata per mezzo di determinati conferimenti ai soci. La costituzione di società avviene con la stipula di un contratto plurilaterale con comunione di scopo, l’atto costitutivo. Requisiti essenziali sono i conferimenti, l’esercizio in comune dell’attività economica e la partecipazione agli utili.

27/05/2009 

Nel decreto legislativo vi sono due gruppi di norme facenti parte di due distinte sezioni, dedicate, la prima, agli obblighi semplificati di adeguata verifica della clientela (sezione II) e la seconda agli obblighi rafforzati di adeguata verifica della clientela (sezione III).La sezione relativa agli obblighi semplificati, riguarda, innanzitutto, l'esenzione dall'assolvimento degli obblighi di identificazione e di verifica per determinati clienti, individuati dall'art. 25 (8).Una semplificaz

27/05/2009 

Il nuovo sistema normativo, che si compone di fonti anche recentemente modificate, nasce dall'esigenza di contrastare il riciclaggio ed il finanziamento del terrorismo (1). L'aspetto fondamentale, considerato dalla III Direttiva, concerne le procedure di identificazione del cliente.Con la legge 25 gennaio 2006 n. 29 (cd. legge comunitaria) il Parlamento ha delegato il Governo ad adottare uno o più decreti legislativi per l'attuazione della direttiva 2005/60/CE (III direttiva), fissando le mo

30/04/2009 

La preparazione teorica e quella pratica, indipendentemente dal peso che ciascun elemento della prova scritta può assumere in sede di correzione, sono importanti in eguale misura.

03/04/2008 

Si dice “base imponibile” il valore cui si applicano le aliquote d’imposta. Nel campo della compravendita di abitazioni, per l’ individuazione della base imponibile occorre distinguere tra:a) contratti soggetti all’applicazione dell’imposta sul valore aggiunto in modo ordinario: qui la base imponibile è rappresentata dal corrispettivo pattuito (articolo 13, comma 1, d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633);b) contratti soggetti all’applicazione dell’imposta di registro (e cioè sia le cessioni effettuate

01/03/2008 

Il valore sul quale si devono applicare le aliquote Irpef si dice “base imponibile”: per calcolarla, occorre sommare i redditi conseguiti e sottrarre le perdite maturate in anni precedenti e derivanti da attività di impresa o di lavoro autonomo (le quali possono essere però portate in diminuzione solo da redditi della stessa natura), gli oneri deducibili (ad esempio, il reddito della “prima casa”) e le deduzioni che la legge ammette (come quella per oneri di famiglia). Una volta calcolata l

01/03/2008 

Sono cambiate, con la Finanziaria 2008, le condizioni per ottenere, nella stipula dei contratti di mutuo, il beneficio dell’imposta sostitutiva al 0,25 per cento. Fino al 31 dicembre 2007 la normativa in materia (articolo 18 dpr 601/1973; articolo 1-bis dl 168/2004 convertito in legge 191/2004; articolo 2 dl 220/2004 convertito in legge 257/2004) disponeva:a) l’aliquota del 2 per cento nel caso di mutuo destinato a finanziare l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione di una abitazione per

01/01/2008 

Il pagamento dell'imposta deve essere effettuato, dai soggetti passivi, a favore del Comune sul cui territorio insistono gli immobili oggetto dell'Ici (art. 10 D. Lgs. 504/1992).In caso di contitolarità devono essere effettuati tanti versamenti quanti sono i contitolari, ciascuno dei quali versa la propria quota (C. M. 26 giugno 1993 n. 11).Il Comune può, tuttavia, adottare un'apposita disposizione che considera regolari i versamenti Ici effettuati cumulativamente da uno qualsiasi dei contit

01/01/2008 

L'imposta è liquidata, accertata e riscossa da ciascun Comune per gli immobili insistenti sul proprio territorio.L'attività di accertamento viene svolta dai Comuni, soggetti attivi d'imposta, sulla base delle informazioni fornite direttamente dai contribuenti tramite le dichiarazioni, o dall'Amministrazione finanziaria, in merito all'ammontare delle rendite catastali per i fabbricati e del reddito dominicale per i terreni.Nell'attività di accertamento il Comune può riscontrare:a) errori mate

01/01/2008 

L'aliquota è deliberata da ciascun Comune, entro il 31 dicembre dell'anno precedente a quello di riferimento, sulla base delle proprie esigenze di bilancio. Se la delibera non è adottata entro tale termine, si applica l'aliquota minima del 4 per mille (art. 6 D. Lgs. 504/92). Tale ultima disposizione, non formalmente abrogata, è peraltro in contrasto con quella recentemente introdotta che prevede, in caso di mancata delibera, l'applicazione dell'aliquota in vigore nell'anno precedente (art.

08/12/2007 

Il ricorso deve essere presentato al giudice tutelare del luogo in cui l’eventuale beneficiario ha la residenza o il domicilio (art. 404 c.c.). La nomina è fatta con decreto motivato immediatamente esecutivo dal giudice tutelare entro sessanta giorni dalla presentazione della richiesta (art. 405, comma 1°, c.c.). L’interessato può anche essere un soggetto già interdetto o inabilitato, nel qual caso: a) il ricorso è presentato congiuntamente all’istanza al giudice competente per la revoca del

16/10/2007 

La società a responsabilità limitata è destinata ad imprese di dimensioni più ridotte rispetto alla società per azioni, e la partecipazione sociale è connotata da un profilo personalistico, assente nella s.p.a.. Infatti, la compagine sociale di norma è composta da un numero ristretto di soci, che non sono responsabili personalmente per le obbligazioni sociali, anche se hanno agito in nome e per conto della società.La legislazione in vigore dal primo gennaio 2004 ha inciso in modo particolarm

16/10/2007 

L’amministrazione delle società per azioni può, con le norme in vigore dal primo gennaio 2004, essere organizzata secondo tre modelli distinti: quello tradizionale, quello monistico (di derivazione anglosassone) e quello dualistico (di derivazione tedesca).Nel modello tradizionale, agli amministratori è demandato il compito di gestire la società, e sono quindi dotati del potere di promuovere l’attività deliberativa dell’assemblea (potere d’iniziativa), di dare esecuzione alle decisioni dei s

16/10/2007 

Anche nelle s.n.c., può accadere che, durante la vita della società, i soci intendano apportare modifiche all'atto costitutivo.Se non è convenuto diversamente, tali modifiche devono essere adottate all'unanimità e devono risultare come per l’atto costitutivo da un atto pubblico o da una scrittura privata autenticata  in quanto  è prescritto dalla legge che anche le suddette modificazioni siano iscritte, su richiesta degli amministratori o del notaio, nel registro delle imprese per le medesim

16/10/2007 

Pensiamo all'ipotesi in cui si sia verificata una perdita nel capitale sociale, cosa è necessario fare?L'unica prescrizione di legge al riguardo prevede, che in caso di perdite, la società non può ripartire gli utili fra i soci fino a che il capitale non sia ridotto o reintegrato in misura corrispondente.Tuttavia, diversamente da quanto accade nelle società di capitali, non esiste alcun obbligo di ridurre il capitale qualunque sia l'ammontare delle perdite, anche se esse siano tali da azzera

31/08/2006 

Trasformazione, fusione e scissione Nelle organizzazioni che esercitano un'impresa sociale, queste operazioni devono essere realizzate in modo da preservare l'assenza di scopo di lucro dei soggetti risultanti dagli atti posti in essere.Cessione d'aziendaDeve essere realizzata in modo da preservare il perseguimento delle finalità di interesse generale di cui all'articolo 2 da parte del cessionario.Per gli enti ecclesiastici tale disposizione di si applica limi

31/08/2006 

L'organizzazione che esercita l'impresa sociale deve, in ogni caso, tenere il libro giornale e il libro degli inventari, in conformità alle disposizioni di cui agli articoli 2216 e 2217 del codice civile, nonché redigere e depositare presso il registro delle imprese un apposito documento che rappresenti adeguatamente la situazione patrimoniale ed economica dell'impresa.L'organizzazione che esercita l'impresa sociale deve, inoltre, redigere e depositare presso il registro delle imprese il bil

31/08/2006 

Ove non sia diversamente stabilito dalla legge, gli atti costitutivi devono prevedere, nel caso del superamento di due dei limiti indicati nel comma 1 dell'articolo 2435-bis c.c . per la redazione del bilancio in forma abbreviata ridotti della metà - e dunque: 1) totale dell'attivo dello stato patrimoniale: 1.562.500 euro; 2) ricavi delle vendite e delle prestazioni: 3.125.000 euro; 3) dipendenti occupati in media durante l'esercizio: 25 unità - la nomina di uno o più sindaci, che vigilano s

25/08/2006 - Articolo del notaio

SOCIETA' - SpA - Sistema dualistico - (Fusione Intesa - San Paolo)

04/07/2006 

Se una coppia di coniugi non ha effettuato alcuna specifica opzione all’atto della celebrazione del matrimonio o antecedentemente, il regime patrimoniale vigente in quel matrimonio è dunque quello della comunione legale dei beni. Non si tratta tuttavia di un regime irreversibile, poiché la legge consente ai coniugi, in qualunque momento del matrimonio, di cambiare regime (adottando ad esempio quello di separazione dei beni) e così pure di ritornare al regime patrimoniale che era stato abband

04/07/2006 

Per la scelta del regime patrimoniale coniugale esiste una pluralità di opzioni. La più semplice è ovviamente quella del regime di comunione legale: l’aggettivo “legale” sta appunto a significare che si tratta di una disciplina che “scatta” per disposto della stessa legge, in mancanza di una diversa scelta da parte dei coniugi in questione. Per evitare dunque l’automatico instaurarsi del regime di comunione legale (e per scegliere ad esempio il regime di separazione) i futuri coniugi hanno u

04/07/2006 

Se una coppia di coniugi non ha effettuato alcuna specifica opzione all’atto della celebrazione del matrimonio o antecedentemente, il regime patrimoniale vigente in quel matrimonio è dunque quello della comunione legale dei beni. Non si tratta tuttavia di un regime irreversibile, poiché la legge consente ai coniugi, in qualunque momento del matrimonio, di cambiare regime (adottando ad esempio quello di separazione dei beni) e così pure di ritornare al regime patrimoniale che era stato abband

04/07/2006 

Per la scelta del regime patrimoniale coniugale esiste una pluralità di opzioni. La più semplice è ovviamente quella del regime di comunione legale: l’aggettivo “legale” sta appunto a significare che si tratta di una disciplina che “scatta” per disposto della stessa legge, in mancanza di una diversa scelta da parte dei coniugi in questione Per evitare dunque l’automatico instaurarsi del regime di comunione legale (e per scegliere ad esempio il regime di separazione) i futuri coniugi hanno un

01/07/2006 

L’acquisto della “prima casa” da parte di soggetti coniugati in regime di comunione legale dei beni rende necessario il coordinamento, con la disciplina fiscale della “prima casa”, delle norme settoriali sul regime degli acquisti effettuati dai coniugi in comunione; le une debbono tener conto delle altre al fine, da un lato, di non impedire l’applicazione dei benefici fiscali alle situazioni che lo “meritano”, e, dall’altro, al fine di non ostacolare, per questioni fiscali, lo scopo che il l

12/06/2006 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Società semplice - Profili civilistici

06/02/2006 - Articolo del notaio

IMPOSTE - Imposta di registro - Prezzo Valore (2)

19/07/2005 - Articolo del notaio

MUTUO - Riconversione - Detrazione fiscali

08/03/2005 

La società semplice può sciogliersi nei seguenti casi:- quando è decorso il termine di durata fissato nel contratto sociale, salvi i casi di proroga della società, sia in via espressa che tacita;- quando è stato conseguito l'oggetto sociale o è sopravvenuta l'impossibilità di conseguirlo (Ad esempio un’insanabile discordia tra i soci che determina la paralisi assoluta e definitiva dell'attività sociale);- quando vi è la volontà di tutti i soci di porre fine alla società, salvo che l'atto cos

08/03/2005 

La durata delle società di persone - Il termine di durata non è elemento essenziale per la costituzione delle società di persone. Le parti possono anche pattuire espressamente la durata indeterminata.Il termine, quando è previsto, determina, al suo verificarsi, lo scioglimento della società.Il termine può essere modificato o rimosso per volontà dei soci mediante:- proroga espressa. In questo caso tutti i soci espressamente decidono di porre un nuovo termine o di continuare la società a te

08/03/2005 

Le associazioni non riconosciute sono di regola enti composti da più persone associate tra loro che non hanno voluto richiedere il riconoscimento o che non l’hanno ottenuto o per i quali è ancora pendente il relativo procedimento.Le associazioni non riconosciute non sono persone giuridiche, e pertanto nei confronti loro e dei singoli associati non operano i benefici conseguenti all’ autonomia patrimoniale propri degli enti riconosciuti. Ciò nonostante anche nelle associazioni non riconosciut

08/03/2005 

Per la legge italiana, sono “minori”  - cioè incapaci di compiere  efficaci atti giuridici - tutte le persone che non hanno ancora compiuto il 18° anno di età. Proprio per la giovane età, i minori - secondo il diritto italiano -  meritano una particolare protezione, in quanto non ancora in grado di provvedere da soli a se stessi, né materialmente né moralmente.Quando i “giovani” siano stranieri (o figli di stranieri), però, il diritto  italiano prevede che si debba verificare se anche la loro “l

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