Risultati ricerca

Providing Best Solutions in a
       framework of Legal Certainty

Risultati ricerca

Forse cercavi: adire aire agir agira reagire
07/02/2019 - Articolo del notaio

DONAZIONE INDIRETTA - Versamento su c/c cointestato

31/01/2019 - Articolo del notaio

PATTO DI FAMIGLIA - La prima sentenza (tributaria) della Cassazione

24/04/2018 - Articolo del notaio

NON PROFIT - Le nuove regole circa la denominazione degli Enti del Terzo Settore

20/02/2018 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Decisioni sulla gestione della società adottate dai soci

02/03/2017 - Articolo del notaio

TRUST - Trust liquidatorio

08/02/2016 

La disciplina in tema di patto di famiglia prevede espressamente che all’atto negoziale prendano parte <<l’ imprenditore>>, i discendenti ai quali egli intende trasferire l’azienda di famiglia (o le partecipazioni che la rappresentino) e <<anche il coniuge e tutti coloro che sarebbero legittimari ove in quel momento si aprisse la successione nel patrimonio dell’ imprenditore>>. Vediamo dunque nel dettaglio chi sono i protagonisti del patto di famiglia.a) L’imprenditor

24/07/2012 

Se dovessero, dopo la firma del patto, insorgere vertenze, diverse interpretazioni, occorrerebbe agire in giudizio. Tempi lunghi e costi sicuri. E' così?Non necessariamente. La legge prevede che le eventuali controversie che scaturiscono dal patto devono essere devolute in via preliminare ad organismi di conciliazione. La conciliazione è diretta ad evitare i tempi eccessivamente dilatati del processo civile e a ricercare una soluzione rapida ed economica delle controversie.

24/07/2012 

Il legislatore ha voluto tutelare lo posizione dei familiari dell'imprenditore che lavorino nell'ambito della sua impresa  riconoscendo loro una serie di diritti che, in virtù del rapporto instaurato tra imprenditore e collaboratori, non sarebbero altrimenti azionabili. E’ previsto il loro consenso, e ad essi spetta una parte dei risultati economici ottenuti dall'impresa con il loro apporto di lavoro. Spesso, comunque, si tratta di familiari che condividono e sostengono l'iniziativa dell'imp

29/02/2012 

a. Il cliente fornisce informazioni palesemente inesatte o incomplete ovvero false riguardo: la propria identità e quella dell’eventuale titolare effettivo; lo scopo e la natura della prestazione richiesta; l’attività esercitata ovvero la situazione finanziaria, economica e/o patrimoniale propria e/o dell’eventuale gruppo di appartenenza; il potere di rappresentanza, l’identità dei delegati alla firma, la struttura di proprietà o di controllo. b. Il cliente

13/12/2010 

Infine, come sopra accennato, i beni del fondo sono strettamente vincolati ai bisogni della famiglia, con la conseguenza che anche i creditori subiscono tale "limitazione di responsabilità del fondo": il creditore non può, infatti, soddisfarsi sui beni e sui frutti del fondo in relazione ai debiti che conosceva essere stati contratti per scopi estranei ai bisogni della famiglia (art. 170 c.c.).Ne consegue che i creditori potranno agire sui beni del fondo patrimoniale e sui loro frutti essenz

25/03/2010 

Tutti i cittadini hanno il diritto di agire in giudizio per tutelare i propri diritti o interessi legittimi (art. 24 Cost., primo comma).Lo Stato ha previsto con legge il Patrocinio a spese dello Stato per garantire la difesa e il diritto di agire in giudizio anche a coloro che, avendo un reddito basso, non possono permettersi di sostenere le spese legali.

22/03/2010 

Sono situazioni complementari all'applicazione del criterio cronologico i concetti relativi alle fonti del diritto che riguardano la loro: - entrata in vigore ed efficacia;- abrogazione; - irretroattività. Per entrare in vigore e acquistare efficacia, ovvero per essere rispettata dai cittadini, occorre che:- la legge sia pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale; e che: - sia trascorso un certo periodo di tempo dalla sua pubblicazione, che di solito è di 15 giorni (vacatio legis). Quando sono sodd

22/03/2010 

In base al contenuto il diritto viene classificato in: - diritto oggettivo: è l’insieme delle norme giuridiche obiettive e uniformi che regolano l’agire umano e la vita collettiva in un ordinamento giuridico.Il diritto oggettivo viene di solito distinto in diritto pubblico e diritto privato: il primo è diretto a disciplinare la formazione, l'organizzazione e l'attività dello Stato e degli enti pubblici, nonché i rapporti che essi intrattengono con i privati; il secondo interviene a regolare

10/09/2009 

L’escrow account è un contratto tra due soggetti in base al quale le parti contraenti affidano ad un terzo soggetto il mandato per regolare la compravendita di beni mobili e immobili, ma anche di partecipazioni societarie o rami aziendali. A seguito della stipulazione del contratto di escrow account, le parti depositano presso il terzo il bene o il documento oggetto della transazione e il suo controvalore in denaro. Il bene o la somma depositata viene amministrata per conto del depositante fino

09/12/2007 

La definizione del contenuto precipuo della funzione notarile ha formato oggetto di numerosi studi. Appare tuttora appagante l'analisi condotta dal D'Orazi Flavoni, il quale individua nell'àmbito della cosiddetta funzione notarile due differenti funzioni: la funzione di documentazione, anche detta di certificazione, cui fa espresso riferimento il primo comma dell'art. 1 L.N., e la funzione di adeguamento, riconducibile in parte al disposto degli artt. 28 e

08/12/2007 

Lo scopo della legge è di riconoscere  gli stati di incapacità, apprestando strumenti coi quali sopperirvi, limitando al minimo possibile la capacità d’agire (art. 1 della legge n. 6/2004) del beneficiario. Ciò sta a significare che nell’attuazione dei provvedimenti previsti e nell’interpretazione della legge, deve esservi un trattamento di favore nei riguardi di quanto possa concorrere ad accrescere o conservare la capacità d’agire dell'interessato. L’amministrazione di sostegno, applicabil

10/02/2007 

I trust permettono ad un soggetto (detto settlor o disponente) di affidare la proprietà e la gestione di un dato bene ad un dato altro soggetto (detto trustee)

10/02/2007 

Il trust ha una estesa possibilità di applicazione: può servire per suddividere reddito e patrimonio fra i discendenti, mantenere un patrimonio familiare unito nel tempo, proteggere figli minori in caso di divorzio, garantire creditori, gestire patti di sindacato, investire congiuntamente in una società, sostenere figlie che si sposano, assistere soggetti handicappati, controllare un gruppo industriale, rendere possibile la vendita di cespiti gravati da pesi, incassare crediti e ripartire il

31/01/2007 

La donazione è il contratto con il quale un soggetto (detto “donante”) trasferisce un proprio diritto (ad esempio: la proprietà di un immobile o di una somma di denaro) ad un altro soggetto (detto “donatario”) o assume verso quest’ultimo una obbligazione (ad esempio: l’obbligo di corrispondergli una rendita vitalizia) per spirito di liberalità, senza cioè ricevere una controprestazione e quindi con l’effetto di incrementare l’entità della  sfera giuridica del donatario a detrimento della sf

03/07/2006 - Articolo del notaio

FAMIGLIA - Amministratore di sostegno – Inabilitazione o interdizione

30/03/2006 

IL PATTO DI FAMIGLIA 1. IntroduzioneCon l’introduzione nel nostro ordinamento del “patto di famiglia”, istituto da tempo atteso e caldeggiato, la trasmissione della ricchezza familiare, prevalentemente rappresentata dall’impresa e/o caratterizzata da una predominante dimensione mobiliare, può essere oggi programmata con lungimiranza.Per lungo (forse troppo) tempo le norme che nel nostro ordinamento disciplinano le successioni mortis causa sono rimaste del tutto indifferent

08/03/2005 

L'amministrazione della società è l'attività di gestione dell'impresa sociale. Il potere di amministrare è il potere di compiere tutti gli atti che rientrano nell'oggetto sociale.Quando l'amministrazione della società spetta a più soci (tutti o alcuni) e il contratto sociale nulla dispone in merito alle modalità di esercizio del potere di amministrazione, trova applicazione l'amministrazione disgiuntiva: ciascun socio è amministratore, ovvero ha il potere di amministrare e potrà compiere da

08/03/2005 

Le varie forme societarie (caratteristiche e funzionamento); cessioni ed affitti d'azienda; contratti di rete

08/03/2005 

I soggetti interessati a divenire soci, siano essi persone fisiche, società, associazioni o, in generale, enti, devono essere capaci di agire, cioè di porre in essere validamente atti giuridici. Ma le società di capitali possono essere socie di una società di persone? La questione è stata controversa sino a tempi recenti, ma la legislazione in vigore dal primo gennaio 2004 risolve affermativamente il problema. Anche la partecipazione di altri enti alle società può dar luogo a soluzioni diver

08/03/2005 

Nel nostro sistema giuridico, la legge riserva necessariamente a determinati strettissimi congiunti del defunto (coniuge, discendenti e ascendenti, detti “legittimari” o “eredi necessari”) una rilevante quota dell’asse ereditario, anche contro la volontà espressa dal de cuius con testamento o con donazioni fatte in vita (esse anticipano, infatti, la successione): è questa la successione necessaria. Essa costituisce un limite alla libertà testamentaria ed alla stessa libertà di donare,

1