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07/03/2019 - Articolo del notaio

EREDITA' - La rinuncia all'eredità non influenza il calcolo della quota di legittima

25/09/2018 - Articolo del notaio

EREDITA' - Valevole in tutta la UE il legato riconosciuto da un Paese UE

03/03/2018 - Articolo del notaio

IMPOSTA DI SUCCESSIONE - Al via la nuova dichiarazione in formato digitale

14/09/2017 - Articolo del notaio

EREDITA - Calcolo della legittima e donazione con riserva di usufrutto

14/06/2017 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Concordato preventivo - Contratti bancari

28/03/2017 

IMPOSTA DI REGISTRO - Share deal, asset deal

01/02/2017 

COMPRAVENDITA - Nuovi orari dei Registri Immobiliari

25/04/2016 

L'imposta di successione

25/04/2016 

Il testamento è un atto scritto con il quale una persona dispone del proprio patrimonio per quando avrà cessato di vivere. Il testamento è un atto revocabile, cioè può essere modificato oppure può essere posto nel nulla da parte del testatore fino al momento della morte.E' importante  tenere presente che il testamento non ha effetto subito, al momento della redazione, ma avrà effetto solo dopo la morte del testatore.Per esempio, chi decide di lasciare un bene ad una determinata persona per t

08/02/2016 

La disciplina in tema di patto di famiglia prevede espressamente che all’atto negoziale prendano parte <<l’ imprenditore>>, i discendenti ai quali egli intende trasferire l’azienda di famiglia (o le partecipazioni che la rappresentino) e <<anche il coniuge e tutti coloro che sarebbero legittimari ove in quel momento si aprisse la successione nel patrimonio dell’ imprenditore>>. Vediamo dunque nel dettaglio chi sono i protagonisti del patto di famiglia.a) L’imprenditor

15/12/2015 

2006-01-IMPOSTE IPOCATASTALI-APERTURA SUCCESSIONE

11/08/2015 

Il Certificato Successorio Europeo (CSE)

30/05/2013 - Articolo del notaio

IMPOSTE - IMU - In caso di successione

28/09/2012 - Articolo del notaio

29/02/2012 

Dal 9 maggio 1991 al 31 dicembre 2001 , divieto di trasferimento di denaro contante o di libretti di deposito bancari o postali al portatore o di titoli al portatore in lire o in valuta estera, effettuato a qualsiasi titolo tra soggetti diversi, quando il valore da trasferire è complessivamente superiore a lire venti milioni (art. 1 d.l. 3 maggio 1991 n. 143 pubb. G.U. 8 maggio 1991 n. 106 conv. in l. 5 luglio 1991 n. 197), lo st

01/11/2011 

L’imposta di successione ha avuto una storia travagliata: essa è stata disciplinata, a far tempo dal 1° gennaio 1991, dal testo unico di cui al decreto legislativo 346/1990. Con l’articolo 13 della legge 383/2001, in vigore dal 25 ottobre 2001, l’imposta in questione venne soppressa, ma poi, con il decreto legge 262/2006 (entrato in vigore il 3 ottobre 2006), venne reintrodotta nel nostro ordinamento la tassazione delle successioni a causa di morte così come era disciplinata, tranne che

01/11/2011 

Nel nostro ordinamento non è consentito designare i beneficiari di una successione ereditaria e individuare le attribuzioni patrimoniali a loro favore se non mediante un testamento: si dice “testamento” l’atto con il quale una persona fisica dispone la devoluzione delle proprie sostanze per il tempo in cui avrà cessato di vivere (e “testatore” colui che redige un testamento). In mancanza di un testamento, l’individuazione dei beneficiari della successione e le attribuzioni ad essi spettanti

20/03/2011 

Il chiamato all’eredità può formulare la sua accettazione anzitutto in forma espressa: e cioè mediante un atto (normalmente è un atto notarile) nel quale egli dichiara di accettare l’eredità o assume la qualità di erede. L’accettazione dell’eredità può avvenire anche in forma “tacita”: e cioè mediante il compimento, da parte del chiamato all’eredità, di un atto che presuppone necessariamente la sua volontà di accettare e che egli non avrebbe il diritto di compiere se non nella sua qualità di er

20/03/2011 

Coloro che succedono al defunto possono essere “eredi” o “legatari”. L’erede è chi subentra nell’intero patrimonio del de cuius o in una quota di esso; il legatario è colui che consegue singoli beni (ad esempio: una casa). La differenza è rilevante sotto molti aspetti: il più importante è senz’altro quello che l’erede risponde dei debiti del defunto anche in misura superiore al valore dei beni ereditati (e quindi può anche rimetterci il suo patrimonio personale). Il legatario invece non rispon

03/01/2011 - Articolo del notaio

03/12/2010 - Articolo del notaio

MUTUO - Anatocismo

10/09/2009 

Una consulenza fiscale professionale e competente è fondamentale per una corretta gestione della propria azienda o società. La consulenza fiscale è importante fin dall’inizio di un’attività, come, ad esempio, durante la costituzione della società, che è la forma di esercizio collettivo dell’impresa, e nella scelta della forma giuridica che si desidera dare in base alle proprie esigenze. La società può essere di persone o di capitali. Le società di persone si distinguono a loro volta in società s

14/01/2009 - Articolo del notaio

MUTUO – Contratti bancari – Commissione di massimo scoperto

13/01/2008 - Articolo del notaio

MUTUO - Rinegoziazione - Portabilità - Cancellazione ipoteche

08/12/2007 

Il ricorso per l’istituzione dell’amministrazione di sostegno può essere proposto dallo stesso soggetto beneficiario anche se minore, interdetto o inabilitato, oppure dal genitore, dal coniuge, dalla persona stabilmente convivente e dal pubblico ministero. I responsabili dei servizi sanitari e sociali direttamente impegnati nella cura e assistenza della persona, ove a conoscenza di fatti tali da rendere opportuna l’apertura del procedimento d’amministrazione di sostegno, sono tenuti a propor

08/12/2007 

Il decreto d’apertura dell’amministrazione di sostegno e il decreto di chiusura nonché ogni altro relativo provvedimento, debbono essere immediatamente annotati a cura del cancelliere nell’apposito registro (presso l’ufficio del giudice tutelare è ora aggiunto un registro delle amministrazioni di sostegno). Il decreto d’apertura e quello di chiusura debbono essere  comunicati entro dieci giorni all'ufficiale dello stato civile per le annotazioni in margine all’atto di nascita del beneficiari

24/11/2007 - Articolo del notaio

IMPOSTE - Imposte di donazione e successione - Conferimenti

01/05/2007 

Nella fase anteriore al rogito non solo occorre prestare attenzione all’entità delle somme che si sborsano (che va limitata il più possibile) ma anche alla “qualificazione” delle somme stesse: da come queste somme sono infatti “denominate” deriva infatti un differente trattamento in caso di “crisi” contrattuale.Normalmente, il primo pagamento che si effettua viene denominato “caparra confirmatoria”: con questa qualificazione si ottiene il risultato che, se chi riceve la caparra si rende inad

04/07/2006 

Nella normalità dei casi si usa pattuire il pagamento di una caparra confirmatoria all’atto del compromesso (non superiore al 20 per cento del prezzo complessivo) e il pagamento del saldo al rogito, momento nel quale avviene la consegna delle chiavi. Se si intendono pattuire pagamenti ante rogito ulteriori rispetto alla iniziale caparra oppure il pagamento di una caparra di importo elevato, è consigliabile garantirsi opportunamente (o con la trascrizione del contratto preliminare o mediante

30/03/2006 

IL PATTO DI FAMIGLIA 1. IntroduzioneCon l’introduzione nel nostro ordinamento del “patto di famiglia”, istituto da tempo atteso e caldeggiato, la trasmissione della ricchezza familiare, prevalentemente rappresentata dall’impresa e/o caratterizzata da una predominante dimensione mobiliare, può essere oggi programmata con lungimiranza.Per lungo (forse troppo) tempo le norme che nel nostro ordinamento disciplinano le successioni mortis causa sono rimaste del tutto indifferent

10/01/2006 - Articolo del notaio

IMPOSTE - Imposte ipocatastali - Apertura successione

21/12/2005 

Con la morte di una persona fisica, si “apre” dunque la sua successione e si tratta di individuare chi sono coloro che subentreranno nel patrimonio del defunto. Se c’è testamento, i beneficiari sono i soggetti che il testatore stesso ha indicato; se non c’è testamento (o se il testamento dispone solo di parte del patrimonio ereditario), l’indicazione dei beneficiari è fatta dalla legge (la quale punta l’obiettivo sui congiunti più stretti, con la regola che quelli di grado più prossimo sono

23/09/2005 - Articolo del notaio

MUTUO - Ipoteca - Credito in conto corrente - Annotazione Mutuo

08/03/2005 

L'attuale tendenza del nostro legislatore appare indirizzata verso un sempre maggiore accrescimento a carico del notaio di adempimenti di carattere civile, fiscale, penale ed amministrativo, i quali peraltro non rientrano nella funzione notarile istituzionale di cui all'art. 1 L.N. e vanno a sommarsi agli adempimenti di carattere precipuamente notarile previsti dalla L.N. Tale tendenza, se da un lato evidenzia la riconosciuta importanza ed affidabilità del

08/03/2005 

Nel nostro sistema giuridico, la legge riserva necessariamente a determinati strettissimi congiunti del defunto (coniuge, discendenti e ascendenti, detti “legittimari” o “eredi necessari”) una rilevante quota dell’asse ereditario, anche contro la volontà espressa dal de cuius con testamento o con donazioni fatte in vita (esse anticipano, infatti, la successione): è questa la successione necessaria. Essa costituisce un limite alla libertà testamentaria ed alla stessa libertà di donare,

27/10/2004 - Articolo del notaio

EREDITA ' - Successioni - azioni di riduzione - prescrizione

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