Risultati ricerca

Providing Best Solutions in a
       framework of Legal Certainty

Risultati ricerca

22/05/2019 - Articolo del notaio

PERMUTA - La tassazione della permuta "a catena"

03/09/2018 

Studio Notarile Busani - Via Cordusio, 2 20123 Milano - Partita Iva: 01681340343 TRATTAMENTO DATI PERSONALI – INFORMATIVA PRIVACY Lo Studio Notarile Busani effettua il trattamento dei dati personali sensibili e comuni, su supporto cartaceo o digitale, per svolgere le attività derivanti dalle relazioni in essere

27/12/2017 - Articolo del notaio

DONAZIONI - Coacervo tra donazione e successione

30/07/2014 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Agevolazione prima casa con acquisto entro un anno dal preliminare

26/11/2013 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Cessione di volumetria

24/06/2013 - Articolo del notaio

IMPOSTE - Imposta Registro - Divisione plurimassa

20/03/2011 

La tutela dei familiari del defunto e i loro diritti

19/12/2010 

L’atto istitutivo del trust è tassato con la sola imposta fissa di registro, pari a 168 euro. Invece, secondo l’Amministrazione Finanziaria (circolare n. 48/E del 6 agosto 2007) è soggetto a tassazione, con le regole proprie della imposta di donazione, l’atto con il quale il trust viene dotato di patrimonio, mentre non è soggetta ad alcun prelievo (perché assorbita nella predetta tassazione "iniziale") l’attribuzione dei beni che il trustee effettui a favore dei beneficiari del trust. Questa tas

25/03/2010 

La Magistratura o Ordinamento giudiziario è quell'organo costituzionale che esercita la funzione giurisdizionale, cioè ha il compito di controllare i comportamenti sociali per conservare e restaurare l’ordine prescritto dalle norme giuridiche del nostro ordinamento. La Magistratura è costituita dai giudici che esercitano la funzione giurisdizionale ovvero decidono le controversie applicando il diritto. Le loro decisioni prendono la forma di sentenze. I giudici sono soggetti solo alla legge p

27/05/2009 

Fattispecie “potenzialmente” sospette. Alla luce degli indicatori offerti dal legislatore è possibile evidenziare alcune fattispecie che, per la loro equivocità, richiedono l'acquisizione di dati ed informazioni ulteriori al fine di sorreggere una legittima segnalazione ed altre che presentano aspetti che già di per sé presentano profili da valutare con maggior attenzione al fine di optare per la segnalazione di operazione sospetta e che, verosimilmente, richied

01/03/2008 

Il valore sul quale si devono applicare le aliquote Irpef si dice “base imponibile”: per calcolarla, occorre sommare i redditi conseguiti e sottrarre le perdite maturate in anni precedenti e derivanti da attività di impresa o di lavoro autonomo (le quali possono essere però portate in diminuzione solo da redditi della stessa natura), gli oneri deducibili (ad esempio, il reddito della “prima casa”) e le deduzioni che la legge ammette (come quella per oneri di famiglia). Una volta calcolata l

01/01/2008 

Il pagamento dell'imposta deve essere effettuato, dai soggetti passivi, a favore del Comune sul cui territorio insistono gli immobili oggetto dell'Ici (art. 10 D. Lgs. 504/1992).In caso di contitolarità devono essere effettuati tanti versamenti quanti sono i contitolari, ciascuno dei quali versa la propria quota (C. M. 26 giugno 1993 n. 11).Il Comune può, tuttavia, adottare un'apposita disposizione che considera regolari i versamenti Ici effettuati cumulativamente da uno qualsiasi dei contit

31/01/2007 

Dal punto di vista dell’applicazione dell’imposta di successione, la presenza di beni immobili nell’asse ereditario concorre alla formazione della base imponibile cui applicare le aliquote di imposta (il 4, il 6 o l’8 per cento a seconda dei casi), sempre che il valore della base imponibile stessa ecceda le franchigie, disposte in euro 1milione 500mila (se il beneficiario sia portatore di grave handicap), in euro 1milione (se il beneficiario sia coniuge o parente in linea retta del defunto) o in

25/09/2006 - Articolo del notaio

IMPOSTE - IVA - Esenzione - Cessione immobili strumentali

04/07/2006 

E’ a tutti noto che, a fini di (illecito) risparmio fiscale, spesso negli atti di compravendita si dichiara un prezzo inferiore a quello effettivamente pattuito (le imposte infatti si calcolano applicando una data percentuale al prezzo dichiarato). Fermo restando che se il fisco si accorge del “nero” vengono comunque applicate pesanti sanzioni pecuniarie, per stabilire comunque quanto dichiarare nel rogito si fa spesso riferimento al “valore catastale” e cioè al valore che si ottiene moltipl

04/07/2006 

Il sistema di valutazione catastale dei beni immobili serve, nel campo dei contratti che hanno per oggetto questi beni, a stabilire un valore dell'immobile che il Fisco non possa contestare. Per calcolarlo si prende in considerazione la rendita catastale attribuita a un bene immobile e la si rivaluta (articolo 3, commi 48 e 51, legge 662/1996) con le aliquote del 5% per la rendita catastale dei fabbricati e del 25% per i redditi dominicali dei terreni. Poi si moltiplica il prodotto cos

01/07/2006 

Il proprietario degli edifici riconosciuti di interesse storico o artistico dichiara la rendita catastale calcolata applicando la minore tra le tariffe di estimo previste per le abitazioni della zona censuaria nella quale il fabbricato è ubicato.In altri termini, non si deve prendere a riferimento la rendita che compare negli atti catastali. Dal certificato catastale occorre desumere solo il numero dei vani di cui una data unità immobiliare si compone. Desunto tale numero, lo si deve moltipl

01/07/2006 

L’applicazione dell’agevolazione “prima casa” rispetto alle pertinenze soffre una particolare crisi nel caso del fabbricato rurale (cioè quello qualificato tale dal ricorrere delle caratteristiche oggettive e soggettive richieste dalla legge, in particolare l’articolo 9 del dl 30 dicembre 1993 n. 557). La tassazione della pertinenza. Il problema nasce dall’ articolo 23, comma 3, della legge di registro, per il quale <>, dopo che il comma 1 del medesimo articolo 23 ha disposto che, indi

30/03/2006 

IL PATTO DI FAMIGLIA 1. IntroduzioneCon l’introduzione nel nostro ordinamento del “patto di famiglia”, istituto da tempo atteso e caldeggiato, la trasmissione della ricchezza familiare, prevalentemente rappresentata dall’impresa e/o caratterizzata da una predominante dimensione mobiliare, può essere oggi programmata con lungimiranza.Per lungo (forse troppo) tempo le norme che nel nostro ordinamento disciplinano le successioni mortis causa sono rimaste del tutto indifferent

21/03/2006 

I contratti tra familiari aventi ad oggetto la successione nell’ azienda di famiglia non sono dunque più vietati: la legge consente ora di stipulare il cosiddetto “patto di famiglia” e cioè di pattuire tra i membri di una certa famiglia la “destinazione” delle attività economiche di titolarità di un determinato soggetto appartenente alla famiglia medesima in vista della sua successione; e ciò senza che alcuna contestazione sia più sollevabile verso la “sistemazione” così organizzata.Per comp

15/03/2005 - Articolo del notaio

IMPOSTE - Rendita catastale - Immobili storico artistici - Locazione

08/03/2005 

Nel caso di persone con più cittadinanze, al fine di valutare quale sia la sua condizione giuridica in Italia (cioè quale “tipo” di straniero sia), applicando il nostro sistema di diritto internazionale privato (legge 218/1995,  conflicts of law) si ritiene che:- se tra le varie cittadinanze c’è quella italiana: si considera cittadino italiano;- se la persona ha più cittadinanze ma non quella italiana: si applica l’art. 19 della legge 218/1995, e quindi si applica la legge del Paese con cui la p

1