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04/10/2019 

PATTO DI FAMIGLIA - Volume disponibile in libreria e on line

31/01/2019 - Articolo del notaio

PATTO DI FAMIGLIA - La prima sentenza (tributaria) della Cassazione

06/11/2018 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Gli alloggi sociali

26/06/2018 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Come si riscattano gli alloggi sociali

07/03/2017 - Articolo del notaio

MUTUO - Mutui con i consumatori - Patto marciano

20/06/2016 

L'affidamento fiduciario

08/02/2016 

La disciplina in tema di patto di famiglia prevede espressamente che all’atto negoziale prendano parte <<l’ imprenditore>>, i discendenti ai quali egli intende trasferire l’azienda di famiglia (o le partecipazioni che la rappresentino) e <<anche il coniuge e tutti coloro che sarebbero legittimari ove in quel momento si aprisse la successione nel patrimonio dell’ imprenditore>>. Vediamo dunque nel dettaglio chi sono i protagonisti del patto di famiglia.a) L’imprenditor

08/02/2016 

La nuova legge dispone, quale requisito essenziale del patto di famiglia, che ad esso, oltre all’imprenditore, <<devono partecipare anche il coniuge e tutti coloro che sarebbero legittimari ove in quel momento si aprisse la successione nel patrimonio dell’imprenditore>> (i legittimari dell’imprenditore sono il coniuge e i suoi figli; se i figli siano premorti, legittimari divengono i loro discendenti, cioè i nipoti dell’imprenditore; in mancanza di discendenti divengono legittima

02/10/2015 

Il notaio è nel contempo un pubblico ufficiale che  rappresenta lo Stato, nonché un professionista esperto nel campo giuridico.È nominato dal Ministero della Giustizia ed è assegnato dallo stesso ad un singolo Comune, potendo tuttavia, ove richiesto, esercitare le sue funzioni in tutto il territorio del Distretto in cui è ubicata la sua sede di assegnazione, che, approssimativamente, coincide con quello della Provincia.Nonostante sia dunque “fisicamente” ancorato al territorio di sua c

02/10/2014 

L'acquisto della casa è sempre un passaggio molto importante della nostra vita. Così come la vendita di un immobile sigla momenti densi di significato: dall'investimento, alla trasformazione del patrimonio, dalla necessità ai cambiamenti generazionali. In tutti e due i casi l'acquisto o la vendita di un immobile non sono cose da prendere alla leggera. Si tratta infatti di operazioni estremamente complesse e dense di insidie, che non possono essere affrontate senza i consigli di un esperto. Propr

18/07/2014 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Strumenti finaziari partecipativi

05/06/2013 - Articolo del notaio

IMPOSTE - IMU - Sospensione rata terreni

18/05/2013 - Articolo del notaio

IMPOSTE - IMU - Prima casa

24/07/2012 

La legge prevede (a fronte dell'assegnazione effettuata dall'imprenditore a favore di uno dei discendenti o di più discendenti per realizzare il passaggio generazionale) una compensazione delle ragioni dei legittimari non assegnatari, sempre che questi non vi abbiano rinunciato in tutto o in parte. La base di calcolo, ai fini della determinazione del valore delle quote riservate ai non assegnatari dell'azienda o delle partecipazioni societarie, è rappresentata dai beni attribuiti all'assegnatari

24/07/2012 

E’ possibile limitare il trasferimento a un ramo di azienda o al diritto di nuda proprietà, riservandosi l'usufrutto ? Il patto può avere ad oggetto il trasferimento del solo ramo d'azienda ovvero la concessione di un diritto di usufrutto sull'azienda, in conseguenza del quale il titolare mantiene il diritto di usufruire della stessa e il discendente assegnatario conseguela nuda proprietà. Sono certamente attuabili i Patti di famiglia se l’effetto che ne deriva è quello di assicurare effetti

24/07/2012 

Serve ad assicurare continuità nella gestione delle imprese, attraverso:• l'individuazione di uno o più discendenti (figli, nipoti) dell'imprenditore ritenuti idonei alla gestione;• il trasferimento ad esso/essi dell'azienda o delle partecipazioni (quando l'impresa è svolta attraverso una struttura societaria);• la liquidazione dei diritti economici dei legittimari ai quali non viene assegnata l'azienda o non vengono assegnate le partecipazioni.

24/07/2012 

La rinuncia si configura come una clausola del patto di famiglia in virtù della quale le parti convengono che nulla sia dovuto ai partecipanti non assegnatari dei beni d'impresa o, in caso di rinuncia parziale, che questi accettino una liquidazione inferiore al valore della quota ad essi spettante sui beni medesimi.

24/07/2012 

Effettivamente, la principale difficoltà che si incontra nella liquidazione degli altri legittimari è rappresentata dal fatto che il discendente assegnatario dell'azienda o delle partecipazioni non ha mezzi, e più spesso ne ha il genitore che trasferisce l'azienda. Ma la legge non prevede che sia quest'ultimo a eseguire la liquidazione. La dilazione del pagamento può essere una indicazione, ma non si tratta di un percorso del tutto sicuro. Il ricorso al credito bancario, mai come in questo perio

24/07/2012 

Se si firma il patto di famiglia davanti al notaio, c'è poi la possibilità che si contesti successivamente la decisione, al momento in cui viene a mancare l'imprenditore?Al momento dell'apertura della successione dell'imprenditore non possono essere esercitate azioni o effettuate operazioni che abbiano finalità destabilizzatrici dell'assetto patrimoniale, deciso con il patto di famiglia. Al fine di garantire la stabilità dell'assetto patrimoniale ideato dall'imprenditore, i beni assegnati con il

06/09/2011 

La certificazione energetica degli edifici, è una procedura che consente, attraverso una metodologia di calcolo standardizzata, di classificare un edificio in base alle caratteristiche energetiche che lo contraddistinguono. Sulla base degli esiti del calcolo, ad ogni edificio viene assegnata una classe energetica (da A+ a G), così da consentire agli utenti finali di effettuare un semplice e rapido confronto con le caratteristiche energetiche di altri edifici certificati. Un edificio certific

19/11/2010 

Per abitazione principale s'intende quella ove il soggetto passivo (proprietario o usufruttuario) e i suoi familiari dimorano abitualmente. Essa coincide, salvo prova contraria, con la residenza anagrafica (mantiene l'agevolazione il coniuge che trasferisce la propria residenza altrove, a causa di separazione coniugale: Cass. 14389/2010).L'articolo 1, d.l. 27 maggio 2008, n. 93, convertito in legge 24 luglio 2008, n. 126, dispone l'esenzione totale dall'Ici per l'abitazione principale e le s

30/04/2009 

La nomina con la relativa assegnazione della sede avviene mediante decreto del Direttore Generale della Giustizia Civile del Ministero della Giustizia e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale.

30/04/2009 

Terminato il periodo di pratica l'aspirante notaio può partecipare al concorso per esami.

08/07/2008 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Irpef - Bonus 36% - Assegnazione da coop

01/01/2008 

L'agevolazione si applica anche agli interventi di restauro e risanamento conservativo e di ristrutturazione edilizia riguardanti interi fabbricati, eseguiti integralmente entro il 31 dicembre 2010 (sempreché realizzati dal 1° gennaio 2008) da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare e da cooperative edilizie, che provvedano alla successiva alienazione o assegnazione dell'immobile entro il 30 giugno 2011.In questo caso, la detrazione spetta al successivo acquirente o assegnatari

30/03/2006 

IL PATTO DI FAMIGLIA 1. IntroduzioneCon l’introduzione nel nostro ordinamento del “patto di famiglia”, istituto da tempo atteso e caldeggiato, la trasmissione della ricchezza familiare, prevalentemente rappresentata dall’impresa e/o caratterizzata da una predominante dimensione mobiliare, può essere oggi programmata con lungimiranza.Per lungo (forse troppo) tempo le norme che nel nostro ordinamento disciplinano le successioni mortis causa sono rimaste del tutto indifferent

21/03/2006 

Il patto di famiglia appare, nella struttura delineata dal legislatore, un’operazione relativamente semplice, consistente in un unico atto negoziale al quale devono prendere parte, oltre all’imprenditore ed al suo “delfino”, tutti coloro che sarebbero legittimari qualora la successione si aprisse in quel momento. La prassi tuttavia sembra testimoniare che, in alcuni casi, l’operazione del trapasso generazionale della ricchezza familiare potrebbe essere più complessa ed articolata rispetto ad

08/03/2005 

La L.N. sancisce il principio della territorialità della competenza notarile, consentendo al notaio di esercitare il proprio ministero nella sede assegnata senza limiti, ponendo varie limitazioni all'esercizio di tale ministero nelle altre sedi notarili situate nell'àmbito dello stesso Distretto di appartenenza, e vietando l'esercizio della funzione notarile fuori dal suddetto Distretto.Stabilisce dunque l'art. 26, commi 2° e 3°, L.N. che il notaio può rec

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