Risultati ricerca

Providing Best Solutions in a
       framework of Legal Certainty

Risultati ricerca

25/09/2018 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Trasferimento sede dall'estero all'Italia

16/05/2018 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Patto di restituzione dei conferimenti al socio - Nullità

23/01/2018 

AGEVOLAZIONI FISCALI - Bonus mobili ed elettrodomestici

23/05/2017 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Riduzione reale del capitale sociale

04/05/2017 - Articolo del notaio

IMPOSTA DI REGISTRO - Divisione e masse plurime

20/01/2017 

TRIBUTI - Bonus mobili ed elettrodomestici

11/08/2015 

La successione internazionale

29/07/2015 - Articolo del notaio

Donazione - Voluntary Disclosure

22/10/2014 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Crisi economica mancato raggiungimento oggetto sociale

29/02/2012 

Non vi è obbligo per le operazioni di valore inferiore a 15.000 euro; per quelle di valore superiore, oltre ai casi previsti dal comma 22 dell’art. 35 del d.l. 223/2006, devo acquisire la documentazione relativa ai mezzi di pagamento se ho agito quale mandatario o comunque ho fornito una consulenza circa la predisposizione del pagamento, o le parti mi hanno comunicato come hanno provveduto o lo stesso è avvenuto alla mia presenza; in questo caso posso riportarne gli est

29/02/2012 

Il trasferimento è vietato esclusivamente quando è effettuato con più pagamenti inferiori alla soglia fissata dall’art. 49 del d. lgs. 231/07 che appaiono artificiosamente frazionati.

26/02/2009 - Articolo del notaio

IMPOSTE - Imposta di successione - Acquisto per usucapione

08/05/2008 

La comunione tra coniugi e tra altri soggetti. La legge afferma innanzitutto che  nell'atto di acquisto l'acquirente deve dichiarare di "non essere titolare esclusivo o in comunione con il coniuge dei diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione di altra casa di abitazione nel territorio del comune in cui e' situato l'immobile da acquistare" Ciò che dunque ostacola la concessione dell’agevolazione è il prepossesso (nello stesso Comune) di un’abitazione di titolarità esclusiva o di

31/03/2008 

Individuazione del titolare effettivoMancata acquisizione delle modalità di pagamentoTracciamento delle modalità di pagamentoFrazionamento del pagamento Individuazione del titolare effettivo La mancata individuazione del titolare effettivo non è anomalia che va segnalata all'UIF, in assenza di ulteriori motivi ragionevoli che rendano l’operazione sospetta. Mancata acquisizione delle modalità di pagamento

01/03/2008 

Il valore sul quale si devono applicare le aliquote Irpef si dice “base imponibile”: per calcolarla, occorre sommare i redditi conseguiti e sottrarre le perdite maturate in anni precedenti e derivanti da attività di impresa o di lavoro autonomo (le quali possono essere però portate in diminuzione solo da redditi della stessa natura), gli oneri deducibili (ad esempio, il reddito della “prima casa”) e le deduzioni che la legge ammette (come quella per oneri di famiglia). Una volta calcolata l

31/01/2007 

La donazione è il contratto con il quale un soggetto (detto “donante”) trasferisce un proprio diritto (ad esempio: la proprietà di un immobile o di una somma di denaro) ad un altro soggetto (detto “donatario”) o assume verso quest’ultimo una obbligazione (ad esempio: l’obbligo di corrispondergli una rendita vitalizia) per spirito di liberalità, senza cioè ricevere una controprestazione e quindi con l’effetto di incrementare l’entità della  sfera giuridica del donatario a detrimento della sf

04/07/2006 

Per la scelta del regime patrimoniale coniugale esiste una pluralità di opzioni. La più semplice è ovviamente quella del regime di comunione legale: l’aggettivo “legale” sta appunto a significare che si tratta di una disciplina che “scatta” per disposto della stessa legge, in mancanza di una diversa scelta da parte dei coniugi in questione. Per evitare dunque l’automatico instaurarsi del regime di comunione legale (e per scegliere ad esempio il regime di separazione) i futuri coniugi hanno u

04/07/2006 

Il presupposto per l’ottenimento del credito d’imposta in sede di riacquisto della “prima casa” è che l’originario acquisto della casa poi venduta sia stato tassato con l’imposta (di registro o Iva) agevolata propria dei trasferimenti a titolo oneroso; l’importo del credito è commisurato all’ammontare dell’imposta di registro o dell’Iva corrisposto sul primo acquisto agevolato e non può essere superiore all’imposta di registro o all’Iva corrisposta in relazione al secondo acquisto. Pertanto,

04/07/2006 

Per la scelta del regime patrimoniale coniugale esiste una pluralità di opzioni. La più semplice è ovviamente quella del regime di comunione legale: l’aggettivo “legale” sta appunto a significare che si tratta di una disciplina che “scatta” per disposto della stessa legge, in mancanza di una diversa scelta da parte dei coniugi in questione Per evitare dunque l’automatico instaurarsi del regime di comunione legale (e per scegliere ad esempio il regime di separazione) i futuri coniugi hanno un

01/07/2006 

Uno dei principali requisiti per ottenere l’agevolazione “prima casa” è quello di non avere nel proprio patrimonio la titolarità dei diritti la cui presenza è stabilita dalla legge appunto come impeditiva dell’agevolazione. Il prepossesso nello stesso Comune. E’ innanzitutto disposto che può chiedere l’agevolazione “prima casa” chi non sia titolare “esclusivo” (o in comunione con il coniuge) dei diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione di altra casa di abitazione nel territorio del

01/07/2006 

L’acquisto della “prima casa” da parte di soggetti coniugati in regime di comunione legale dei beni rende necessario il coordinamento, con la disciplina fiscale della “prima casa”, delle norme settoriali sul regime degli acquisti effettuati dai coniugi in comunione; le une debbono tener conto delle altre al fine, da un lato, di non impedire l’applicazione dei benefici fiscali alle situazioni che lo “meritano”, e, dall’altro, al fine di non ostacolare, per questioni fiscali, lo scopo che il l

01/07/2006 

Se l'inquilino è moroso nel pagamento dei canoni, i redditi derivanti da contratti di locazione di immobili a uso abitativo, se non percepiti, concorrono a formare il reddito fino al momento della conclusione del procedimento giurisdizionale di convalida di sfratto per morosità del conduttore; dopo questa conclusione tali "redditi" cessano di concorrere alla formazione del reddito del locatore.Per le imposte versate sui canoni venuti a scadenza e non percepiti come da accertamento avvenuto n

08/03/2005 

08/03/2005 

08/03/2005 

08/03/2005 

1