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13/03/2019 - Articolo del notaio

IMPOSTA DI REGISTRO - Considerazioni critiche sul calcolo del valore della rendita vitalizia

03/07/2018 - Articolo del notaio

DONAZIONE - La tassazione della donazione di immobili, strumenti finanziari e aziende

01/01/2018 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Nuovi valori per l'usufrutto 2018

25/04/2016 

Come sopra già visto, per determinare tipo di imposta, importi e modalità di pagamento delle somme da versare, ai fini fiscali, in conseguenza dell’acquisto della cosiddetta prima casa di abitazione bisogna aver riguardo anzitutto al soggetto venditore. Allorquando, infatti, il venditore sia l’impresa costruttrice (o ristrutturatrice) dell’immobile, la compravendita è soggetta al regime fiscale dell’IVA, che l’acquirente ha l’obbligo di versare all’impresa stessa, e non al notaio, contestual

25/04/2016 

L'imposta di successione

24/10/2015 

Calcolo del valore dell'usufrutto

24/01/2014 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Prezzo-valore per acquisti all'asta

30/10/2013 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Prezzo-valore per applicazione imposta

02/02/2012 - Articolo del notaio

01/11/2011 

L’imposta di successione ha avuto una storia travagliata: essa è stata disciplinata, a far tempo dal 1° gennaio 1991, dal testo unico di cui al decreto legislativo 346/1990. Con l’articolo 13 della legge 383/2001, in vigore dal 25 ottobre 2001, l’imposta in questione venne soppressa, ma poi, con il decreto legge 262/2006 (entrato in vigore il 3 ottobre 2006), venne reintrodotta nel nostro ordinamento la tassazione delle successioni a causa di morte così come era disciplinata, tranne che

05/01/2010 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Usufrutto vitalizio - Aumento valore

10/07/2009 - Articolo del notaio

IMPOSTE - Imposta di registro - Prezzo valore

27/05/2009 

Fattispecie “potenzialmente” sospette. Alla luce degli indicatori offerti dal legislatore è possibile evidenziare alcune fattispecie che, per la loro equivocità, richiedono l'acquisizione di dati ed informazioni ulteriori al fine di sorreggere una legittima segnalazione ed altre che presentano aspetti che già di per sé presentano profili da valutare con maggior attenzione al fine di optare per la segnalazione di operazione sospetta e che, verosimilmente, richied

03/04/2008 

Si dice “base imponibile” il valore cui si applicano le aliquote d’imposta. Nel campo della compravendita di abitazioni, per l’ individuazione della base imponibile occorre distinguere tra:a) contratti soggetti all’applicazione dell’imposta sul valore aggiunto in modo ordinario: qui la base imponibile è rappresentata dal corrispettivo pattuito (articolo 13, comma 1, d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633);b) contratti soggetti all’applicazione dell’imposta di registro (e cioè sia le cessioni effettuate

01/01/2008 

La base imponibile per i terreni agricoli, è costituita dal reddito dominicale, che risulta iscritto al Catasto Terreni al 1° gennaio dell'anno d'imposizione, rivalutato del 25%, moltiplicato per 75.I terreni agricoli, se sono posseduti e condotti da coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionali, sono soggetti all'imposta limitatamente alla parte di valore eccedente 25.822,84 euro (c.d. franchigia). Sono coltivatori diretti le persone fisiche iscritte negli appositi elenchi comun

01/01/2008 

Per gli immobili di interesse storico e artistico (art. 2, comma 2, D. Lgs. 42/2004), la base imponibile è costituita dalla rendita - determinata mediante l'applicazione della tariffa d'estimo (aumentata del 5%) di minore ammontare tra quelle previste per le abitazioni della zona censuaria in cui si trova il fabbricato - moltiplicata per il coefficiente 100 (anche se il fabbricato è classificato nella categoria A/10 o C/1 oppure nel gruppo D) (C. M. 27 maggio 1999 n. 120/E).Se però si tratta

01/01/2008 

Per questi immobili, privi di rendita al 1° gennaio dell'anno di imposizione, distintamente contabilizzati dalle imprese, il valore imponibile è costituito dalla somma dei costi d'acquisto e di quelli incrementativi, stratificati per anno di formazione, moltiplicata per un apposito coefficiente di rivalutazione (art. 5 c. 3 D. Lgs. 504/1992).Il costo da considerare è quello contabile al 1° gennaio (o, se successiva, alla data di acquisizione), al lordo delle quote d'ammortamento (in caso di

01/01/2008 

La base imponibile viene determinata con modalità che variano a seconda che il fabbricato abbia avuto o meno l'attribuzione della rendita catastale e la successiva notifica al contribuente (art. 5 D. Lgs. 504/1992).Per i fabbricati con attribuzione di rendita il valore è dato dal prodotto fra la rendita catastale “vigente” al 1° gennaio dell'anno di imposizione, aumentata del 5%, e i seguenti coefficienti di rivalutazione variabili in relazione alla categoria del fabbricato:a) categorie cata

01/01/2008 

I soggetti obbligati devono presentare una dichiarazione con l'indicazione dei dati degli immobili posseduti.Fino alla effettiva operatività del sistema di fruizione e circolazione dei dati catastali, da accertarsi con provvedimento dell'Agenzia del territorio, resta in vigore l'obbligo di presentazione della dichiarazione.La dichiarazione degli immobili posseduti nel territorio comunale, diversi da quelli esenti, deve essere presentata da chi, in relazione agli stessi, è stato soggetto pass

28/03/2007 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Compravendita immobiliare - Prezzo valore

31/01/2007 

Dal punto di vista dell’applicazione dell’imposta di successione, la presenza di beni immobili nell’asse ereditario concorre alla formazione della base imponibile cui applicare le aliquote di imposta (il 4, il 6 o l’8 per cento a seconda dei casi), sempre che il valore della base imponibile stessa ecceda le franchigie, disposte in euro 1milione 500mila (se il beneficiario sia portatore di grave handicap), in euro 1milione (se il beneficiario sia coniuge o parente in linea retta del defunto) o in

15/01/2007 - Articolo del notaio

IMPOSTE - Trasferimenti immobiliari - Imposta di registro - Prezzo valore

18/08/2006 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Trasferimenti immobiliari - Base imponibile - Possibile rettifica IVA

04/07/2006 

E’ a tutti noto che, a fini di (illecito) risparmio fiscale, spesso negli atti di compravendita si dichiara un prezzo inferiore a quello effettivamente pattuito (le imposte infatti si calcolano applicando una data percentuale al prezzo dichiarato). Fermo restando che se il fisco si accorge del “nero” vengono comunque applicate pesanti sanzioni pecuniarie, per stabilire comunque quanto dichiarare nel rogito si fa spesso riferimento al “valore catastale” e cioè al valore che si ottiene moltipl

04/07/2006 

Il sistema di valutazione catastale dei beni immobili serve, nel campo dei contratti che hanno per oggetto questi beni, a stabilire un valore dell'immobile che il Fisco non possa contestare. Per calcolarlo si prende in considerazione la rendita catastale attribuita a un bene immobile e la si rivaluta (articolo 3, commi 48 e 51, legge 662/1996) con le aliquote del 5% per la rendita catastale dei fabbricati e del 25% per i redditi dominicali dei terreni. Poi si moltiplica il prodotto cos

04/07/2006 

E’ diffusa la convinzione che – ove si dichiari, in una compravendita, un prezzo corrispondente all’importo della rendita catastale, rivalutata con i coefficienti previsti dalla legge – parte venditrice e parte compratrice siano al riparo da qualsiasi possibile conseguenza, civilistica o fiscale, derivante dall’eventuale simulazione del prezzo (ossia dichiarazione di un prezzo inferiore a quello effettivamente pattuito). Il presente prospetto informativo intende sfatare tale luogo comune, ev

14/03/2006 

La tabella qui di seguito riportata ha la funzione di facilitare, ai fini del pagamento delle imposte di registro, ipotecaria e catastale, la determinazione dei valori dell’usufrutto stabilito per tutta la vita del beneficiario e della relativa nuda proprietà nei casi di separazione dei due diritti e precisamente: vendita/donazione con riserva di usufrutto - costituzione di usufrutto a titolo oneroso o gratuito – rinuncia al diritto di usufrutto. Il valore dell’usufrutto concesso per la vita

30/01/2006 - Articolo del notaio

IMPOSTE - Imposta di registro - Prezzo valore (3)

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