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25/04/2016 

La legge prevede che alcuni soggetti abbiano una particolare tutela, cioè che agli stessi sia riservata comunque una quota dell’eredità anche contro un’eventuale volontà del defunto espressa per testamento.Questi soggetti sono i discendenti (figli e nipoti), gli ascendenti (genitori, nonni, e così via) ed il coniuge.A seconda della esistenza o meno di tali soggetti al momento del decesso, o di alcuni soltanto di essi, la legge prevede quale sia la quota di eredità riservata a costoro, second

02/10/2014 

L'acquisto della casa è sempre un passaggio molto importante della nostra vita. Così come la vendita di un immobile sigla momenti densi di significato: dall'investimento, alla trasformazione del patrimonio, dalla necessità ai cambiamenti generazionali. In tutti e due i casi l'acquisto o la vendita di un immobile non sono cose da prendere alla leggera. Si tratta infatti di operazioni estremamente complesse e dense di insidie, che non possono essere affrontate senza i consigli di un esperto. Propr

24/07/2012 

Quindi. chi rinuncia alla liquidazione avvantaggia economicamente il discendente che continua l'attività?E’ così. Si realizza una liberalità indiretta (è come se si facesse una donazione, e di ciò si deve tener conto nel regolamento della successione del rinunciante).

24/07/2012 

Se dovessero, dopo la firma del patto, insorgere vertenze, diverse interpretazioni, occorrerebbe agire in giudizio. Tempi lunghi e costi sicuri. E' così?Non necessariamente. La legge prevede che le eventuali controversie che scaturiscono dal patto devono essere devolute in via preliminare ad organismi di conciliazione. La conciliazione è diretta ad evitare i tempi eccessivamente dilatati del processo civile e a ricercare una soluzione rapida ed economica delle controversie.

01/11/2011 

L’imposta di successione ha avuto una storia travagliata: essa è stata disciplinata, a far tempo dal 1° gennaio 1991, dal testo unico di cui al decreto legislativo 346/1990. Con l’articolo 13 della legge 383/2001, in vigore dal 25 ottobre 2001, l’imposta in questione venne soppressa, ma poi, con il decreto legge 262/2006 (entrato in vigore il 3 ottobre 2006), venne reintrodotta nel nostro ordinamento la tassazione delle successioni a causa di morte così come era disciplinata, tranne che

01/11/2011 

Ai “difetti” del testamento olografo rimedia il testamento “pubblico”, che è un testamento per la cui redazione è imprescindibile l’intervento di un notaio. Più precisamente, il testamento pubblico viene redatto, alla presenza di due testimoni, direttamente dal notaio il quale, una volta ricevute le espressioni di volontà del testatore circa la sorte del proprio patrimonio dopo la sua morte, provvede a trascriverle in un documento cartaceo e poi a leggere il documento così formato al tes

06/09/2011 

La certificazione energetica degli edifici, è una procedura che consente, attraverso una metodologia di calcolo standardizzata, di classificare un edificio in base alle caratteristiche energetiche che lo contraddistinguono. Sulla base degli esiti del calcolo, ad ogni edificio viene assegnata una classe energetica (da A+ a G), così da consentire agli utenti finali di effettuare un semplice e rapido confronto con le caratteristiche energetiche di altri edifici certificati. Un edificio certific

06/09/2011 

No, hanno finalità diverse e utilizzano strumenti di calcolo differenti. La progettazione dell'impianto termico  consente al progettista di dimensionare l'impianto correttamente. La certificazione energetica consente di conoscere le caratteristiche energetiche oggettive di un edificio così da permettere all'utente di conoscerne la sua efficienza. Le finalità della certificazione sono del tutto analoghe all' "etichettatura" energetica degli elettrodomestici. La diagnosi energetica si basa su un'a

06/09/2011 

La principale informazione riportata sull’ACE è il fabbisogno di energia primaria per il riscaldamento o la climatizzazione invernale (EPH), indicatore che, in base alle caratteristiche costruttive dell’involucro e alle tipologie impiantistiche installate, determina la classe energetica dell’edificio. Grazie al confronto con una semplice scala composta da otto caselle colorate dal verde (basso fabbisogno energetico) fino al rosso (alto fabbisogno), tutti i cittadini, anche i non esperti, pos

20/03/2011 

Se il de cuius non lascia testamento, al coniuge spetta tutta l'eredità se non ci sono né figli legittimi o naturali (o loro discendenti), né ascendenti, fratelli o sorelle (o loro discendenti). Se il de cuius invece era vedovo, i suoi figli ereditano l’intero suo patrimonio, che va suddiviso tra essi in parti eguali; quindi, se c’è un solo figlio, egli diviene titolare di tutta l’eredità. Quando invece con il coniuge superteste concorrono i figli legittimi o naturali del defunto, al vedovo spe

20/03/2011 

Se nella ricerca di un “chiamato ulteriore” non operano nè il meccanismo della sostituzione nè il meccanismo della rappresentazione, l'ultimo criterio per l’individuazione del chiamato all'eredità che il codice civile suggerisce, prima di disporre l'applicazione delle regole della successione intestata o legittima, è quello dell'accrescimento. Si tratta dell’operazione per cui la quota originariamente destinata a uno dei coeredi si “espande” in capo agli altri coeredi nel caso in cui il primo n

20/03/2011 

La frequenza delle donazioni immobiliari sollecita quasi quotidianamente, nella prassi professionale, la ricerca di tecniche di “sterilizzazione” della donazione, al fine di mettere in sicurezza la circolazione del bene donato e la sua sottoponibilità ad ipoteca. Non è possibile esaminare nel dettaglio questi “rimedi”, perché esse dipendono fortemente dalle circostanze concrete, caso per caso differenti tra loro: il contesto familiare, l’età del donante, la situazione patrimoniale del donante e

13/12/2010 

Nell’epoca di acuta crisi economica che da molti mesi stiamo vivendo, si moltiplicano le responsabilità e i rischi imprenditoriali e professionali, cosicchè spesso la richiesta di istituire un trust è connessa allo scopo di realizzare la protezione del patrimonio personale rispetto all’eventualità che i creditori possano rivolgere le loro pretese sui beni del debitore: non solo i beni "professionali" o aziendali, ma anche quelli di stretto utilizzo personale (come la casa di abitazione o la casa

13/12/2010 

Il fondo patrimoniale, disciplinato dagli artt. 167 e ss. del codice civile così come modificati dalla riforma del diritto di famiglia, si configura – in estrema sintesi – come un complesso di beni destinati dai coniugi o da un terzo, come tale intendendo qualsiasi soggetto sia esso legato da un vincolo di parentela o di affinità sia esso una persona del tutto estranea alla famiglia, a far fronte ai bisogni della famiglia (tali bisogni devono essere individuati caso per caso, avendo riguardo

13/12/2010 

La costituzione del fondo patrimoniale può avvenire ad opera di ciascuno o di entrambi i coniugi oppure da parte di un terzo: l'atto di costituzione del fondo, ai sensi dell'art. 167, comma 1, c.c., deve essere redatto per atto pubblico, ovvero davanti ad un notaio e alla presenza di due testimoni.Inoltre, nell'ipotesi di costituzione su iniziativa di un terzo, il codice civile prevede che essa possa avvenire non solo per atto tra vivi, nel qual caso essa si perfeziona soltanto in seguito al

25/03/2010 

Il Consiglio Superiore della Magistratura è l’organo di autogoverno della Magistratura ordinaria ed è il garante dell’indipendenza c.d. esterna dei giudici ossia fa sì che questi, nello svolgimento delle loro funzioni, non subiscano alcuna ingerenza né condizionamenti da parte di altri poteri dello Stato. La Corte Costituzionale (pronuncia 379/92) ha riconosciuto al CSM la natura di organo costituzionale, direttamente investito di esclusive funzioni costituzionali esercitate in via defin

25/03/2010 

La seconda funzione che la Costituzione affida alla Corte Costituzionale è quella relativa alla risoluzione di conflitti di attribuzione che possono verificarsi tra i poteri dello Stato. È il giudizio previsto per garantire la corretta suddivisione delle competenze previste dalla Costituzione. I conflitti possono sorgere tra: - i poteri dello Stato (Parlamento, Camere, Governo, Presidente della Repubblica, singoli giudici, ecc.); - Stato e Regione, per difendere le proprie attribuzioni contr

25/03/2010 

Le sentenze della Corte Costituzionale possono essere di diverso tipo e contenuto: - sentenze di accoglimento con le quali la Corte Costituzionale, dopo aver compiuto una valutazione sulla questione di costituzionalità, la accoglie, dichiarando pertanto incostituzionale la legge in esame.Queste sentenze hanno efficacia erga omnes, ovvero nei confronti di tutti dal giorno successivo alla pubblicazione della sentenza sulla Gazzetta Ufficiale. Ciò implica che qualunque altro giudice che si trov

24/03/2010 

Il Governo può entrare in crisi per fattori interni alla compagine governativa o perché viene meno il rapporto di fiducia che lo lega al Parlamento. In base alla natura e all’ambito in cui insorge la causa della crisi di Governo si può avere: - crisi parlamentare, che viene aperta dal rigetto della mozione di fiducia iniziale, dall’approvazione di una mozione di sfiducia così come dal rigetto di una proposta su cui il Governo abbia posto la questione di fiducia.In questo caso il Governo pres

23/03/2010 

La consuetudine è la fonte primaria dell’ordinamento internazionale tant’è che secondo la dottrina prevalente la norma fondamentale è da ritenersi il postulato consuetudo est servanda (la consuetudine è da rispettare). La consuetudine è l’unica fonte del diritto internazionale generale e pertanto valida erga omnes, cioè nei confronti di tutti gli Stati, indipendentemente dall’aver partecipato alla sua formazione. Per consuetudine s’intende un comportamento costante ed uniforme, tenuto dalla

22/03/2010 

Nel nostro ordinamento le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sono titolari di potestà normativa che consente loro di emanare leggi nelle materie ed entro i limiti previsti dalla Costituzione.Le leggi regionali sono leggi che hanno un’efficacia limitata al territorio della Regione che le emana, sono deliberate dal Consiglio regionale, promulgate dal Presidente della Regione e pubblicate sul Bollettino Ufficiale di ciascuna Regione (BUR). La Regione è autorizzata ad esercitare

22/03/2010 

Oltre al referendum costituzionale infatti la Costituzione prevede anche il referendum abrogativo (art. 75 Cost.) con il quale si può eliminare una legge attuando la cosiddetta “democrazia diretta”.L’art. 75 stabilisce i limiti al referendum abrogativo: non possono costituire oggetto di referendum abrogativo le leggi in materia di:- amnistia e indulto; - tributi; - bilancio dello Stato; - trattati internazionali. Il referendum abrogativo può essere richiesto da cinquecentomila elettori,

16/12/2009 

Le Regioni che hanno legiferato in materia energetica sono: Emilia Romagna Delib. Ass. Legisl. 4 marzo 2008, n. 156, Norme sulle procedure di certificazione energetica degli edifici, pubblicata nel B.U. Emilia-Romagna 25 marzo 2008, n. 47); Delib.G.R. 28 ottobre 2008, n. 1754 recante disposizioni per la formazione del Certificatore energetico in edilizia, in attuazione della delibera n. 156.L’Emilia Romagna è stata una delle prime regioni a legiferare in materia.E’ previsto l’o

16/12/2009 

Le Linee Guida non stabiliscono alcunché in relazione alla definizione dei Soggetti certificatori. Ai sensi dell’art. 4 comma 1 lett. c d.lgs. 192/2005, un tale compito resta affidato a successivi decreti presidenziali che definiranno i requisiti professionali e i criteri di accreditamento per assicurare la qualificazione e l'indipendenza degli esperti o degli organismi a cui affidare la certificazione energetica degli edifici e l'ispezione degli impianti di climatizzazione.In attesa di tali

16/12/2009 

Il punto 9 dell’All. A, per immobili di superficie utile inferiore o uguale a 1000 mq, stabilisce che il proprietario “consapevole della scadente qualità energetica dell’immobile”, anziché dotarlo dell’ACE, può ricorrere ad un’autodichiarazione in cui afferma che:- l’edificio è di classe energetica G;- i costi per la gestione energetica dell’edificio sono molto alti.La predetta autodichiarazione costituisce un’alternativa alla dotazione dell’ACE da rendere in sede di trasferimento dell’immob

10/09/2009 

Settlor, trustee e beneficiary sono i soggetti del trust, un istituto giuridico anglosassone che sta prendendo piede anche in Italia, in seguito alla ratifica della Convenzione dell’Aja. Attraverso il trust, il costituente (settlor) trasferisce la proprietà di uno o più beni a un fiduciario (trustee). Il compito del trustee è quello di gestire tali beni attendendosi alle direttive del settlor e alle norme di legge applicabili, nell’interesse del beneficiary. Il trust è uno strumento utilizzato p

10/09/2009 

Settlor, trustee e beneficiary sono i soggetti del trust, un istituto giuridico anglosassone che sta prendendo piede anche in Italia, in seguito alla ratifica della Convenzione dell’Aja. Attraverso il trust, il costituente (settlor) trasferisce la proprietà di uno o più beni a un fiduciario (trustee). Il compito del trustee è quello di gestire tali beni attendendosi alle direttive del settlor e alle norme di legge applicabili, nell’interesse del beneficiary. Il trust è uno strumento utilizzato p

10/09/2009 

Settlor, trustee e beneficiary sono i soggetti del trust, un istituto giuridico anglosassone che sta prendendo piede anche in Italia, in seguito alla ratifica della Convenzione dell’Aja. Attraverso il trust, il costituente (settlor) trasferisce la proprietà di uno o più beni a un fiduciario (trustee). Il compito del trustee è quello di gestire tali beni attendendosi alle direttive del settlor e alle norme di legge applicabili, nell’interesse del beneficiary. Il trust è uno strumento utilizzato p

10/09/2009 

Settlor, trustee e beneficiary sono i soggetti del trust, un istituto giuridico anglosassone che sta prendendo piede anche in Italia, in seguito alla ratifica della Convenzione dell’Aja. Attraverso il trust, il costituente (settlor) trasferisce la proprietà di uno o più beni a un fiduciario (trustee). Il compito del trustee è quello di gestire tali beni attendendosi alle direttive del settlor e alle norme di legge applicabili, nell’interesse del beneficiary. Il trust è uno strumento utilizzato p

10/09/2009 

Assistenza e consulenza di finanza straordinaria sono fondamentali al giorno d’oggi per gestire in maniera ottimale la propria impresa e raggiungere gli obiettivi di medio-lungo periodo prefissati. Le aziende che abbiano dei concreti programmi di sviluppo, possono usufruire di una consulenza di finanza straordinaria per affrontare diverse problematiche, intraprendere operazioni finanziarie e molto altro ancora. Tra le numerose attività di finanza straordinaria, è possibile annoverare la valutazi

08/05/2008 

La comunione tra coniugi e tra altri soggetti. La legge afferma innanzitutto che  nell'atto di acquisto l'acquirente deve dichiarare di "non essere titolare esclusivo o in comunione con il coniuge dei diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione di altra casa di abitazione nel territorio del comune in cui e' situato l'immobile da acquistare" Ciò che dunque ostacola la concessione dell’agevolazione è il prepossesso (nello stesso Comune) di un’abitazione di titolarità esclusiva o di

03/04/2008 

Si dice “base imponibile” il valore cui si applicano le aliquote d’imposta. Nel campo della compravendita di abitazioni, per l’ individuazione della base imponibile occorre distinguere tra:a) contratti soggetti all’applicazione dell’imposta sul valore aggiunto in modo ordinario: qui la base imponibile è rappresentata dal corrispettivo pattuito (articolo 13, comma 1, d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633);b) contratti soggetti all’applicazione dell’imposta di registro (e cioè sia le cessioni effettuate

01/03/2008 

Sono detraibili dall’Irpef nella misura del 19 per cento, da applicare a un ammontare massimo di 2.582,28 euro, gli interessi passivi derivanti da un mutuo contratto per ultimare la costruzione di un’abitazione che il mutuatario abbia comprato mentre il fabbricato era già in costruzione: è quanto sancito dal’Agenzia delle Entrate nella risoluzione n. 73/E del 3 marzo 2008.L’articolo 15, comma 1-ter, del dpr 917/1986, dispone infatti che, ai fini dell'imposta sul reddito delle persone fisiche

16/12/2007 

Provate a chiederlo a mo’ di intervista al primo che passa. Le risposte più frequenti sono alternativamente “un professionista di cui ci si può fidare” e “guadagna tanto”.Nel sentire dell’opinione pubblica vi è così la percezione di due elementi essenziali del ruolo del notaio, che già risultano anche in un ruolo minore, quando il notaio, in un programma televisivo, garantisce che tutto si svolga regolarmente, che nessuno possa imbrogliare.

09/12/2007 

Il tasso (o: saggio) degli interessi è usualmente determinato in termini percentuali; esso può essere fisso, quando è convenuto nella stessa misura per tutta la durata del mutuo, oppure variabile, quando è determinato con riferimento a parametri mutevoli che vengono determinati con criterio di obiettività e terzietà. Ad esempio l'Euribor è una quotazione (media) di tassi variabili rilevabili con criteri di obiettività sul mercato finanziario della U.E.; mentre l'Irs (interest rate swap

09/12/2007 

Dalla compravendita di un immobile nascono per entrambe le parti tanto dei diritti quanto degli obblighi. A fronte infatti di alcuni diritti in capo ad un contraente, corrispondono eguali obblighi a carico della controparte, cosicché sia il venditore che l’acquirente si trovano coinvolti in un reciproco vincolo di pretese da veder soddisfatte e doveri da rispettare.Se alcuni di questi diritti/obblighi, quali il pagare/ricevere il prezzo e il consegnare/ricevere l’immobile, sono, per comune s

09/12/2007 

Nei contratti di ""credito fondiario"", la possibilità di restituire il mutuo anticipatamente è una facoltà attribuita dalla legge al mutuatario; ma, generalmente, anche nei contratti di diritto ordinario è convenzionalmente prevista tale possibilità. Così schematizzata la struttura essenziale e la funzione del contratto, si deve subito evidenziare che un mutuo in concreto è arricchito di svariate clausole non sempre di immediata comprensione, ma necessarie a regolare tutti i rapporti

09/12/2007 

Nella compravendita di un immobile, sin da quelle che abbiamo definito come fasi che precedono l’atto definitivo, il notaio svolge una funzione piuttosto delicata ed importante: quella di verificare che effettivamente il venditore possa liberamente vendere quel bene e che l’acquirente, a sua volta, possa liberamente acquistarlo. A mero titolo esemplificativo, e solo per citare alcuni degli aspetti di maggior rilevanza, il notaio svolge la funzione: - di assicurare la certezza dell'identità p

08/12/2007 

Lo scopo della legge è di riconoscere  gli stati di incapacità, apprestando strumenti coi quali sopperirvi, limitando al minimo possibile la capacità d’agire (art. 1 della legge n. 6/2004) del beneficiario. Ciò sta a significare che nell’attuazione dei provvedimenti previsti e nell’interpretazione della legge, deve esservi un trattamento di favore nei riguardi di quanto possa concorrere ad accrescere o conservare la capacità d’agire dell'interessato. L’amministrazione di sostegno, applicabil

16/10/2007 

La società per azioni deve costituirsi per atto pubblico, da cui devono risultare le parti del contratto sociale, che possono essere non solo persone fisiche,  ma anche persone giuridiche (come ad esempio altre società per azioni, o società di persone o anche cooperative).L’atto costitutivo deve identificare anche la sede della società, che è il luogo dove si esercita l’attività sociale, nonché la denominazione sociale, che è il nome della società di capitali, analogamente alla ragione socia

16/10/2007 

Il collegio sindacale è l’organo di controllo delle società per azioni cui è demandato il compito di controllare l’amministrazione della società e di vigilare sull’osservanza della legge e dell’atto costitutivo. Gli amministratori che impediscono od ostacolano tale controllo sono assoggettati alle sanzioni penali previste dall’art. 2623, n. 3.Il controllo puramente contabile spetta ormai solo eccezionalmente al Collegio Sindacale: solo nelle società chiuse, che non facciano cioè ricorso al m

16/10/2007 

L’amministrazione delle società per azioni può, con le norme in vigore dal primo gennaio 2004, essere organizzata secondo tre modelli distinti: quello tradizionale, quello monistico (di derivazione anglosassone) e quello dualistico (di derivazione tedesca).Nel modello tradizionale, agli amministratori è demandato il compito di gestire la società, e sono quindi dotati del potere di promuovere l’attività deliberativa dell’assemblea (potere d’iniziativa), di dare esecuzione alle decisioni dei s

16/10/2007 

È straniero, evidentemente, chi non è cittadino italiano. Tuttavia, nell’epoca della globalizzazione questa definizione negativa non è più sufficiente per identificare le regole giuridiche che si applicano ai “non-italiani”.Regole diverse, infatti, si applicano agli stranieri “comunitari”, cioè ai cittadini di Paesi appartenenti alla Unione Europea, rispetto ai cittadini “extra–comunitari”.Ma anche tra questi ultimi si dovrà ulteriormente distinguere tra coloro che sono in possesso di permesso d

10/02/2007 

Con la ratifica ad opera della legge 16 ottobre 1989 n. 364 della Convenzione dell’Aja del 1° luglio 1985 sulla legge applicabile ai trust (d’ora in poi citata come Conv. Aja), l’Italia ha "riconosciuto" come trust tutti "i rapporti giuridici istituiti da una persona, il disponente - con atto tra vivi o mortis causa - qualora dei beni siano stati posti sotto il controllo di un trustee nell’interesse di un beneficiario o per un fine specifico" (articolo 2, comma 1, Conv. Aja).Si parla dunque

10/02/2007 

Con la recente introduzione nel codice civile del nuovo articolo 2645-ter, è stato sancito che, mediante atto pubblico, determinati beni immobili e mobili registrati possono essere destinati “alla realizzazione di interessi meritevoli di tutela” per una durata non superiore a novant’anni o per la durata della vita della persona fisica beneficiaria.In altri termini, “imprimendo” su determinati beni questo vincolo di destinazione (che viene trascritto nei pubblici registri ove sono iscritti i

10/02/2007 

Il trust ha una estesa possibilità di applicazione: può servire per suddividere reddito e patrimonio fra i discendenti, mantenere un patrimonio familiare unito nel tempo, proteggere figli minori in caso di divorzio, garantire creditori, gestire patti di sindacato, investire congiuntamente in una società, sostenere figlie che si sposano, assistere soggetti handicappati, controllare un gruppo industriale, rendere possibile la vendita di cespiti gravati da pesi, incassare crediti e ripartire il

10/02/2007 

Uno dei primi quesiti che l’interprete si trova a dover risolvere con l’introduzione nel nostro ordinamento dell’art. 2645-ter del Codice civile è quello della identità o meno tra il vincolo di destinazione e il trust.Da un primo esame della nuova disposizione introdotta dal legislatore italiano sembra emergere una sostanziale differenza tra le due figure, anche se non è affatto da escludere che vi siano alcuni casi in cui, in concreto, i due istituti possano assai simili.Un prima fondamenta

10/02/2007 

Secondo quanto prescrive testualmente l’articolo 2645-ter del Codice civile, per effetto della trascrizione dell’atto istitutivo di un vincolo di destinazione quest’ultimo diviene opponibile ai terzi, con la conseguenza che i beni “vincolati” e i loro frutti sono sottratti a qualsiasi azione esecutiva che non dipenda da debiti assunti proprio con riferimento al vincolo stesso. In altre parole, imprimendo ad alcuni beni un vincolo di destinazione, un soggetto dell’ordinamento può creare un pa

31/01/2007 

Dal punto di vista dell’applicazione dell’imposta di successione, la presenza di beni immobili nell’asse ereditario concorre alla formazione della base imponibile cui applicare le aliquote di imposta (il 4, il 6 o l’8 per cento a seconda dei casi), sempre che il valore della base imponibile stessa ecceda le franchigie, disposte in euro 1milione 500mila (se il beneficiario sia portatore di grave handicap), in euro 1milione (se il beneficiario sia coniuge o parente in linea retta del defunto) o in

31/01/2007 

Con la legge n. 286/2006, che ha convertito in legge dl 262/2006, e che poi è stata emendata dalla legge 296/2006, la Finanziaria per il 2007, è stato disposto il ritorno in vigore dell’imposta di successione e donazione con una “architettura” che, tranne alcuni “particolari”, rappresenta una riedizione del quadro normativo che era stato soppresso dalla legge 383/2001. Infatti, l’imposta di successione e donazione venne disciplinata, a far tempo dal 1° gennaio 1991, dal testo unico dell’impo

31/01/2007 

La donazione è il contratto con il quale un soggetto (detto “donante”) trasferisce un proprio diritto (ad esempio: la proprietà di un immobile o di una somma di denaro) ad un altro soggetto (detto “donatario”) o assume verso quest’ultimo una obbligazione (ad esempio: l’obbligo di corrispondergli una rendita vitalizia) per spirito di liberalità, senza cioè ricevere una controprestazione e quindi con l’effetto di incrementare l’entità della  sfera giuridica del donatario a detrimento della sf

31/08/2006 

Salvo che per gli enti ecclesiastici è obbligatorio l'uso della locuzione ""impresa sociale"" che è invece vietato (così come quello di altre parole o locuzioni idonee a trarre in inganno) a soggetti diversi dalle organizzazioni che esercitano un'impresa sociale.

04/07/2006 

Se una coppia di coniugi non ha effettuato alcuna specifica opzione all’atto della celebrazione del matrimonio o antecedentemente, il regime patrimoniale vigente in quel matrimonio è dunque quello della comunione legale dei beni. Non si tratta tuttavia di un regime irreversibile, poiché la legge consente ai coniugi, in qualunque momento del matrimonio, di cambiare regime (adottando ad esempio quello di separazione dei beni) e così pure di ritornare al regime patrimoniale che era stato abband

04/07/2006 

Se una coppia di coniugi non ha effettuato alcuna specifica opzione all’atto della celebrazione del matrimonio o antecedentemente, il regime patrimoniale vigente in quel matrimonio è dunque quello della comunione legale dei beni. Non si tratta tuttavia di un regime irreversibile, poiché la legge consente ai coniugi, in qualunque momento del matrimonio, di cambiare regime (adottando ad esempio quello di separazione dei beni) e così pure di ritornare al regime patrimoniale che era stato abband

04/07/2006 

Il diritto ereditario è l’insieme delle regole che si applicano per destinare il patrimonio di un defunto ai suoi successori: si può trattare di una successione “testamentaria” (nella quale cioè i beneficiari sono individuati dal de cuius con un testamento) oppure di una successione “legittima” (nella quale cioè l’ individuazione dei successori, non effettuata mediante testamento o effettuata solo in parte, avviene secondo quanto dispone il codice civile, il quale prevede il subentro dei più

04/07/2006 

Il sistema di valutazione catastale dei beni immobili serve, nel campo dei contratti che hanno per oggetto questi beni, a stabilire un valore dell'immobile che il Fisco non possa contestare. Per calcolarlo si prende in considerazione la rendita catastale attribuita a un bene immobile e la si rivaluta (articolo 3, commi 48 e 51, legge 662/1996) con le aliquote del 5% per la rendita catastale dei fabbricati e del 25% per i redditi dominicali dei terreni. Poi si moltiplica il prodotto cos

04/07/2006 

L'eredità può essere accettata con o senza il beneficio di inventario. La rilevanza della distinzione si coglie in tutta la sua importanza ove si rifletta che, in caso di accettazione espressa, si verifica la cosiddetta “confusione dei patrimoni”: vale a dire che il patrimonio del defunto e quello dell'erede diventano un patrimonio solo e, di conseguenza, l'erede, tra l'altro, deve pagare i debiti del de cuius, anche se il loro valore supera quello delle attività comprese nel patrimonio ered

01/07/2006 

Si ha decadenza dall’agevolazione “prima casa” quando, in sede di verifica dei presupposti cui la concessione dei benefici fiscali è subordinata dalla legge, l’Agenzia delle Entrate rilevi l’insussistenza di detti presupposti e quindi la mendacità del contribuente sulla loro sussistenza. La decadenza comporta il recupero delle imposte “ordinarie” (e cioè quelle dovute se all’atto non fosse stata applicata la tassazione agevolata) oltre alla sanzione pari al 30 per cento del maggiore importo

01/07/2006 

Il proprietario degli edifici riconosciuti di interesse storico o artistico dichiara la rendita catastale calcolata applicando la minore tra le tariffe di estimo previste per le abitazioni della zona censuaria nella quale il fabbricato è ubicato.In altri termini, non si deve prendere a riferimento la rendita che compare negli atti catastali. Dal certificato catastale occorre desumere solo il numero dei vani di cui una data unità immobiliare si compone. Desunto tale numero, lo si deve moltipl

01/07/2006 

Uno dei principali requisiti per ottenere l’agevolazione “prima casa” è quello di non avere nel proprio patrimonio la titolarità dei diritti la cui presenza è stabilita dalla legge appunto come impeditiva dell’agevolazione. Il prepossesso nello stesso Comune. E’ innanzitutto disposto che può chiedere l’agevolazione “prima casa” chi non sia titolare “esclusivo” (o in comunione con il coniuge) dei diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione di altra casa di abitazione nel territorio del

01/07/2006 

L’agevolazione “prima casa” spetta, al ricorrere dei suoi presupposti, indipendentemente dalla nazionalità del soggetto che la richiede. E così, lo straniero che compra in Italia la sua “prima casa” ha diritto a beneficiare dell’abbattimento delle imposte applicabili se (in estrema sintesi): a) si tratta dell’acquisto di una abitazione non di lusso; b) egli risiede (o vada a risiedere entro 18 mesi) oppure lavora nel Comune ove è ubicata la casa oggetto di acquisto; c) in quel Comune egli no

01/07/2006 

L’agevolazione “prima casa” spetta, al ricorrere dei suoi presupposti, indipendentemente dalla nazionalità del soggetto che la richiede. E così, lo straniero che compra in Italia la sua “prima casa” ha diritto a beneficiare dell’abbattimento delle imposte applicabili se (in estrema sintesi): a) si tratta dell’acquisto di una abitazione non di lusso; b) egli risiede (o vada a risiedere entro 18 mesi) oppure lavora nel Comune ove è ubicata la casa oggetto di acquisto; c) in quel Comune egli no

30/03/2006 

IL PATTO DI FAMIGLIA 1. IntroduzioneCon l’introduzione nel nostro ordinamento del “patto di famiglia”, istituto da tempo atteso e caldeggiato, la trasmissione della ricchezza familiare, prevalentemente rappresentata dall’impresa e/o caratterizzata da una predominante dimensione mobiliare, può essere oggi programmata con lungimiranza.Per lungo (forse troppo) tempo le norme che nel nostro ordinamento disciplinano le successioni mortis causa sono rimaste del tutto indifferent

21/03/2006 

I contratti tra familiari aventi ad oggetto la successione nell’ azienda di famiglia non sono dunque più vietati: la legge consente ora di stipulare il cosiddetto “patto di famiglia” e cioè di pattuire tra i membri di una certa famiglia la “destinazione” delle attività economiche di titolarità di un determinato soggetto appartenente alla famiglia medesima in vista della sua successione; e ciò senza che alcuna contestazione sia più sollevabile verso la “sistemazione” così organizzata.Per comp

21/03/2006 

Il tema dell’invalidità del patto di famiglia è uno di quegli ambiti nei quali è maggiormente evidente la scarsa attenzione che il legislatore ha avuto nell’elaborare le nuove norme, in modo che non avessero difetti tecnici e fossero comprensibili, esaustive e adeguate rispetto allo scopo perseguito.Il nuovo articolo 768-quinquies del codice civile, introdotto dalla riforma, dispone infatti che <<il patto può essere impugnato dai partecipanti ai sensi degli articoli 1427 e seguenti >

14/03/2006 

Il trust "interno" è valido (a meno che non abbia intenti abusivi o fraudolenti), non contrasta con norme imperative e con principi di ordine pubblico e ha l'effetto di segregare i beni del trust rispetto al restante patrimonio del trustee: è quanto ha deciso dal Tribunale di Bologna in una sentenza del 1° ottobre 2003. Non è difficile immaginare che qualsiasi trattazione del trust non potrà più prescindere da questa sentenza: seppur si tratti di una pronuncia di merito, inevitabilmente la n

14/03/2006 

Chi ha contatti con l'ambiente economico inglese o americano, o anche solo con amici di quei Paesi, sente parlare di trust. Spesso i trust compaiono sulla stampa finanziaria (di recente, i trust per la gestione delle obbligazioni Cirio) e nella stampa di costume (il trust di Onassis, con le tante liti che ha originato). Grandi musei appartengono a trust, l'intero patrimonio dei Rockfeller è in trust, ma anche la massaia americana dispone delle proprie sostanze per mezzo di un trust, che si s

14/03/2006 

La varietà delle applicazioni è infinita e si può cogliere prendendo in esame i casi di cui si è finora occupata la magistratura: * omologazione di prestito obbligazionario di Spa garantito da immobili in trust (Tribunale di Milano, 27 dicembre 1996); * omologazione di Srl unipersonale costituita da trustee di trust istituito da italiani in Italia (Tribunale di Genova, 24 marzo 1997); * non è nullo il trust testamentario lesivo della quota di legittima (Tribunale di Lucca, 23 settembre 1997)

14/03/2006 

La magistratura italiana ha immediatamente percepito le valenze positive dei trust "interni": la assoluta maggioranza delle pronunce dei giudici ne hanno riconosciuto la legittimità. Ne hanno fatto le spese anche i Conservatori dei registri immobiliari e del registro delle imprese che, dinanzi alla nuova figura giuridica, hanno istintivamente reagito affermando che i trasferimenti di immobili o di partecipazioni societarie a un soggetto nella veste di trustee non possono essere trascritti o

14/03/2006 

I trust dei quali si ha notizia (non esiste per essi alcuna forma di registrazione) possono essere divisi in due grandi categorie: quelli di interesse familiare e quelli di interesse imprenditoriale o finanziario, con una netta prevalenza numerica dei primi. Tra i primi vanno compresi quelli destinati ad assistere soggetti deboli e quelli che preordinano una successione ereditaria, forse i più frequenti. Tra i secondi, la tipologia sembra più varia: garanzia di un prestito obbligazionario, i

21/12/2005 

Con l'espressione “chiamati ulteriori” si intendono individuare coloro che subentrano in luogo del primo chiamato nel diritto di accettare l'eredità qualora questi non voglia (ad esempio perchè il patrimonio ereditario è oberato di debiti e quindi il chiamato rinuncia all'eredità) o non possa (ad esempio perchè morto prima del de cuius che l'ha nominato nel suo testamento) accettare l'eredità medesima. Il codice civile dispone diversi meccanismi sostitutivi: la sostituzione, la rappresentazi

08/03/2005 

Chi intende donare un bene può voler apporre all'atto di donazione svariate clausole, per raggiungere i più diversi obiettivi. Il notaio è un professionista esperto ad elaborare dette clausole ed ad adattarle alle esigenze del cliente, pur nei limiti del rispetto delle norme di legge.Ci possono essere:1) la donazione con apposizione di condizione. La condizione può essere sospensiva: in questo caso il donante subordina il prodursi dell'efficacia della donazione al verificarsi di un eve

08/03/2005 

Sotto il profilo tributario, le donazioni sono state quasi completamente detassate dalla legge n. 383/2001 (c.d. legge dei "100 giorni"). Infatti, qualsiasi bene venga donato e qualunque sia il suo valore, se il contratto interviene tra coniugi, tra parenti in linea retta o parenti in linea collaterale entro il quarto grado, nessuna imposta vi è più da pagare, a meno che si tratti di donazione immobiliare.In tale caso occorre sostenere il pagamento delle seguenti imposte:- imposta ipot

08/03/2005 

Pensiamo all’ipotesi in cui le parti abbiano deciso di intraprendere un’attività imprenditoriale costituendo una società di persone.In generale, quali caratteristiche dovrà avere tale società?Innanzitutto, vi sarà la responsabilità illimitata e solidale dei soci per le obbligazioni sociali:- di tutti i soci, nella società in nome collettivo;- di tutti i soci, ma con possibilità di patto contrario per i soci che non hanno  poteri di rappresentanza, nella società semplice;- dei soli soci accom

08/03/2005 

La legge distingue diversi tipi di rapporto nell'ambito della famiglia. Una precisa individuazione, anche secondo il diritto, della struttura della famiglia può essere effettuata con l'aiuto del notaio.Si parla di parentela solo tra i soggetti che discendono da uno stesso soggetto (stipite), cioè che hanno in comune uno stesso ascendente. Sono parenti secondo la legge, per fare qualche esempio, due fratelli, perché hanno in comune lo stesso genitore; sono parenti un padre ed un figlio, perch

08/03/2005 

Il cittadino che intende accedere ad un mutuo ipotecario, ad es. per acquistare o ristrutturare l'abitazione, anzitutto si preoccupa degli aspetti economici del contratto che si propone di stipulare: Si offrono di seguito alcuni generici consigli.1) l'interesse del mutuo può essere determinato in misura fissa o variabile: preferisce il primo, di massima, colui che ritiene che il costo del denaro aumenterà nel periodo di durata del mutuo; se così sarà, avrà fatto un "buon affare", perché la sua r

08/03/2005 

Per l'esercizio di un'attività economica, sono spesso necessari grossi investimenti che potrebbero superare le disponibilità finanziarie di una sola persona. L'esercizio dell'attività economica in forma societaria permette a più persone di investire e di lavorare insieme: così ciascuno potrà godere dei benefici dell'attività svolta proporzionalmente alla parte degli investimenti effettuati e del lavoro prestato.In cambio dei beni apportati, si ottiene un corrispettivo, ossia una partecipazio

08/03/2005 

La comunione legale dei beni costituisce il regime normale che opera in tra coniugi in mancanza di una diversa convenzione.Non tutti i beni dei coniugi rientrano nella comunione legale dei beni: ne sono esclusi, ad esempio, i beni che ciascun coniuge già possedeva prima del matrimonio, i beni acquistati anche successivamente al  matrimonio per successione o donazione (a meno che il testamento o la donazione non preveda l’attribuzione ad entrambi), i beni di uso strettamente personale.Una del

08/03/2005 

Le associazioni non riconosciute sono di regola enti composti da più persone associate tra loro che non hanno voluto richiedere il riconoscimento o che non l’hanno ottenuto o per i quali è ancora pendente il relativo procedimento.Le associazioni non riconosciute non sono persone giuridiche, e pertanto nei confronti loro e dei singoli associati non operano i benefici conseguenti all’ autonomia patrimoniale propri degli enti riconosciuti. Ciò nonostante anche nelle associazioni non riconosciut

08/03/2005 

Nel nostro sistema giuridico, la legge riserva necessariamente a determinati strettissimi congiunti del defunto (coniuge, discendenti e ascendenti, detti “legittimari” o “eredi necessari”) una rilevante quota dell’asse ereditario, anche contro la volontà espressa dal de cuius con testamento o con donazioni fatte in vita (esse anticipano, infatti, la successione): è questa la successione necessaria. Essa costituisce un limite alla libertà testamentaria ed alla stessa libertà di donare,

08/03/2005 

In termini molto semplici (volutamente riduttivi), sono straniere le società che non sono  state costituite in Italia (art. 25 della legge 218/95).A tali società, il diritto italiano ritiene applicabile le regole dello Stato in cui esse si sono costituite. Tuttavia – oltre a tali norme – alle stesse società si applica anche il diritto italiano se ed in quanto le società pongano in Italia la loro sede amministrativa ovvero svolgano in Italia la loro attività principale. Questo significa che se la

08/03/2005 

Il termine Onlus rappresenta un acronimo: esso sta per “Organizzazione non lucrativa di utilità sociale”. Nel tentativo di rafforzare e sostenere l’iniziativa privata in quello che viene comunemente definito “terzo settore”, ossia negli ambiti legati al volontariato, all’assistenza sociale, e così via, il legislatore ha disposto delle particolari agevolazioni, soprattutto di carattere fiscale, nei confronti di quegli enti che possiedano determinati presupposti o requisiti. A stretto rigore l

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