Risultati ricerca

Providing Best Solutions in a
       framework of Legal Certainty

Risultati ricerca

24/09/2019 - Articolo del notaio

IMPOSTA SOSTITUTIVA SUI FINANZIAMENTI - Mutui concessi da intermediari finanziari non bancari

13/03/2019 - Articolo del notaio

AMMINISTRAZIONE DI SOSTEGNO - Rifiuto di cure per il mantenimento in vita

14/01/2019 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Edificio da costruire - Fideiussione a garanzia dei versamenti ante rogito

04/11/2018 - Articolo del notaio

IMPOSTA SOSTITUTIVA SUI FINANZIAMENTI - Si applica non solo ai finanziamenti concessi dalle banche

26/06/2018 - Articolo del notaio

MUTUI - Imposta sostitutiva anche per i finanziamenti erogati da intermediari non bancari

01/06/2018 - Articolo del notaio

IMPOSTA DI REGISTRO - Imposta fissa per il decreto di ammissione allo stato passivo di un credito derivante da una prestazione Iva

19/04/2018 - Articolo del notaio

PERSONE E FAMIGLIA - Amministratore di sostegno e DAT

20/03/2018 - Articolo del notaio

UNIONI CIVILI - La questione dell'iscrizione del doppio cognome nei Registri di Stato Civile

09/07/2017 

ENTI NON PROFIT - Approvato il Codice del Terzo Settore

26/05/2017 - Articolo del notaio

TRUST - Tassazione dell'atto di dotazione

03/12/2016 

BANCHE POPOLARI - Trasformazione in SPA

11/08/2015 

Il Certificato Successorio Europeo (CSE)

24/01/2014 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Prezzo-valore per acquisti all'asta

02/09/2010 

Angelo Busani è nato a Parma il 4 ottobre 1960. Svolge la professione di notaio in Milano, con studio in via Cordusio n. 2. Conosce le lingue francese e inglese. Ha prestato il servizio militare nel Corpo degli Alpini (1980-1981). Prima dell’attività notarile ha svolto diversi lavori per finanziare i propri studi, tra cui quelli di operaio e di giornalista (è stato iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1979). Nel 1982 ha vinto il primo premio del concorso giornalistico nazionale "Per la

05/07/2010 

ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI Adiconsum Adoc Adusbef Altro

25/03/2010 

I giudici appartenenti alle Magistrature speciali sono titolari di competenze circoscritte e delimitate rispetto alle competenze del giudice ordinario e soggetti ad una disciplina differenziata rispetto a quella dettata dalla legge sull’ordinamento giudiziario. È espressamente vietata dalla Costituzione l’istituzione di giudici speciali, in quanto la funzione giurisdizionale è esercitata, per il principio dell'unità della giurisdizione, da magistrati ordinari istituiti e regolati dalle norme

25/03/2010 

Il Consiglio Superiore della Magistratura è l’organo di autogoverno della Magistratura ordinaria ed è il garante dell’indipendenza c.d. esterna dei giudici ossia fa sì che questi, nello svolgimento delle loro funzioni, non subiscano alcuna ingerenza né condizionamenti da parte di altri poteri dello Stato. La Corte Costituzionale (pronuncia 379/92) ha riconosciuto al CSM la natura di organo costituzionale, direttamente investito di esclusive funzioni costituzionali esercitate in via defin

25/03/2010 

La Corte Costituzionale ha il compito di far rispettare il divieto di svolgere referendum abrogativi su leggi in materia di tributi e bilancio, amnistia e indulto, di autorizzazione alla ratifica dei trattati internazionali (art. 75 Cost.).

25/03/2010 

La Corte Costituzionale - integrata da 16 giudici estratti a sorte da un elenco stilato dal Parlamento in seduta comune e comprendente i cittadini aventi i requisiti per essere eletti senatori - giudica il Presidente della Repubblica per i reati di alto tradimento e di attentato alla Costituzione. Il giudizio è promosso dal Parlamento in seduta comune nei casi di delitto gravissimo che metta in pericolo la sicurezza dello Stato e che tenti di mutare in via illegale l’assetto istituzionale de

25/03/2010 

La seconda funzione che la Costituzione affida alla Corte Costituzionale è quella relativa alla risoluzione di conflitti di attribuzione che possono verificarsi tra i poteri dello Stato. È il giudizio previsto per garantire la corretta suddivisione delle competenze previste dalla Costituzione. I conflitti possono sorgere tra: - i poteri dello Stato (Parlamento, Camere, Governo, Presidente della Repubblica, singoli giudici, ecc.); - Stato e Regione, per difendere le proprie attribuzioni contr

25/03/2010 

Le sentenze della Corte Costituzionale possono essere di diverso tipo e contenuto: - sentenze di accoglimento con le quali la Corte Costituzionale, dopo aver compiuto una valutazione sulla questione di costituzionalità, la accoglie, dichiarando pertanto incostituzionale la legge in esame.Queste sentenze hanno efficacia erga omnes, ovvero nei confronti di tutti dal giorno successivo alla pubblicazione della sentenza sulla Gazzetta Ufficiale. Ciò implica che qualunque altro giudice che si trov

25/03/2010 

La Magistratura o Ordinamento giudiziario è quell'organo costituzionale che esercita la funzione giurisdizionale, cioè ha il compito di controllare i comportamenti sociali per conservare e restaurare l’ordine prescritto dalle norme giuridiche del nostro ordinamento. La Magistratura è costituita dai giudici che esercitano la funzione giurisdizionale ovvero decidono le controversie applicando il diritto. Le loro decisioni prendono la forma di sentenze. I giudici sono soggetti solo alla legge p

24/03/2010 

Le leggi statali e regionali e gli atti aventi forza di legge (decreti-legge e leggi delegate) ricadono sotto il controllo della Corte Costituzionale, la quale giudica secondo il principio gerarchico se una legge contraddice la Costituzione. L’intervento della Corte in materia di costituzionalità può essere sollecitato in due modi:- procedimento incidentale o indiretto (in quanto incide o influisce su una causa in corso);- procedimento principale o in via diretta. Il procedimento incidentale

24/03/2010 

Le competenze della Corte Costituzionale (art. 134 Cost.) sono numerose. Essa giudica in particolare su: - le controversie relative alla legittimità costituzionale delle leggi e degli atti aventi forza di legge dello Stato e delle Regioni (Giudizio sulla costituzionalità delle leggi); - i conflitti costituzionali di attribuzione tra i poteri dello Stato, su quelli tra Stato e Regioni e tra Regioni (Giudizio sui conflitti di attribuzione o di competenza); - le accuse promosse contro il Presid

24/03/2010 

La durata in carica dei giudici costituzionali è di nove anni, senza la possibilità di essere rieletti.Il Presidente della Corte, invece, che viene scelto tra e da i giudici eletti, resta in carica tre anni ed è rieleggibile, sempre su proposta dei componenti della Corte.Al Presidente è affidata la direzione dell’attività della Corte nonché la redazione del calendario di discussione delle cause.Essendo le decisioni della Corte prese in modo collegiale, il suo voto è prevalente, in caso di pa

24/03/2010 

La Corte Costituzionale è composta da quindici giudici nominati rispettivamente: - 5 dal Presidente della Repubblica; - 5 dal Parlamento in seduta comune tramite un’elezione a maggioranza qualificata (due terzi dell’Assemblea e, dopo la terza votazione, tre quinti); - 5 dalle giurisdizioni superiori ordinaria e amministrativa (tre giudici vengono eletti dalla Corte di Cassazione, uno dal Consiglio di Stato e uno dalla Corte dei Conti). Possono essere nominati giudici costituzionali: - i magi

24/03/2010 

I poteri del Presidente della Repubblica sono numerosi e eterogenei (artt.87, 88 e 74 Cost.) e possono essere suddivisi in: a) poteri di garanzia• nei confronti delle Camere; • nei confronti del Governo; • nei confronti della Magistratura; • nei confronti dell’elettorato;b) poteri di rappresentanza nazionale; c) poteri di esternazione.Relativamente ai poteri di garanzia nei confronti delle Camere al Presidente spetta di: - sciogliere una o entrambe le Camere (art. 88 Cost.) per indire nuove

24/03/2010 

Il Presidente del Consiglio dei Ministri è un organo costituzionale di grande importanza in quanto a lui è affidata la funzione di garantire l’unità dell’azione di Governo, conformemente al programma con il quale ha ottenuto la fiducia. Viene nominato dal Presidente della Repubblica in seguito ad una procedura consuetudinaria, che si sostanzia in una serie di consultazioni con i segretari di partito ed i presidenti delle Camere.Una volta nominato, è lui che forma il Governo e ne stende il pr

24/03/2010 

La funzione legislativa, esercitata collettivamente dalle due Camere, si deve distinguere in funzione legislativa ordinaria e funzione legislativa costituzionale. La prima è quella che porta all’emanazione di leggi ordinarie, la seconda invece viene esercitata quando si vuole modificare la Costituzione o approvare una legge di rango costituzionale.La procedura seguita nell’esercizio delle due funzioni è simile, caratterizzandosi la seconda per un maggior rigore e controllo (tempi più lunghi

23/03/2010 

Le due Camere hanno di regola poteri identici (ad es. le leggi devono essere approvate da entrambe), ma lavorano in maniera separata. Si parla infatti di bicameralismo perfetto. Solo in alcuni casi eccezionali la stessa Costituzione prevede che le due Camere si riuniscano in seduta comune (art. 55, secondo comma). Essi sono: - l’elezione e il giuramento del Presidente della Repubblica; - la messa in stato di accusa del Presidente della Repubblica per alto tradimento e attentato alla Costituz

23/03/2010 

Ciascuna Camera, per ben funzionare, dispone di un regolamento interno - i c.d. Interna corporis acta - di un Presidente e di alcuni organismi che intervengono nell’esercizio delle competenze affidate all’organo. L’art. 64 Cost. riconosce a ciascuna Camera il potere di emanare regolamenti che disciplinino l’organizzazione ed il funzionamento delle stesse. Si tratta di una vera e propria riserva di regolamento, finalizzata, da una parte, ad escludere che della materia abbia a occuparsi altra

23/03/2010 

La normativa comunitaria entra a far parte del nostro ordinamento giuridico sulla base dell’art. 11 della Cost. che permette all’Italia di trasferire e limitare sfere di sovranità nazionale a favore di un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra i popoli. Per effetto dell’adesione del nostro Stato alla Comunità Europea e all’Unione Europea il sistema giuridico italiano si compone quindi di norme derivanti da fonti del diritto italiano e di disposizioni derivanti da fonti del dirit

23/03/2010 

Il Parlamento è un organo bicamerale, composto da due camere o rami: la Camera dei Deputati e il Senato della Repubblica (cfr. art. 55 Cost., primo comma).Le due Camere sono simili di struttura, ma con alcune differenze. Il Parlamento viene eletto per la durata di cinque anni. Il periodo intercorrente tra una elezione e l’altra si chiama legislatura. Di solito entrambe le Camere vengono elette per cinque anni (art. 60 primo comma Costituzione modificato dalla legge costituzionale n. 2 del 19

23/03/2010 

Il Governo è l’organo costituzionale cui spetta la funzione di individuare e tradurre in concreti programmi d’azione l’indirizzo politico espresso dal corpo elettorale e dal Parlamento.Esso comprende: - il Presidente del Consiglio dei Ministri; - i Ministri; - il Consiglio dei Ministri, formato dal Presidente del Consiglio e dai Ministri. Il Governo rappresenta la proiezione della maggioranza esistente in Parlamento, che a sua volta corrisponde a quella afferente alla coalizione che ha vinto

23/03/2010 

Il Presidente della Repubblica è un organo costituzionale posto a capo dell’apparato civile e militare dello Stato per garantirne l’unità e la continuità. Il Presidente della Repubblica nel nostro sistema parlamentare è stato concepito dai Padri costituenti come un potere neutro, apolitico ed imparziale con funzioni di controllo sugli organi di indirizzo politico.Può considerarsi quindi il garante della Costituzione ed il rappresentante dell’unità nazionale.Come garante della Costituzione eg

23/03/2010 

La Corte Costituzionale è l’organismo deputato a vigilare sul rispetto della Costituzione da parte di tutti gli organi dello Stato, con riferimento ai diritti e doveri previsti e all'attribuzione di competenze e poteri conferiti.L’insieme delle competenze affidate alla Corte Costituzionale costituisce la c.d. giustizia costituzionale.

23/03/2010 

L’Assemblea Costituente della Repubblica Italiana, nel fissare l’organizzazione istituzionale dello Stato, ha suddiviso i poteri e le funzioni tra più organi che sono stati espressamente previsti e regolati nella Parte II della Costituzione. L'organizzazione complessiva dello Stato italiano ovvero l'ordinamento della Repubblica è rappresentato dai seguenti organi costituzionali: - Parlamento;- Governo; - Presidente della Repubblica; - Corte Costituzionale; - Magistratura o Ordinamento giudiz

22/03/2010 

Con questa espressione si indicano le fonti secondarie o regolamentari emanate dagli Enti locali, ovvero dalle Regioni, dai Comuni e dalle Province e Città metropolitane nel rispetto delle leggi statali e costituzionali.Essi sono espressione dell’autonomia riconosciuta a questi Enti e servono a completare le leggi statali e regionali nelle materie di competenza locale. La Costituzione prevede una competenza esclusiva regolamentare degli Enti locali in ordine alla disciplina dell'organizzazio

22/03/2010 

L'approvazione di una legge si articola in quattro fasi:- iniziativa legislativa;- esame e approvazione;- promulgazione;- pubblicazione.L’iniziativa legislativa si esercita presentando al Presidente di una delle due Camere una proposta di legge, cioè un testo legislativo redatto in articoli. Tale proposta può essere presentata dal Governo, da singoli parlamentari, dal Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro, da cinquantamila elettori, dalle Regioni e dai Comuni (in ordine al mutamento

22/03/2010 

Quando si parla di legge nel nostro ordinamento ci si riferisce sia alla legge intesa in senso formale che alla legge intesa in senso materiale. Per leggi in senso formale si intendono tutti quegli atti deliberati dalle due Camere o dagli altri organi cui è costituzionalmente attribuita la funzione legislativa (Consigli regionali) secondo il procedimento espressamente previsto dalla Costituzione, dai regolamenti parlamentari, dagli statuti regionali, etc.Quando invece si parla delle leggi in

22/03/2010 

Le leggi costituzionali sono leggi di pari rango rispetto alla Costituzione e servono per modificarla (leggi di revisione costituzionale) o per integrarla (leggi costituzionali). Indipendentemente dal loro obiettivo le leggi costituzionali sono approvate dal Parlamento con il c.d. procedimento aggravato, un sistema di votazione che richiede maggioranze più ampie di quelle necessarie per l’approvazione delle leggi ordinarie e una doppia approvazione da parte di ciascuna delle due Camere che d

22/03/2010 

Le principali fonti dell’ordinamento giuridico italiano, ordinate secondo il criterio della gerarchia delle fonti, sono le seguenti:- Costituzione; - Leggi costituzionali;- Leggi ordinarie;- Atti aventi forza di legge; - Decreti legge;- Decreti legislativi;- Leggi regionali;- Regolamenti dell’esecutivo;- Regolamenti degli enti locali;- Consuetudine. Tuttavia, è necessario ricordare che, accanto alle fonti del diritto italiano, esistono anche le fonti derivanti dall’adesione della Repubblica

22/03/2010 

Qui di seguito vengono elencate le principali pubblicazioni ufficiali o legali disponibili in versione cartacea tradizionale o on-line. Per gli atti normativi dello Stato (leggi costituzionali, leggi ordinarie, decreti legge, decreti legislativi, regolamenti, etc.) la ricerca deve indirizzarsi verso:- la Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblicaitaliana, pubblicazione annuale che raccoglie gli atti normativi emanati dagli organi dello Stato nell’anno di riferimento, non ancora

22/03/2010 

Oltre al referendum costituzionale infatti la Costituzione prevede anche il referendum abrogativo (art. 75 Cost.) con il quale si può eliminare una legge attuando la cosiddetta “democrazia diretta”.L’art. 75 stabilisce i limiti al referendum abrogativo: non possono costituire oggetto di referendum abrogativo le leggi in materia di:- amnistia e indulto; - tributi; - bilancio dello Stato; - trattati internazionali. Il referendum abrogativo può essere richiesto da cinquecentomila elettori,

22/03/2010 

In un ordinamento giuridico le fonti del diritto non sono tutte di pari grado, ve ne sono alcune più importanti rispetto ad altre. Normalmente, per dare ordine alle fonti che coesistono e sono in vigore in uno Stato nello stesso momento, il criterio solitamente più utilizzato è quello della gerarchia delle fonti. In base a tale criterio le fonti si collocano su gradini diversi a seconda dell'importanza che viene loro riconosciuta. Esistono tre livelli gerarchici: I livello:Fonti costituziona

22/03/2010 

In base alle materie regolate il diritto si ripartisce in: - diritto costituzionale: comprende le norme essenziali ed i principi fondamentali della vita dello Stato, dei cittadini e di tutti gli altri soggetti della comunità. Tali norme e principî sono contenuti nella Costituzione e nelle leggi costituzionali; - diritto civile: comprende le norme che riguardano l'esistenza del soggetto, le capacità e le possibilità giuridiche che il soggetto ha di sfruttare le risorse economiche.In particola

22/03/2010 

La Costituzione italiana, approvata dall’Assemblea costituente, è entrata in vigore il 1° gennaio 1948. La Costituzione sta al vertice della gerarchia delle fonti ed è la fonte principale dalla quale dipendono tutte le altre che devono ad essa conformarsi. Per Costituzione formale si intende il testo entrato in vigore nel 1948. Questa si contrappone alla Costituzione materiale, che oltre al testo originale comprende anche alcune modifiche, integrazioni ed attuazioni realizzate nel corso degl

22/01/2010 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Certificazione energetica

27/05/2009 

Nel decreto legislativo vi sono due gruppi di norme facenti parte di due distinte sezioni, dedicate, la prima, agli obblighi semplificati di adeguata verifica della clientela (sezione II) e la seconda agli obblighi rafforzati di adeguata verifica della clientela (sezione III).La sezione relativa agli obblighi semplificati, riguarda, innanzitutto, l'esenzione dall'assolvimento degli obblighi di identificazione e di verifica per determinati clienti, individuati dall'art. 25 (8).Una semplificaz

21/05/2008 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Enfiteusi - Affrancazione - Rivalutazione

16/10/2007 

Le cooperative sono enti tutelati a livello costituzionale: l’art. 45 Cost. infatti recita che ""la Costituzione riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata"".Nelle cooperative assume un rilievo predominante la funzione sociale, che consiste nell’attuazione di un decentramento democratico del potere di organizzazione e gestione della produzione e, contestualmente, nella maggiore e più equa diffusione del risultato utile della

02/04/2007 - Articolo del notaio

EREDITA' - TFR accantonamenti - Assicurazione sulla vita

16/07/2004 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - immobili - condono edilizio - rogito 4

08/07/2004 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - immobili - condono edilizio - rogito 2

08/07/2004 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - immobili - condono edilizio - rogito 3

1