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04/10/2019 

PATTO DI FAMIGLIA - Volume disponibile in libreria e on line

11/07/2019 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Trasferire la sede all'estero non salva dal fallimento

02/07/2019 - Articolo del notaio

IMPOSTA DI REGISTRO - Conferimento di immobile italiano in società UE

06/06/2019 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Opzione put e patto leonino

29/05/2019 - Articolo del notaio

USUFRUTTO ROTATIVO - Se una clausola di rotatività sia compatibile con il diritto di usufrutto

09/04/2019 - Articolo del notaio

IMPOSTA DI REGISTRO - Conferimento di immobile in società con sede in Paese UE

10/01/2019 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Iscrizione di atti 'prenotativi' nel Registro Imprese

18/12/2018 - Articolo del notaio

IMPOSTA DI REGISTRO - Il decreto di omologa del concordato fallimentare

29/11/2018 

Trust - Obblighi di compilazione del quadro RW e titolare effettivo

29/11/2018 

Trust - Obblighi di compilazione del quadro RW e titolare effettivo

21/10/2018 - Articolo del notaio

DONAZIONE - Donazione simulata dietro una compravendita - Come provarlo

12/10/2018 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Trasferimento sede intra UE - Illegittimo imporre la liquidazione

03/10/2018 

SOCIETA' - Trasferimento sede legale in altro Paese UE senza trasferire sede "effettiva"

03/10/2018 

SOCIETA' - Trasferimento sede legale in altro Paese UE senza trasferire sede "effettiva"

03/10/2018 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Trasferimento sede legale in altro Paese UE senza trasferire sede "effettiva"

25/09/2018 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Trasferimento sede dall'estero all'Italia

25/09/2018 - Articolo del notaio

EREDITA' - Valevole in tutta la UE il legato riconosciuto da un Paese UE

31/07/2018 

PROCEDURE ESECUTIVE - Funzionamento e effetti delle recenti riforme

31/07/2018 

PROCEDURE ESECUTIVE - Funzionamento e effetti delle recenti riforme

20/07/2018 

SOCIETA' - Il Codice di Autodisciplina delle società quotate integrato con le "quote rosa"

13/07/2018 - Articolo del notaio

TRUST - Quando il trust può servire per protezione del proprio patrimonio

23/06/2018 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Il credito d'imposta "a catena" per l'acquisto della "prima casa"

22/06/2018 

PMI IN BORSA - Arriva il credito d’imposta per chi si quota in Borsa

16/03/2018 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Prima casa a chi lavora nel Comune anche se non lo dichiara nel rogito

05/03/2018 - Articolo del notaio

TRUST E AGEVOLAZIONE PRIMA CASA - Non decade chi vincola la casa in trust

16/02/2018 

SOCIETA' - Rapporto Assonime sulla Corporate Governance in Italia nel 2017

16/01/2018 

CONVIVENZA - Gli effetti giuridici che derivano da una situazione di convivenza

16/01/2018 

CONVIVENZA - Gli effetti giuridici che derivano da una situazione di convivenza

16/01/2018 

CONVIVENZA - Gli effetti giuridici che derivano da una situazione di convivenza

16/01/2018 - Articolo del notaio

CONVIVENZA - Gli effetti giuridici che derivano da una situazione di convivenza

11/01/2018 - Articolo del notaio

CONVIVENZA - Il contratto di convivenza

10/01/2018 - Articolo del notaio

FAMIGLIA - Nullo il patto sull'assegno di divorzio

09/01/2018 - Articolo del notaio

IMPOSTA DI REGISTRO - Cessione del diritto di opzione (nell'aumento di capitale sociale)

01/11/2017 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Plusvalenza per rivendita infraquinquennale

23/10/2017 - Articolo del notaio

Abuso del diritto e imposta di registro

10/10/2017 - Articolo del notaio

IMPOSTA DI REGISTRO - La cessione del diritto di opzione

24/07/2017 

INTERNATIONAL - The risk factors Guidelines

08/06/2017 - Articolo del notaio

TRUST - Il nuovo contratto di affidamento fiduciario

01/06/2017 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Azioni proprie - Annullamento

31/05/2017 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Azioni proprie - riduzione del capitale per perdite

11/05/2017 

FAMIGLIA - Quantificazione dell'assegno di divorzio (Cass. 11504/2017)

08/05/2017 

TRUST - Azione revocatoria

28/03/2017 

IMPOSTA DI REGISTRO - Share deal, asset deal

13/03/2017 

IMPOSTE - Res non dom "all'italiana"

08/03/2017 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Prorogatio sindaci dimissionari

23/01/2017 

SOCIETA' - Cessione di quote non è cessione di azienda

20/01/2017 

TRIBUTI - Guida al contenzioso tributario

10/11/2016 

AFFIDAMENTO FIDUCIARIO - Come si scrive il contratto

07/11/2016 

Il contratto di affidamento fiduciario

29/09/2016 - Articolo del notaio

IMPOSTE - Abuso del diritto e imposta di registro

15/09/2016 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Società simulata

14/09/2016 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Governance

06/07/2016 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Start up innovative

24/05/2016 - Articolo del notaio

TRUST - Imposta di donazione

25/04/2016 

Il credito d'imposta per l'acquisto di un'altra "prima casa"

25/04/2016 

Unioni civili e convivenze regolamentate

08/04/2016 

COMPRAVENDITA - Edilizia convenzionata

02/03/2016 

PROPRIETA' E DIRITTI REALI - Pertinenza

29/02/2016 

SOCIETA' - Compenso del collegio sindacale

18/02/2016 

IMPOSTE - Esenzione per atti conseguenti a separazione e divorzio

08/02/2016 

La disciplina in tema di patto di famiglia prevede espressamente che all’atto negoziale prendano parte <<l’ imprenditore>>, i discendenti ai quali egli intende trasferire l’azienda di famiglia (o le partecipazioni che la rappresentino) e <<anche il coniuge e tutti coloro che sarebbero legittimari ove in quel momento si aprisse la successione nel patrimonio dell’ imprenditore>>. Vediamo dunque nel dettaglio chi sono i protagonisti del patto di famiglia.a) L’imprenditor

02/10/2015 

Accade di frequente che, visionato e scelto l’immobile da acquistare si arrivi ad un sostanziale accordo con la controparte, seppur non ancora formalizzato per iscritto.E' consigliabile allora, sin da questo momento, rivolgersi al notaio ancora prima della firma del contratto preliminare di compravendita (il cosiddetto compromesso).Con il contratto preliminare,infatti, entrambi i contraenti si obbligano a stipulare, entro una certa data ed a date condizioni, il contratto definitivo di

02/10/2015 

La trascrizione del contratto preliminare

02/09/2015 

I vantaggi del rent to buy

31/08/2015 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Verbali delle riunioni degli organi sociali

24/08/2015 - Articolo del notaio

DONAZIONE - Donazioni indirette

11/08/2015 

Il Certificato Successorio Europeo (CSE)

11/08/2015 

Il concetto di "residenza abituale"

11/08/2015 

La successione internazionale

07/08/2015 - Articolo del notaio

EREDITA' - Successione internazionale

08/05/2015 

05/11/2014 - Articolo del notaio

SOCIETA' - SpA - Recesso da parte del socio assente o dissenziente

02/10/2014 - Articolo del notaio

RENT TO BUY - Tassazione del contratto al passaggio effettivo

02/10/2014 

2014-10 - RENT TO BUY - Tassazione del contratto al passaggio effettivo

24/07/2014 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Fallimento - Atto esecutivo salva il socio accomandante

30/05/2014 - Articolo del notaio

FAMIGLIA - Tempi abbreviati per il passaggio alla separazione dei beni

17/05/2014 - Articolo del notaio

EREDITA' - Determinante la trascrizione nei registri

12/03/2014 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Riforma del Catasto - Come cambiano le rendite

03/01/2014 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Effetti dell'imposta di registro su soggetti IVA

03/01/2014 

2014-01 - COMPRAVENDITA - Effetti dell'imposta di registro su soggetti IVA

15/09/2013 - Articolo del notaio

FAMIGLIA - Tassazione per trasferimenti tra ex coniugi

04/09/2013 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Costituzione Srl mancanza di semplificazione

29/08/2013 - Articolo del notaio

IMPOSTE - IRPEF - Trasferimento immobili

07/08/2013 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Rogiti a rischio con nuova APE

06/07/2013 - Articolo del notaio

MUTUO - Escussione della fidejussione

02/06/2013 - Articolo del notaio

MUTUO - Imposta su finanziamenti esteri

28/09/2012 - Articolo del notaio

24/07/2012 

E’ possibile limitare il trasferimento a un ramo di azienda o al diritto di nuda proprietà, riservandosi l'usufrutto ? Il patto può avere ad oggetto il trasferimento del solo ramo d'azienda ovvero la concessione di un diritto di usufrutto sull'azienda, in conseguenza del quale il titolare mantiene il diritto di usufruire della stessa e il discendente assegnatario conseguela nuda proprietà. Sono certamente attuabili i Patti di famiglia se l’effetto che ne deriva è quello di assicurare effetti

24/07/2012 

Effettivamente, la principale difficoltà che si incontra nella liquidazione degli altri legittimari è rappresentata dal fatto che il discendente assegnatario dell'azienda o delle partecipazioni non ha mezzi, e più spesso ne ha il genitore che trasferisce l'azienda. Ma la legge non prevede che sia quest'ultimo a eseguire la liquidazione. La dilazione del pagamento può essere una indicazione, ma non si tratta di un percorso del tutto sicuro. Il ricorso al credito bancario, mai come in questo perio

02/03/2012 

In presenza di una prestazione professionale riferibile, per l’oggetto della prestazione o per il cliente, ad aree geografiche a rischio riciclaggio o finanziamento del terrorismo (cd. black list) il notaio dovrà prestare un maggior grado di attenzione nell’assolvimento dell’adeguata verifica e, quindi, nell’individuazione del titolare effettivo e nel tracciamento delle movimentazioni finanziarie (CDD customer due diligence in funzione di KYC – know your clien

02/03/2012 

Ai fini di un corretto assolvimento degli obblighi di adeguata verifica del cliente e, di conseguenza, degli obblighi di registrazione e conservazione dei dati ed informazioni acquisiti ai fini antiriciclaggio, un aspetto di forte criticità è rappresentato dalla risposta all’interrogativo se sussista o meno un obbligo generalizzato di acquisizione delle modalità di pagamento per tutte le prestazioni notarili in cui sia presente una movimentazione finanziaria, in rel

29/02/2012 

a. Il cliente fornisce informazioni palesemente inesatte o incomplete ovvero false riguardo: la propria identità e quella dell’eventuale titolare effettivo; lo scopo e la natura della prestazione richiesta; l’attività esercitata ovvero la situazione finanziaria, economica e/o patrimoniale propria e/o dell’eventuale gruppo di appartenenza; il potere di rappresentanza, l’identità dei delegati alla firma, la struttura di proprietà o di controllo. b. Il cliente

29/02/2012 

No. L’art. 21 del d.lgs. 231/07 impone al cliente l’obbligo di fornire indicazioni sul fiduciante, disponendo " I clienti forniscono, sotto la propria responsabilità, tutte le informazioni necessarie e aggiornate per consentire ai soggetti destinatari del presente decreto di adempiere agli obblighi di adeguata verifica della clientela. Ai fini dell'identificazione del titolare effettivo, i clienti forniscono per iscritto, sotto la propria responsabilità

29/02/2012 

a. Richiesta di prestazioni professionali o del compimento di operazioni aventi oggetto ovvero scopo non compatibile con il profilo economico-patrimoniale o con l’attività del cliente ovvero con il profilo economico patrimoniale, o con l’attività dell’eventuale gruppo societario cui lo stesso appartiene. b. Consulenza per l’organizzazione di operazioni finanziarie non coerenti con l’attività commerciale sottostante. c. Prestazio

29/02/2012 

a. Richiesta, in assenza di ragionevoli motivi, di prestazioni professionali che, anche mediante operazioni di natura societaria, hanno lo scopo o l’effetto di dissimulare o di ostacolare l’identificazione del titolare effettivo dell’attività ovvero di occultare l’origine o la destinazione delle risorse finanziarie coinvolte. b. Frequenti e ingiustificati cambiamenti nella titolarità o nella denominazione di società e aziende. c.

28/02/2012 

La persona fisica per conto della quale è realizzata un'operazione o un'attività, ovvero, nel caso di entità giuridica, la persona o le persone fisiche che, in ultima istanza, possiedono o controllano tale entità, ovvero ne risultano beneficiari secondo i criteri di cui all’Allegato tecnico. Cliente-Persona fisica: per quanto riguarda le persone fisiche, l’eventuale titolare effettivo è la persona fisica per conto della quale è

28/02/2012 

Sino a individuare una o più persone fisiche riconducibili al concetto di titolare effettivo.

28/02/2012 

L’obbligo di verificare se vi sia o meno un titolare effettivo, e di identificarlo, rientra nel più ampio obbligo di adeguata verifica. Il non essere riusciti a completare l’adeguata verifica comporta: - da un lato, l’obbligo di astensione, che tuttavia, nell’ambito dell’attività notarile, viene generalmente superato dall’obbligo di ricevere l’atto (art. 23, 3° comma); - dall’altro lato, la valutazione se effettuare la segnalazione di operazione sospetta (art.23, 1° comma). In qu

20/03/2011 

Il problema della circolazione degli immobili donati non si pone nel caso delle cosiddette donazioni “indirette” e cioè quando, ad esempio, i genitori pagano il prezzo dell'immobile acquistato dal figlio e a lui intestato: in tal caso, infatti, il figlio donatario può tranquillamente vendere l'immobile senza che l'acquirente, e pure ogni suo successivo avente causa (ad esempio la banca che riceve ipoteca a garanzia di un finanziamento), possano temere di subire conseguenze negative per effetto d

20/03/2011 

La frequenza delle donazioni immobiliari sollecita quasi quotidianamente, nella prassi professionale, la ricerca di tecniche di “sterilizzazione” della donazione, al fine di mettere in sicurezza la circolazione del bene donato e la sua sottoponibilità ad ipoteca. Non è possibile esaminare nel dettaglio questi “rimedi”, perché esse dipendono fortemente dalle circostanze concrete, caso per caso differenti tra loro: il contesto familiare, l’età del donante, la situazione patrimoniale del donante e

20/03/2011 

Il termine “testamento” sia nel linguaggio giuridico che nel linguaggio corrente evoca uno strumento preposto a disporre la sorte dei beni del testatore (e cioè di colui che scrive il testamento) dopo la sua morte e quindi si tratta di un’ espressione con una valenza prettamente patrimoniale. Da alcuni anni, “colorando” la parola “testamento” con altri attributi (ad esempio “testamento biologico” oppure “testamento di vita”, per traduzione dell’inglese living will), si intende invece far invec

20/03/2011 

E’ sempre molto complicata la vendita di immobili che in passato siano stati oggetto di donazione. Allo stesso modo, le banche che concedono mutui sono assai insofferenti a ricevere in ipoteca immobili donati: ne è la riprova la sentenza n. 228 del 24 febbraio 2011 del Tribunale di Mantova, con la quale è stata dichiarata la nullità della fideiussione rilasciata alla banca a garanzia di un mutuo con ipoteca iscritta su un bene oggetto appunto di donazione, perché la fideiussione è stata consider

18/03/2011 

Si tratta di una normativa di sostegno alle attività imprenditoriali, in coerenza con la collocazione di tale disciplina in una legge intitolata «misure urgenti a sostegno dei settori industriali in crisi»

14/01/2011 

A pena di decadenza dal diritto alla detrazione, il contribuente deve effettuare due comunicazioni prima di iniziare i lavori (ma non necessariamente prima di aver effettuato tutti i pagamenti delle relative spese); a tale riguardo, le comunicazioni si considerano tempestive anche se presentate nel giorno stesso dell'inizio dei lavori, purché in un momento antecedente l'inizio medesimo (Circ. Min. 20 aprile 2005 n. 15/E).A) Innanzitutto, deve trasmettere, mediante lettera raccomandata senza

19/12/2010 

1) Il disponente (settlor) istituisce il trust indicando lo scopo da perseguire con riguardo ai beni che sono destinati all’attuazione del trust 2) Il disponente nomina il trustee (che può essere una persona fisica o una persona giuridica), indicandogli quali sono gli scopi che nella sua attività egli deve perseguire in riferimento ai beni immessi nel trust 3) Il disponente nomina i beneficiari del trust: si tratta dei soggetti che, a seconda dei casi, beneficiano dei red

19/12/2010 

Con l’istituzione del trust si origina, sui beni destinati al trust, un vincolo che vale a tenerli distinti dal restante patrimonio del trustee e che destina questi beni all’attuazione dello scopo indicato dal disponente. Pertanto, il trust non è un soggetto cui i beni del trust sono intestati: i beni sono intestati al trustee, ma appunto isolati dai restanti beni che gli appartengono e che con il trust non hanno attinenza. Dal punto di vista fiscale, tuttavia, l’articolo 73 del dpr 917/1973, il

13/12/2010 

Infine, come sopra accennato, i beni del fondo sono strettamente vincolati ai bisogni della famiglia, con la conseguenza che anche i creditori subiscono tale "limitazione di responsabilità del fondo": il creditore non può, infatti, soddisfarsi sui beni e sui frutti del fondo in relazione ai debiti che conosceva essere stati contratti per scopi estranei ai bisogni della famiglia (art. 170 c.c.).Ne consegue che i creditori potranno agire sui beni del fondo patrimoniale e sui loro frutti essenz

13/12/2010 

Il fondo patrimoniale, ai sensi dell'art. 171 c.c., può terminare in seguito all'annullamento, allo scioglimento o alla cessazione degli effetti civili del matrimonio.Tuttavia, nel caso in cui dal matrimonio annullato, sciolto o cessato siano nati figli e questi siano ancora minori al momento della cessazione del matrimonio, il fondo patrimoniale cesserà soltanto al raggiungimento della maggiore età da parte dell'ultimo dei figli. Inoltre, nel caso in cui vi sia necessità od utilità evidente

13/12/2010 

Nell’epoca di acuta crisi economica che da molti mesi stiamo vivendo, si moltiplicano le responsabilità e i rischi imprenditoriali e professionali, cosicchè spesso la richiesta di istituire un trust è connessa allo scopo di realizzare la protezione del patrimonio personale rispetto all’eventualità che i creditori possano rivolgere le loro pretese sui beni del debitore: non solo i beni "professionali" o aziendali, ma anche quelli di stretto utilizzo personale (come la casa di abitazione o la casa

13/12/2010 

Chi si avvicina al trust per la prima volta, al fine di verificare se l’istituzione di un trust possa risolvere un determinato problema, familiare o imprenditoriale, rimane spesso sconcertato dal fatto che, per il disponente, l’istituzione del trust significa dismettere la proprietà stessa dei beni del trust perché essa deve necessariamente passare al trustee in quanto, altrimenti, non si determina l’effetto segregativo, sopra descritto, che è uno degli effetti principali che si perseguono media

13/12/2010 

Se il trust non può certo prescindere dalla volontà del disponente che lo istituisce, il ruolo centrale del trust comunque spetta senz’altro al trustee, e cioè al soggetto che il disponente designa al fine di perseguire lo scopo per il quale il trust viene istituito e per renderlo proprietario dei beni del trust. Il trustee è l’unico dei soggetti del trust il cui nome non è stato tradotto dall’inglese: infatti, il termine settlor è stato tradotto con "disponente", il termine beneficiary è st

13/12/2010 

Una quindicina d’anni dopo che la ratifica, da parte dell’Italia, della Convenzione dell’Aja sul trust aveva sdoganato l’utilizzo del trust nel nostro Paese, una corrente dottrinale culturalmente avversa all’utilizzo del trust, perché ritenuto "eversivo" rispetto ai principi cardine del nostro ordinamento giuridico, riuscì nell’intento di sospingere il legislatore a introdurre nel codice civile (articolo 39-novies, d.l. 273/2005, n. 273) il nuovo articolo 2645-ter, recante la possibilità di

11/12/2010 

La fase del pionierismo è ormai alle spalle e oggi si può, a buon titolo, sostenere che il trust fa stabilmente parte dello strumentario quotidiano di un buon numero di professionisti italiani. Perché questo utilizzo sempre più diffuso del trust? Ci sono indubbiamente alcuni casi “patologici”: ad esempio, c’è ancora chi abbocca all’amo di qualche improvvisato consulente, magari trovato in internet o proveniente da Paesi che legittimano l’occultamento dei patrimoni e la creazione di strutture

11/12/2010 

Per trust "autodichiarato" si intende il trust istituito dal disponente che nomina se stesso quale trustee. In questo caso, evidentemente, non c’è alcun trasferimento di beni dal disponente al trustee, in quanto, appunto il ruolo di trustee è assunto dallo stesso disponente. Dichiarandosi trustee di se stesso, il disponente mira a realizzare, all’interno del suo patrimonio "generale", una specie di "isola", rappresentata dai beni in trust, i quali, a causa della loro destinazione al trust, d

11/12/2010 

Entro due anni anche l’Italia potrebbe avere una propria legge civilistica in tema di trust e gli operatori professionali potrebbero finalmente sganciarsi dalla fastidiosissima necessità di applicare a questi strumenti la legge di uno Stato straniero che si sia dotato di un’apposita legislazione in materia.Il disegno di legge comunitaria per il 2010 contiene infatti la delega al Governo per approvare, inserendola nel codice civile (nel Libro IV, quello appunto in tema di contratti), la disci

10/06/2010 

Sono oggetto di Ici sia le unità immobiliari iscritte al Catasto dei Fabbricati sia quelle iscrivibili nel Catasto stesso (es. fabbricati ex rurali, che hanno cioè perso i requisiti di ruralità). Sono esclusi dalla nozione di fabbricato, e quindi sono esclusi da Ici, i fabbricati non stabilmente infissi al suolo (R. M. 6 marzo 2003 n. 1/DPF). Il fabbricato rurale strumentale per l'esercizio dell'attività agricola non è invece autonomamente soggetto ad imposta ma è parte integrante del terren

25/03/2010 

Le sentenze della Corte Costituzionale possono essere di diverso tipo e contenuto: - sentenze di accoglimento con le quali la Corte Costituzionale, dopo aver compiuto una valutazione sulla questione di costituzionalità, la accoglie, dichiarando pertanto incostituzionale la legge in esame.Queste sentenze hanno efficacia erga omnes, ovvero nei confronti di tutti dal giorno successivo alla pubblicazione della sentenza sulla Gazzetta Ufficiale. Ciò implica che qualunque altro giudice che si trov

22/03/2010 

Tutti i cittadini della Repubblica italiana sono uguali di fronte alla legge anche se appartengono a razze diverse, se parlano lingue diverse, se credono in un Dio diverso e sono di sesso diverso. L’uguaglianza significa non che tutti sono o debbano essere uguali ma che le differenze esistenti tra le persone non possono essere motivo di discriminazione e di trattamento differenziato. La libertà di manifestare il proprio pensiero è garantita al cristiano come al musulmano e al buddhista. Il p

22/03/2010 

I regolamenti sono gli strumenti più completi ed efficaci a disposizione delle istituzioni (cfr. art. 249). Essi sono: - di portata generale, cioè applicabili a categorie di destinatari astrattamente determinate; - obbligatori in tutti i loro elementi, nel senso che gli Stati membri hanno l’obbligo della loro integrale applicazione; - direttamente applicabili in ogni Stato membro, nel senso che esplicano tutti i loro effetti negli Stati membri, nei confronti delle loro istituzioni e rispetto

01/01/2010 

L'art. 68 del d.p.r. n. 917/1986 adotta il c.d. principio di cassa, in base al quale sono tassate nel periodo d'imposta solo le plusvalenze corrispondenti ai corrispettivi effettivamente percepiti in quel periodo (cfr. anche la Ris. Agenzia Entrate 10 ottobre 2008, n. 379/E). Quindi, facendo l'esempio di una cessione al prezzo di euro 100.000 (pagato in due tranches da euro 50.000 ciascuna, una nell'anno 2009 e una nell'anno 2010), con una plusvalenza realizzata pari ad euro 10.000, la plusvalen

01/01/2010 

La plusvalenza si determina conteggiando la differenza tra il corrispettivo percepito nel periodo di imposta e il prezzo di acquisto o il costo di costruzione del bene ceduto, aumentato di ogni altro costo inerente al bene medesimo.In caso di immobili acquisiti per donazione, si assume come prezzo di acquisto o costo di costruzione quello sostenuto dal donante (in altri termini, la donazione è "neutra" ai fini della determinazione della plusvalenza). In tutti i suddetti casi, riguardo al cos

01/01/2010 

Le cessioni effettuate da enti non commerciali (associazioni, fondazioni, enti pubblici) e da società semplici ed enti non residenti senza stabile organizzazione in Italia sono equiparate (a meno che si tratti di cessioni effettuate nell'ambito dell' attività commerciale eventualmente svolta dall'ente) a quelle effettuate da persone fisiche ai fini in oggetto; le relative plusvalenze costituiscono quindi "redditi diversi" agli effetti dell'art. 67 del d.p.r. n. 917/1986.

01/01/2010 

In presenza di cessione di fabbricati (sia abitativi che non abitativi, sia urbani che rurali), e dei terreni non edificabili, la plusvalenza è soggetta a tassazione solo in alcuni casi. In particolare: A) plusvalenze soggette a tassazione:devono verificarsi, cumulativamente, tutte le seguenti condizioni: 1) plusvalenze relative ad immobili acquistati a titolo oneroso o per donazione; 2) gli immobili devono essere stati acquistati (o costruiti) da meno di cinque anni; 3) non deve trattarsi d

01/01/2010 

Occorre innanzitutto definire la nozione di terreno edificabile. A tal fine, occorre innanzitutto aver riguardo agli strumenti urbanistici (piano regolatore, piano particolareggiato, ecc.) vigenti al momento della cessione. L'art. 36, comma 2, del d.l. 4 luglio 2006 n. 223, convertito in legge n. 248/2006, ha peraltro precisato che, anche ai fini dell'applicazione del d.p.r. n. 917/1986, un'area è da considerare fabbricabile se utilizzabile a scopo edificatorio in base allo strumento urbanistico

16/12/2009 

Uno tra gli aspetti rilevanti ed innovativi della Linee Guida è la definizione dell’ambito applicativo del decreto legislativo 192/2005 e successive modifiche, in ordine alle diverse tipologie immobiliari.Al punto 2 dell’All. A del decreto qui in esame, è previsto che il decreto legislativo sulla certificazione energetica si applica a tutti gli edifici delle categorie di cui all’articolo 3, del decreto Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n.412, indipendentemente dalla presenza o meno

16/12/2009 

Il punto 9 dell’All. A, per immobili di superficie utile inferiore o uguale a 1000 mq, stabilisce che il proprietario “consapevole della scadente qualità energetica dell’immobile”, anziché dotarlo dell’ACE, può ricorrere ad un’autodichiarazione in cui afferma che:- l’edificio è di classe energetica G;- i costi per la gestione energetica dell’edificio sono molto alti.La predetta autodichiarazione costituisce un’alternativa alla dotazione dell’ACE da rendere in sede di trasferimento dell’immob

26/11/2009 - Articolo del notaio

IMPOSTE - Controllo fiscale

10/09/2009 

L’intestazione fiduciaria sorge con un contratto di mandato in base al quale un soggetto (il fiduciante) trasferisce un diritto ad un altro soggetto (il fiduciario), con l’obbligo di quest’ultimo di esercitarlo per il soddisfacimento di determinati interessi del trasferente o di un terzo o comuni a lui ed al trasferente od al terzo. Con l’intestazione fiduciaria, il fiduciario ha il compito di amministrare in modo professionale, in trasparenza e riservatezza, per conto del fiduciante, il suo pat

10/09/2009 

I piani di azionariato diffuso costituiscono una forma di retribuzione ed incentivazione dei dipendenti di una società. Attraverso i piani di azionariato diffuso i dipendenti acquistano il diritto - facoltà di sottoscrivere, gratuitamente o a titolo oneroso, le azioni della società stessa. I requisiti per l’esercizio del diritto di opzione sono: un prezzo determinato (c.d. exercise price), una certa data (expiration date) o scadenze prestabilite (exercise date). Prima della scadenza, il diritto

10/09/2009 

Settlor, trustee e beneficiary sono i soggetti del trust, un istituto giuridico anglosassone che sta prendendo piede anche in Italia, in seguito alla ratifica della Convenzione dell’Aja. Attraverso il trust, il costituente (settlor) trasferisce la proprietà di uno o più beni a un fiduciario (trustee). Il compito del trustee è quello di gestire tali beni attendendosi alle direttive del settlor e alle norme di legge applicabili, nell’interesse del beneficiary. Il trust è uno strumento utilizzato p

10/09/2009 

Un piano di stock options realizza una forma di rimunerazione ed incentivazione dei dipendenti di una società. Attraverso un piano di stock options i dipendenti della società in cui lavorano acquistano il diritto/facoltà di sottoscrivere, a titolo gratuito od oneroso, le azioni della società stessa. I requisiti per l’esercizio del diritto di opzione sono: un prezzo determinato (c.d. exercise price), una data certa (expiration date) o scadenze prestabilite (exercise date). Prima della scadenza, i

10/09/2009 

Il trust in Italia sta prendendo rapidamente piede da quando il nostro Stato ha ratificato la Convenzione dell’Aja. L’Italia è stato il primo paese di tradizione giuridica romanistica a firmare e ratificare nel proprio ordinamento la Convenzione dell’Aja sul mutuo riconoscimento e sulla legge regolatrice del trust. In Italia si parla di “trust interno”. Si intendono per trust interni tutti quei negozi, appartenenti al genus “trust”, i quali non potrebbero venire validamente in essere in forz

10/09/2009 

Il passaggio generazionale è una fase problematica e delicata che si presenta sia nelle imprese medio-grandi che in quelle più piccole, principalmente in quelle a conduzione familiare. Per facilitare il passaggio generazionale, si ricorre a strumenti giuridici efficaci e sicuri che si applicano all’interno dello stesso rapporto di amministrazione fiduciaria. L’imprenditore uscente cede la proprietà dell’azienda ai futuri eredi con un atto di donazione, ma ne mantiene il controllo effettivo. Gli

10/09/2009 

La consulenza sulla successione generazionale è un’attività molto importante poiché riguarda una fase delicata che si presenta sia nelle imprese medio-grandi che in quelle più piccole, principalmente in quelle a conduzione familiare. La consulenza sulla successione generazionale è basilare poi nell’uso di strumenti giuridici efficaci e sicuri che si applicano all’interno dello stesso rapporto di amministrazione fiduciaria. L’imprenditore uscente cede la proprietà dell’azienda ai futuri eredi con

10/09/2009 

Settlor, trustee e beneficiary sono i soggetti del trust, un istituto giuridico anglosassone che sta prendendo piede anche in Italia, in seguito alla ratifica della Convenzione dell’Aja. Attraverso il trust, il costituente (settlor) trasferisce la proprietà di uno o più beni a un fiduciario (trustee). Il compito del trustee è quello di gestire tali beni attendendosi alle direttive del settlor e alle norme di legge applicabili, nell’interesse del beneficiary. Il trust è uno strumento utilizzato p

10/09/2009 

Si ha mandato fiduciario quando un soggetto appare o è titolare di una situazione giuridica, mentre in realtà tale situazione è in titolarità di un altro soggetto o a questi è, in ultimo, destinata. Il mandato fiduciario avviene attraverso una interposizione fiduciaria che può essere di tipo dinamico o di tipo statico. L’interposizione fiduciaria dinamica si realizza mediante il collegamento tra due negozi, l’uno di carattere esterno, effettivamente voluto, comportante il trasferimento di un dir

10/09/2009 

Il mandato è il contratto con cui una parte (il mandatario) si obbliga a compiere uno o più atti giuridici per conto dell’altra parte (il mandante). Si tratta di un contratto consensuale, bilaterale, ad effetti obbligatori e di natura personale. Il mandato può essere sia titolo oneroso che gratuito ma nel silenzio delle parti, mandatario e mandante, si presume oneroso. Il mandato può distinguersi in generale, generico e speciale. Ancora, può distinguersi in base ai soggetti titolari degli intere

10/09/2009 

Settlor, trustee e beneficiary sono i soggetti del trust, un istituto giuridico anglosassone che sta prendendo piede anche in Italia, in seguito alla ratifica della Convenzione dell’Aja. Attraverso il trust, il costituente (settlor) trasferisce la proprietà di uno o più beni a un fiduciario (trustee). Il compito del trustee è quello di gestire tali beni attendendosi alle direttive del settlor e alle norme di legge applicabili, nell’interesse del beneficiary. Il trust è uno strumento utilizzato p

10/09/2009 

L’atto di donazione è un contratto che rientra tra gli atti di liberalità, in base al quale una parte arricchisce l’altra, disponendo a favore di questa di un suo diritto o assumendo verso la stessa un’obbligazione (ex art. 769 c.c.). L’atto di donazione richiede, a pena di nullità, la forma solenne dell’atto pubblico, questo perché la volontà di donare è talmente insolita che richiede, quale garanzia della sua effettività e spontaneità, un atto ricevuto dal notaio. La proposta del donante e l’a

10/09/2009 

La sottoscrizione di prestiti obbligazionari è disciplinata dagli articoli 2410 e seguenti del codice civile. L’articolo 2410 che introduce la disciplina relativa ai titoli obbligazionari, pone un primo limite di carattere quantitativo all’emissione di obbligazioni:è vietata la sottoscrizione di prestiti obbligazionari per una somma eccedente il capitale versato ed esistente secondo l’ultimo bilancio approvato. La finalità è quella di mantenere un minimo di equilibrio tra la massa delle obbligaz

10/09/2009 

L’intestazione fiduciaria sorge con un contratto di mandato in base al quale un soggetto (il fiduciante) trasferisce un diritto ad un altro soggetto (il fiduciario), con l’obbligo di quest’ultimo di esercitarlo per il soddisfacimento di determinati interessi del trasferente o di un terzo o comuni a lui ed al trasferente od al terzo. Con l’intestazione fiduciaria, il fiduciario ha il compito di amministrare in modo professionale, in trasparenza e riservatezza, per conto del fiduciante, il suo pat

10/09/2009 

Settlor, trustee e beneficiary sono i soggetti del trust, un istituto giuridico anglosassone che sta prendendo piede anche in Italia, in seguito alla ratifica della Convenzione dell’Aja. Attraverso il trust, il costituente (settlor) trasferisce la proprietà di uno o più beni a un fiduciario (trustee). Il compito del trustee è quello di gestire tali beni attendendosi alle direttive del settlor e alle norme di legge applicabili, nell’interesse del beneficiary. Il trust è uno strumento utilizzato p

10/09/2009 

La successione generazionale è uno stadio molto delicato dell’evoluzione di un’azienda, che esse siano medio-grandi o più piccole, generalmente in quelle a conduzione familiare. Per agevolare la successione generazionale, si ricorre a strumenti giuridici certi che possono applicarsi all’interno dello stesso rapporto di amministrazione fiduciaria. L’imprenditore uscente cede la proprietà dell’azienda ai suoi futuri eredi con un atto di donazione, ma ne mantiene il controllo effettivo. Gli ere

10/09/2009 

Si ha interposizione fiduciaria quando un soggetto appare o è titolare di una situazione giuridica, mentre in realtà tale situazione è in titolarità di un altro soggetto o a questi è, in ultimo, destinata. L’interposizione fiduciaria può essere di tipo dinamico o di tipo statico. L’interposizione fiduciaria dinamica si realizza mediante il collegamento tra due negozi, l’uno di carattere esterno, effettivamente voluto, comportante il trasferimento di un diritto o il sorgere di una situazione giur

10/09/2009 

La consulenza sulla successione generazionale è un’attività molto importante poiché riguarda una fase delicata che si presenta sia nelle imprese medio-grandi che in quelle più piccole, principalmente in quelle a conduzione familiare. La consulenza sulla successione generazionale è basilare poi nell’uso di strumenti giuridici efficaci e sicuri che si applicano all’interno dello stesso rapporto di amministrazione fiduciaria. L’imprenditore uscente cede la proprietà dell’azienda ai futuri eredi con

03/09/2009 

L’intestazione fiduciaria sorge con un contratto di mandato in base al quale un soggetto (il fiduciante) trasferisce un diritto ad un altro soggetto (il fiduciario), con l’obbligo di quest’ultimo di esercitarlo per il soddisfacimento di determinati interessi del trasferente o di un terzo o comuni a lui ed al trasferente od al terzo. Con l’intestazione fiduciaria, il fiduciario ha il compito di amministrare in modo professionale, in trasparenza e riservatezza, per conto del fiduciante, il suo

28/07/2009 - Articolo del notaio

SOCIETA' - S.p.A. a partecipazione pubblica - Modifiche

17/07/2009 - Articolo del notaio

IMPOSTE - Manovra d'estate CMS

05/06/2009 

Il Leasing Operativo è strettamente legato al periodo di utilizzo del bene, mentre il Leasing Finanziario è essenzialmente finalizzato all'acquisto. Inoltre, la Locazione Operativa non prevede l’acquisto del bene al termine del contratto di locazione, che è, invece, un requisito fondamentale della Locazione Finanziaria.La vendita del bene al fornitore, alla scadenza del contratto, sarà determinata secondo un valore prefissato al momento della definizione di una specifica Convenzione operativ

27/05/2009 

La nozione di titolare effettivo è data dall'art. 1 comma 2, del d. lgs. 231/2007 (lett. u): "la persona o le persone fisiche che, in ultima istanza, possiedono o controllano il cliente nonché la persona fisica per conto della quale è realizzata un'operazione o un'attività" (6). Tale concetto è volto a far emergere il destinatario ultimo degli effetti delle operazioni finanziarie non in via generalizzata, ma esclusivamente se si sia in presenza di operazioni effettuate da enti, persone giuri

27/05/2009 

Nel decreto legislativo vi sono due gruppi di norme facenti parte di due distinte sezioni, dedicate, la prima, agli obblighi semplificati di adeguata verifica della clientela (sezione II) e la seconda agli obblighi rafforzati di adeguata verifica della clientela (sezione III).La sezione relativa agli obblighi semplificati, riguarda, innanzitutto, l'esenzione dall'assolvimento degli obblighi di identificazione e di verifica per determinati clienti, individuati dall'art. 25 (8).Una semplificaz

27/05/2009 

L'art. 19 del d.lgs. prescrive che l'identificazione e la verifica dell'identità del cliente è svolta, in presenza dello stesso, anche attraverso propri dipendenti o collaboratori, mediante un documento d'identità o di riconoscimento non scaduto, salvo quanto previsto per l'identificazione effettuata dal notaio.L'identificazione deve avvenire, in via alternativa: - prima dell'instaurazione del rapporto continuativo; - al momento in cui è conferito l'incarico di svolgere una prestazione

27/05/2009 

L'obbligo di adeguata verifica, ai sensi dell'art. 18 del d.lgs. 231/2007, consiste nelle seguenti attività: a. identificare il cliente e verificarne l'identità sulla base di documenti, dati o informazioni ottenuti da una fonte affidabile e indipendente;b. identificare l'eventuale titolare effettivo e verificarne l'identità;c. ottenere informazioni sullo scopo e sulla natura prevista del rapporto continuativo o della prestazione professionale; d. svolgere un controllo costante nel corso del

26/04/2009 

L’identificazione del titolare effettivo rientra nel più generale assolvimento dell’obbligo di adeguata verifica. E’ pertanto necessario, secondo un approccio basato sul rischio, quando vi siano evidenze dell'esistenza di titolari effettivi diversi dalle parti (ad es. assegni diretti a terzi non partecipanti all'atto), in presenza di fattori di anomalia, ovvero in presenza di società o altri enti assimilati, acquisire dati e informazioni sull’eventuale esistenza di

26/04/2009 

Nel registro si annotano solamente il nome e cognome delle parti, e, intuitivamente, la data dell'instaurazione del rapporto. Il termine per l'annotazione è di trenta giorni dal compimento dell'operazione. Vanno annotate le prestazioni non notarili, ad esempio le consulenze, o gli incarichi revocati, purché l'attività svolta fino alla revoca dell'incarico si sia concretizzata in una effettiva prestazione professionale. Rientrano invece nelle attività notarili, e non vanno annotate, tut

26/04/2009 

1) Sino a che livello devo risalire per identificare il titolare effettivo?     Sino a individuare una persona fisica. 2) Oltre al repertorio notarile, di quale registro mi devo munire?    Per le attività non notarili devo munirmi di un registro (cartaceo) della clientela. 3) Per quanti anni devo conservare il registro della clientela?     Per 10 anni dall'ultima registrazione. 4) Devo interrompere la prestazione se decido di fare la segnalazione?

26/04/2009 

Con una dichiarazione responsabile del cliente, o, autonomamente, mediante la consultazione di pubblici registri ovvero con altra modalità idonea; si tratta di modalità da utilizzare cumulativamente, a prudente valutazione del notaio; non è strettamente necessario procurarsi la copia del documento di identità, in quanto l’art. 19 lettera b) d.lgs. n. 231/07, consente di fare riferimento a pubblici registri, documenti, atti, o, in ultima analisi, anche a dichiarazione del cliente.

26/04/2009 

- Ministero dell’Economia e delle Finanze. Nota dell’8 aprile 2009, n. 28107 - Antiriciclaggio: chiarimenti sui pagamenti di effetti presso cassa cambiali e pagamenti frazionati.- Ministero dell’Economia e delle Finanze. Nota del 9 aprile 2009 n. 29165 - Antiriciclaggio: chiarimenti in ordine ad atto notarile in cui compare una società fiduciaria.- Ministero dell'Economia e delle Finanze. Decreto 12 agosto 2008 - Individuazione degli Stati extracomunitari e dei territori stranieri che impong

23/03/2009 

Per le spese sostenute nel periodo 2002-2010, la detrazione, che va effettuata dall'imposta lorda, è ripartita in 10 quote annuali di pari importo (art. 9 c. 1 L. 448/2001). Per gli anni precedenti si poteva invece optare per la ripartizione in 5 o in 10 anni.Dal 2003, i soggetti, proprietari o titolari di un diritto reale sull'immobile oggetto dell' intervento edilizio, di età non inferiore - al termine di ciascun anno - a 75 e a 80 anni, possono ripartire la detrazione, rispettivamente, in

18/03/2009 

L’Italia si è posta all’avanguardia nell’uso legale della firma digitale, essendo il primo paese ad avere attribuito piena validità giuridica ai documenti elettronici. Fin dal lontano 1997 l’articolo 15 della L. 59/97 stabilisce infatti che "gli atti, dati e documenti formati dalla Pubblica amministrazione e dai privati con strumenti informatici o telematici, i contratti stipulati nelle medesime forme, nonché la loro archiviazione e trasmissione con strumenti informatici, sono validi e rilev

13/01/2009 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Quote srl - Trasferimento - Deposito registro imprese

04/08/2008 

Il testamento di vita o dichiarazione anticipata di trattamento è l'espressione della volontà da parte di una persona in merito alle terapie che intende o non intende accettare nell'eventualità in cui dovesse trovarsi nella condizione di incapacità di esprimere il proprio diritto di acconsentire o non acconsentire alle cure proposte per malattie irreversibili

06/07/2008 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Beni strumentali - Esclusione sfera imprenditoriale

20/05/2008 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Fiduciaria estera - Modello 770

12/04/2008 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Prezzo valore - Pertinenze

31/03/2008 

Individuazione del titolare effettivoMancata acquisizione delle modalità di pagamentoTracciamento delle modalità di pagamentoFrazionamento del pagamento Individuazione del titolare effettivo La mancata individuazione del titolare effettivo non è anomalia che va segnalata all'UIF, in assenza di ulteriori motivi ragionevoli che rendano l’operazione sospetta. Mancata acquisizione delle modalità di pagamento

18/03/2008 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Sicurezza Impianti - Immobili (2)

01/03/2008 

Il valore sul quale si devono applicare le aliquote Irpef si dice “base imponibile”: per calcolarla, occorre sommare i redditi conseguiti e sottrarre le perdite maturate in anni precedenti e derivanti da attività di impresa o di lavoro autonomo (le quali possono essere però portate in diminuzione solo da redditi della stessa natura), gli oneri deducibili (ad esempio, il reddito della “prima casa”) e le deduzioni che la legge ammette (come quella per oneri di famiglia). Una volta calcolata l

01/03/2008 

Sono cambiate, con la Finanziaria 2008, le condizioni per ottenere, nella stipula dei contratti di mutuo, il beneficio dell’imposta sostitutiva al 0,25 per cento. Fino al 31 dicembre 2007 la normativa in materia (articolo 18 dpr 601/1973; articolo 1-bis dl 168/2004 convertito in legge 191/2004; articolo 2 dl 220/2004 convertito in legge 257/2004) disponeva:a) l’aliquota del 2 per cento nel caso di mutuo destinato a finanziare l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione di una abitazione per

26/01/2008 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Detrazione 36% lavori condominiali

01/01/2008 

Sono tali le aree che, in base agli strumenti urbanistici generali vigenti (Piano Regolatore, Piano di Fabbricazione) o ai loro piani attuativi (Piano Pluriennale di Attuazione - PPA; Piano di Inquadramento Operativo - PIO; Piano di Lottizzazione - PL), risultino sfruttabili agli effetti edificatori, anche quando tali strumenti ne prevedano l'esproprio.In ogni caso, l'area è da considerare fabbricabile se è utilizzabile a scopo edificatorio in base allo strumento urbanistico generale definit

01/01/2008 

Il pagamento delle spese deve essere effettuato mediante bonifico bancario o postale a favore dell'esecutore dei lavori. Per gli interventi realizzati su parti comuni di edifici residenziali il bonifico deve recare il codice fiscale dell'amministratore del condominio o di uno qualunque dei condomini che provvede al pagamento, nonché, quello del condominio.In presenza di più soggetti che intendono fruire della detrazione, se è stato indicato sul bonifico solo il codice fiscale di chi ha trasm

01/01/2008 

Con riferimento agli immobili residenziali e loro pertinenze, è prevista una detrazione riferita a molteplici tipi di spese (art. 1 legge 449/97).La detrazione è stata disposta nelle seguenti misure:a) per le spese sostenute nel 1998 e 1999: 41%;b) per quelle sostenute nel periodo 2000 - 2005: 36%;c) per quelle sostenute dal 1° gennaio al 30 settembre 2006: 41%;d) per quelle sostenute dal 1° ottobre 2006 al 31 dicembre 2010: 36%.Dette percentuali sono da applicare alle spese sostenute fino a

01/01/2008 

I soggetti obbligati devono presentare una dichiarazione con l'indicazione dei dati degli immobili posseduti.Fino alla effettiva operatività del sistema di fruizione e circolazione dei dati catastali, da accertarsi con provvedimento dell'Agenzia del territorio, resta in vigore l'obbligo di presentazione della dichiarazione.La dichiarazione degli immobili posseduti nel territorio comunale, diversi da quelli esenti, deve essere presentata da chi, in relazione agli stessi, è stato soggetto pass

16/12/2007 

Per legge “spetta al notaio soltanto d’indagare la volontà delle parti e dirigere personalmente la compilazione integrale dell’atto” (art. 47 della legge notarile). Il notaio deve indagare la volontà delle parti in modo approfondito e completo, mediante domande e scambio di informazioni intese a ricercare anche i motivi e le possibili modificazioni della volontà prospettatagli (codice deontologico approvato dal Consiglio Nazionale del Notariato il 24.2.199

16/12/2007 

Il notaio, oltre a dover accertare la volontà delle parti e a dover consigliare loro il contratto o l’atto più idoneo a raggiungere il risultato pratico che esse si propongono, può svolgere un'attività di consulenza mediante la quale può anche influire sulla volontà delle parti, indirizzandola verso un risultato pratico diverso da quello inizialmente voluto, se lo ritenga opportuno per contemperare meglio gli interessi in gioco o evitare atti in frode alla legge o i cui effetti non siano chi

16/12/2007 

Il notaio garantisce che l’atto notarile è conforme alla volontà delle parti, che ha accertato ed adeguato alle norme imperative di legge (cioè alle norme di legge che non possono essere derogate per volontà delle parti).E’ infatti responsabile se l’atto notarile è nullo perché manifestamente illecito o illegale; e lo è anche se l’atto è annullato perché una parte non aveva la capacità legale di compierlo per l’età o per evidente incapacità di intendere o

16/12/2007 

Il notaio, per legge, non può mai fare l’interesse di una delle parti a danno di altre: non può quindi inserire in un contratto una clausola gravosa per una delle parti e vantaggiosa per l’altra (es.: clausola di esclusione delle garanzie alle quali per legge è tenuto il venditore), senza spiegarne alle parti in modo chiaro e completo il contenuto e gli effetti giuridici.Il notaio dovrebbe accertare con particolare diligenza che il significato e gli effett

16/12/2007 

Il notaio è un pubblico ufficiale istituito per ricevere gli atti tra vivi (cioè vendite, permute, divisioni, mutui ecc.) e di ultima volontà (cioè testamenti), attribuire loro pubblica fede, conservarli e rilasciarne copie, certificati (e cioè riassunti) ed estratti (e cioè copie parziali) (art. 1 legge not.).L’atto redatto dal notaio è un atto pubblico, perché il notaio è autorizzato ad attribuirgli pubblica fede (perciò è un pubblico ufficiale); e come

16/12/2007 

L’atto notarile deve essere chiaro e completo, in modo che le parti possano comprenderne il contenuto e gli effetti giuridici.Perciò, nella redazione dell’atto notarile devono essere evitati termini (cioè parole) e clausole di stile che non corrispondono ad una reale volontà delle parti o non hanno un preciso significato giuridico. Inoltre, per quanto è possibile, pur nel rispetto della precisione del linguaggio giuridico, nella scelta dei termini da utili

09/12/2007 

Occorre fare qualche accenno alla distinzione tra tasso reale e tasso nominale. Il tasso nominale (anche: T.A.N., Tasso Annuo Nominale) è la percentuale di interessi che appare formalmente fissata nel contratto ed a cui l'operazione di mutuo viene regolata. In realtà, però, il costo effettivo del mutuo è inevitabilmente condizionato da tutta una serie di altri fattori: anzitutto da varie voci di spesa (spese di istruttoria, di revisione, di chiusura; spese di riscossione o di incasso;

09/12/2007 

La legalizzazione è un requisito essenziale  affinché un atto straniero possa produrre in Italia i suoi effetti legali.Essa consiste  solo nella attestazione ufficiale – resa dalla competente autorità consolare o diplomatica italiana all’estero – della qualifica legale del pubblico ufficiale che ha firmato l’atto e l’autenticità della sua firma. Se l’atto è rilasciato da una autorità estera in Italia, deve essere legalizzato dal Prefetto nella cui circoscrizione si trova l’autorità estera stessa

09/12/2007 

I mutui per la casa di abitazione sono in genere garantiti da ipoteca e sono quindi riservati, nel nostro ordinamento, come nella maggior parte dei Paesi europei, alla necessaria competenza notarile.La presenza del notariato è resa ancor più evidente dal notevole e recente incremento del numero di tali contratti, dovuto all'effetto dell'abbassamento dei tassi di interesse finanziari, e del miglioramento delle condizioni di vita, che consentono a un sempre maggior numero di cittadini di

09/12/2007 

La successione ereditaria è legata ad un evento triste e  spesso rimosso dai propri pensieri: la morte; essa è, però, ineludibile, per questo a tutti sarebbe utile conoscere i principi del diritto successorio. Attraverso questo complesso di regole viene, infatti, assicurato il passaggio del patrimonio e la continuazione di tutti i rapporti giuridici attivi e passivi dal defunto ai suoi eredi. In questa prospettiva una consapevole visione di come effettuare la trasmissione dei propri beni, so

09/12/2007 

Nella compravendita di un immobile, sin da quelle che abbiamo definito come fasi che precedono l’atto definitivo, il notaio svolge una funzione piuttosto delicata ed importante: quella di verificare che effettivamente il venditore possa liberamente vendere quel bene e che l’acquirente, a sua volta, possa liberamente acquistarlo. A mero titolo esemplificativo, e solo per citare alcuni degli aspetti di maggior rilevanza, il notaio svolge la funzione: - di assicurare la certezza dell'identità p

09/12/2007 

Il mutuo è un contratto con il quale una parte, detta mutuante trasferisce una determinata quantità di denaro a favore dell'altra.

08/12/2007 

La proprietà dei beni o diritti oggetto del trust spetta al trustee, il quale è però gravato dall'obbligo di amministrarli nell'interesse altrui. I beni o diritti oggetto di trust costituiscono un patrimonio separato rispetto ai rapporti giuridici personali del trustee e pertanto non possono essere aggrediti dai creditori personali del trustee, né fanno parte del regime matrimoniale o della successione del trustee.  

01/08/2007 

A carico di chiunque ceda la proprieta' (compravendita, donazione, eccetera) o il godimento (locazione, comodato) per oltre un mese di un fabbricato, e' stabilito l'obbligo di farne denuncia entro 48 ore all'autorita' locale di Pubblica sicurezza: si tratta del bensì anacronistico disposto dell'articolo 12 del decreto legge 59/78 (sostituito dalla legge di conversione n. 191/78) la cui inosservanza genera pero' non piacevoli sorprese, per la non indifferente sanzione pecuniaria amministrativa co

01/05/2007 

Nella fase anteriore al rogito non solo occorre prestare attenzione all’entità delle somme che si sborsano (che va limitata il più possibile) ma anche alla “qualificazione” delle somme stesse: da come queste somme sono infatti “denominate” deriva infatti un differente trattamento in caso di “crisi” contrattuale.Normalmente, il primo pagamento che si effettua viene denominato “caparra confirmatoria”: con questa qualificazione si ottiene il risultato che, se chi riceve la caparra si rende inad

10/02/2007 

Una delle caratteristiche più interessanti del trust è l’infinità degli utilizzi che questo strumento può avere: dal diritto societario al diritto di famiglia, dalla tutela di minori e incapaci alla trasmissione generazionale delle aziende, dalla protezione dei patrimoni personali alle operazioni finanziarie più sofisticate.Per rappresentare con semplicità e chiarezza l’utilizzo che il trust può avere, si pensi al caso di un soggetto (di nome Mario), vedovo e senza figli, il quale, svolgendo

10/02/2007 

Il trust è un istituto di origine anglosassone di tradizioni pluricentenarie, che si è radicato e sviluppato nei Paesi di Common law (vale a dire appunto quelli di matrice giuridica non derivata dal diritto romano, i quali si definiscono, invece, come sistemi di Civil law), avendo trovato nelle peculiari caratteristiche di tali ordinamenti il terreno fertile per la sua crescita. In quel contesto infatti il trust svolge una molteplicità di funzioni che non sono facilmente qualificabili operan

10/02/2007 

Con la ratifica ad opera della legge 16 ottobre 1989 n. 364 della Convenzione dell’Aja del 1° luglio 1985 sulla legge applicabile ai trust (d’ora in poi citata come Conv. Aja), l’Italia ha "riconosciuto" come trust tutti "i rapporti giuridici istituiti da una persona, il disponente - con atto tra vivi o mortis causa - qualora dei beni siano stati posti sotto il controllo di un trustee nell’interesse di un beneficiario o per un fine specifico" (articolo 2, comma 1, Conv. Aja).Si parla dunque

10/02/2007 

Il fondo patrimoniale è, come noto, quella convenzione matrimoniale mediante la quale certi beni (immobili, mobili registrati, titoli di credito) vengono destinati a far fronte alle esigenze della famiglia dei coniugi che stipulano detta convenzione. Dalla stipula del fondo patrimoniale deriva un effetto “segregativo” dei beni destinati al fondo: essi sono infatti espropriabili solo dai creditori che abbiano maturato le loro ragioni di credito per ragioni inerenti la vita familiare (si pensi

10/02/2007 

Solo dall’inizio degli anni ’90, prima assi timidamente, poi in modo sempre più effettivo, il trust ha fatto la sua “comparsa” nel nostro ordinamento. In precedenza il trust era considerato come una “stranezza” inglese o americana, a noi per lo più incomprensibile e comunque estranea; da quando la ratifica italiana della Convenzione dell’Aja l’ha alfine sdoganato, una parte di coloro che vi si sono avvicinati è stata attirata, se non da un fenomeno “alla moda”, dal miraggio di poterne fare u

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