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03/10/2019 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Finanziamento soci vs apporti a patrimonio netto

04/06/2019 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Nomina dell'amministratore nella Srl unipersonale

17/05/2019 

RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE - Guida alle agevolazioni fiscali

26/06/2018 - Articolo del notaio

MUTUI - Imposta sostitutiva anche per i finanziamenti erogati da intermediari non bancari

16/03/2018 

IRPEF - La Guida dell'Agenzia Entrate alle agevolazioni per le ristrutturazioni edilizie

20/12/2017 - Articolo del notaio

SOCIETA ' - Concordato per le società acquisite tramite leveraged buy out

18/10/2017 - Articolo del notaio

IMPOSTA DI REGISTRO - Tassazione del contratto preliminare

22/09/2017 

IRPEF - La detrazione delle spese per interventi di recupero edilizio

09/07/2017 

ENTI NON PROFIT - Approvato il Codice del Terzo Settore

28/03/2017 

FAMIGLIA - Massimario di giurisprudenza 2016 del Tribunale di Milano

21/06/2016 - Articolo del notaio

DONAZIONI - Tassazione della donazione stipulata all'estero

02/10/2015 

Tassazione atti immobiliari

31/05/2014 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Rogito con indicazione pagamenti

01/06/2013 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Bonus ristrutturazione - Proroga

24/07/2012 

Effettivamente, la principale difficoltà che si incontra nella liquidazione degli altri legittimari è rappresentata dal fatto che il discendente assegnatario dell'azienda o delle partecipazioni non ha mezzi, e più spesso ne ha il genitore che trasferisce l'azienda. Ma la legge non prevede che sia quest'ultimo a eseguire la liquidazione. La dilazione del pagamento può essere una indicazione, ma non si tratta di un percorso del tutto sicuro. Il ricorso al credito bancario, mai come in questo perio

24/07/2012 

Se si firma il patto di famiglia davanti al notaio, c'è poi la possibilità che si contesti successivamente la decisione, al momento in cui viene a mancare l'imprenditore?Al momento dell'apertura della successione dell'imprenditore non possono essere esercitate azioni o effettuate operazioni che abbiano finalità destabilizzatrici dell'assetto patrimoniale, deciso con il patto di famiglia. Al fine di garantire la stabilità dell'assetto patrimoniale ideato dall'imprenditore, i beni assegnati con il

02/03/2012 

L’Agenzia delle Entrate con la circolare 21 ottobre 2010, n. 53/E ha fornito chiarimenti in ordine alle modalità di assolvimento del relativo obbligo posto a carico del soggetti passivi IVA. Il suddetto obbligo di comunicazione riguarda: - le cessioni di beni, - le prestazioni di servizi resi, - gli acquisti di beni, - le prestazioni di servizi ricevuti, effettuate, ricevute, registrate o soggette a registrazione nei confronti di operatori economici aventi sede, res

02/03/2012 

Ai fini di un corretto assolvimento degli obblighi di adeguata verifica del cliente e, di conseguenza, degli obblighi di registrazione e conservazione dei dati ed informazioni acquisiti ai fini antiriciclaggio, un aspetto di forte criticità è rappresentato dalla risposta all’interrogativo se sussista o meno un obbligo generalizzato di acquisizione delle modalità di pagamento per tutte le prestazioni notarili in cui sia presente una movimentazione finanziaria, in rel

29/02/2012 

a. Il cliente fornisce informazioni palesemente inesatte o incomplete ovvero false riguardo: la propria identità e quella dell’eventuale titolare effettivo; lo scopo e la natura della prestazione richiesta; l’attività esercitata ovvero la situazione finanziaria, economica e/o patrimoniale propria e/o dell’eventuale gruppo di appartenenza; il potere di rappresentanza, l’identità dei delegati alla firma, la struttura di proprietà o di controllo. b. Il cliente

19/12/2010 

L’organizzazione del passaggio generazionale nelle famiglie imprenditoriali è, senza dubbio, uno dei più frequenti utilizzi del trust, strumento che, per le sue peculiari caratteristiche, ben si presta infatti al raggiungimento dello scopo di suddividere il patrimonio tra i familiari dell’imprenditore e, se occorre, per l’individuazione (di solito, tra gli eredi, ma non solo) di colui o di coloro che sono reputati più adatti per assumere il comando dell’impresa oggetto di passaggio generazio

26/03/2010 - Articolo del notaio

SOCIETA' QUOTATE-PARTI CORRELATE

01/01/2010 

Le cessioni effettuate da enti non commerciali (associazioni, fondazioni, enti pubblici) e da società semplici ed enti non residenti senza stabile organizzazione in Italia sono equiparate (a meno che si tratti di cessioni effettuate nell'ambito dell' attività commerciale eventualmente svolta dall'ente) a quelle effettuate da persone fisiche ai fini in oggetto; le relative plusvalenze costituiscono quindi "redditi diversi" agli effetti dell'art. 67 del d.p.r. n. 917/1986.

01/01/2010 

Ai sensi dell'art. 1, comma 496, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, come modificato dall'art. 1, comma 310, della legge 27 dicembre 2006 n. 296, in caso di cessione a titolo oneroso di fabbricati e terreni non edificabili, acquistati o costruiti da non più di cinque anni, all'atto della cessione e su richiesta della parte cedente resa al notaio, in deroga alla disciplina di cui all'articolo 67, comma 1, lettera b), del d.p.r. n. 917/1986, sulle plusvalenze realizzate si applica un'imposta

27/05/2009 

La nozione di titolare effettivo è data dall'art. 1 comma 2, del d. lgs. 231/2007 (lett. u): "la persona o le persone fisiche che, in ultima istanza, possiedono o controllano il cliente nonché la persona fisica per conto della quale è realizzata un'operazione o un'attività" (6). Tale concetto è volto a far emergere il destinatario ultimo degli effetti delle operazioni finanziarie non in via generalizzata, ma esclusivamente se si sia in presenza di operazioni effettuate da enti, persone giuri

27/05/2009 

Il legislatore delegato ha inserito, all'interno del d. lgs., un importante gruppo di norme (17) riguardante le limitazioni all'uso del contante e dei titoli al portatore, nonché ulteriori restrizioni alla libera circolazione degli assegni. Limitazione all'uso di danaro contante che si traduce in tracciabilità dei pagamenti mediante una canalizzazione dei flussi finanziari negli archivi contabili degli enti creditizi e finanziari, i cui dati sono facilmente reperibili in caso di indagini dir

27/05/2009 

Gli obblighi di registrazione sono disciplinati dall'art. 36, il quale prevede: “1. I soggetti indicati negli articoli 11, 12, 13 e 14 conservano i documenti e registrano le informazioni che hanno acquisito per assolvere gli obblighi di adeguata verifica della clientela affinché possano essere utilizzati per qualsiasi indagine su eventuali operazioni di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo o per corrispondenti analisi effettuate dalla UIF o da qualsiasi altra Autorità competente. In

27/05/2009 

L'obbligo di segnalazione a carico dei professionisti sorge se i medesimi: sanno, sospettano, hanno motivi ragionevoli per sospettare,che siano in corso, che siano state compiute, che siano state tentate, operazioni di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo. L'art. 41 del d.lgs 231/2007 prescrive che l'obbligo di segnalazione sorga quando ci siano "motivi ragionevoli" di sospetto. Il grado di sospetto richiesto dalla norma per integr

27/05/2009 

Fattispecie “potenzialmente” sospette. Alla luce degli indicatori offerti dal legislatore è possibile evidenziare alcune fattispecie che, per la loro equivocità, richiedono l'acquisizione di dati ed informazioni ulteriori al fine di sorreggere una legittima segnalazione ed altre che presentano aspetti che già di per sé presentano profili da valutare con maggior attenzione al fine di optare per la segnalazione di operazione sospetta e che, verosimilmente, richied

27/05/2009 

L'obbligo di adeguata verifica, ai sensi dell'art. 18 del d.lgs. 231/2007, consiste nelle seguenti attività: a. identificare il cliente e verificarne l'identità sulla base di documenti, dati o informazioni ottenuti da una fonte affidabile e indipendente;b. identificare l'eventuale titolare effettivo e verificarne l'identità;c. ottenere informazioni sullo scopo e sulla natura prevista del rapporto continuativo o della prestazione professionale; d. svolgere un controllo costante nel corso del

26/04/2009 

L’obbligo di identificare il socio spetta al Presidente dell’assemblea; tuttavia ove la verbalizzazione abbia ad oggetto la trasmissione o la movimentazione di mezzi di pagamento effettuate dalla società fiduciaria, il notaio valuterà se sia utile acquisire dati e informazioni relativi ai soggetti per conto dei quali la società fiduciaria opera.

03/04/2008 

Si dice “base imponibile” il valore cui si applicano le aliquote d’imposta. Nel campo della compravendita di abitazioni, per l’ individuazione della base imponibile occorre distinguere tra:a) contratti soggetti all’applicazione dell’imposta sul valore aggiunto in modo ordinario: qui la base imponibile è rappresentata dal corrispettivo pattuito (articolo 13, comma 1, d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633);b) contratti soggetti all’applicazione dell’imposta di registro (e cioè sia le cessioni effettuate

12/10/2007 - Articolo del notaio

IMPOSTE - Imposta di registro - Vendita azienda - Amministrazione straordinaria

09/08/2006 - Articolo del notaio

IMPOSTE - IVA - Esenzioni - Cessioni immobiliari

04/07/2006 

Il diritto ereditario è l’insieme delle regole che si applicano per destinare il patrimonio di un defunto ai suoi successori: si può trattare di una successione “testamentaria” (nella quale cioè i beneficiari sono individuati dal de cuius con un testamento) oppure di una successione “legittima” (nella quale cioè l’ individuazione dei successori, non effettuata mediante testamento o effettuata solo in parte, avviene secondo quanto dispone il codice civile, il quale prevede il subentro dei più

04/07/2006 

Il nostro diritto ereditario (e cioè l’insieme delle regole che si applicano per destinare il patrimonio di un defunto ai suoi successori) è sicuramente uno dei settori del nostro ordinamento in cui più si riflette il “peso” della tradizione: si tratta infatti di regole che hanno le loro radici in secoli lontani e che, assai ancorate appunto a valori “tradizionali”, ancor oggi da taluno molto sentiti, meno di qualsiasi altra regola si prestano a sollecitare istanze di cambiamento. Il nostro

02/07/2006 - Articolo del notaio

IMPOSTE - IVA - Imposta di registro - Trasferimenti immobiliari

30/03/2006 

IL PATTO DI FAMIGLIA 1. IntroduzioneCon l’introduzione nel nostro ordinamento del “patto di famiglia”, istituto da tempo atteso e caldeggiato, la trasmissione della ricchezza familiare, prevalentemente rappresentata dall’impresa e/o caratterizzata da una predominante dimensione mobiliare, può essere oggi programmata con lungimiranza.Per lungo (forse troppo) tempo le norme che nel nostro ordinamento disciplinano le successioni mortis causa sono rimaste del tutto indifferent

21/03/2006 

I contratti tra familiari aventi ad oggetto la successione nell’ azienda di famiglia non sono dunque più vietati: la legge consente ora di stipulare il cosiddetto “patto di famiglia” e cioè di pattuire tra i membri di una certa famiglia la “destinazione” delle attività economiche di titolarità di un determinato soggetto appartenente alla famiglia medesima in vista della sua successione; e ciò senza che alcuna contestazione sia più sollevabile verso la “sistemazione” così organizzata.Per comp

08/03/2005 

Sotto il profilo tributario, le donazioni sono state quasi completamente detassate dalla legge n. 383/2001 (c.d. legge dei "100 giorni"). Infatti, qualsiasi bene venga donato e qualunque sia il suo valore, se il contratto interviene tra coniugi, tra parenti in linea retta o parenti in linea collaterale entro il quarto grado, nessuna imposta vi è più da pagare, a meno che si tratti di donazione immobiliare.In tale caso occorre sostenere il pagamento delle seguenti imposte:- imposta ipot

08/03/2005 

Nel nostro sistema giuridico, la legge riserva necessariamente a determinati strettissimi congiunti del defunto (coniuge, discendenti e ascendenti, detti “legittimari” o “eredi necessari”) una rilevante quota dell’asse ereditario, anche contro la volontà espressa dal de cuius con testamento o con donazioni fatte in vita (esse anticipano, infatti, la successione): è questa la successione necessaria. Essa costituisce un limite alla libertà testamentaria ed alla stessa libertà di donare,

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