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25/04/2016 

La normativa che regola tale fattispecie è alquanto complessa e può essere schematicamente semplificata, avendo riguardo ad un profilo soggettivo e ad uno oggettivo.Sotto il primo punto di vista, è opportuno sottolineare come due siano i principali tipi di imposta correlati alla compravendita immobiliare: l'imposta di registro (e le relative imposte ipotecarie e catastali) e l'Iva.L'applicazione dell'una o dell'altra imposta è direttamente connessa con la qualificazione soggettiva dell

30/03/2008 

Quando si parla della tassazione di una compravendita di una abitazione occorre distinguere se il venditore sia o meno un soggetto Iva.Nel caso di vendita non effettuata da un soggetto Iva, si applicano l’imposta di registro con l’aliquota del 7 per cento, l’imposta ipotecaria con l’aliquota del 2 per cento e l’imposta catastale con l’aliquota dell’1 per cento. La situazione peraltro cambia radicalmente nel caso in cui l’acquirente benefici dell’agevolazione per l’acquisto della “prima casa”: in

01/01/2008 

Per gli immobili di interesse storico e artistico (art. 2, comma 2, D. Lgs. 42/2004), la base imponibile è costituita dalla rendita - determinata mediante l'applicazione della tariffa d'estimo (aumentata del 5%) di minore ammontare tra quelle previste per le abitazioni della zona censuaria in cui si trova il fabbricato - moltiplicata per il coefficiente 100 (anche se il fabbricato è classificato nella categoria A/10 o C/1 oppure nel gruppo D) (C. M. 27 maggio 1999 n. 120/E).Se però si tratta

01/01/2008 

Per questi immobili, privi di rendita al 1° gennaio dell'anno di imposizione, distintamente contabilizzati dalle imprese, il valore imponibile è costituito dalla somma dei costi d'acquisto e di quelli incrementativi, stratificati per anno di formazione, moltiplicata per un apposito coefficiente di rivalutazione (art. 5 c. 3 D. Lgs. 504/1992).Il costo da considerare è quello contabile al 1° gennaio (o, se successiva, alla data di acquisizione), al lordo delle quote d'ammortamento (in caso di

28/03/2007 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Compravendita immobiliare - Prezzo valore

01/07/2006 

Se il possesso dell'immobile è stato trasferito nel corso del periodo di imposta, il reddito fondiario concorre a formare il reddito complessivo del contribuente proporzionalmente alla durata del possesso: pertanto la rendita rivalutata va divisa per 365 e moltiplicata per il numero effettivo dei giorni di possesso.

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