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26/07/2019 - Articolo del notaio

SOCIETA' - LE nuove Società di Investimento Semplice (SIS)

04/07/2019 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Domande prima dell'assemblea - Identificazione degli azionisti

03/07/2019 - Articolo del notaio

SOCIETA' - La nuova politica di remunerazione degli amministratori di società quotate

25/06/2019 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Luci e ombre della società tra professionisti (Stp)

05/06/2019 - Articolo del notaio

IMPOSTA DI SUCCESSIONE - Non c'è coacervo tra donazioni e successione

29/05/2019 - Articolo del notaio

USUFRUTTO ROTATIVO - Se una clausola di rotatività sia compatibile con il diritto di usufrutto

02/04/2019 

TRUST - E' istituto 'tipico' del nostro ordinamento, meritevole di tutela per definizione

02/04/2019 

TRUST - E' istituto 'tipico' del nostro ordinamento, meritevole di tutela per definizione

02/04/2019 

TRUST - E' istituto 'tipico' del nostro ordinamento, meritevole di tutela per definizione

02/04/2019 - Articolo del notaio

TRUST - E' istituto 'tipico' del nostro ordinamento, meritevole di tutela per definizione

31/01/2019 - Articolo del notaio

PATTO DI FAMIGLIA - La prima sentenza (tributaria) della Cassazione

30/10/2018 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Strumenti finanziari partecipativi (Sfp)

27/09/2018 

30 anni di collaborazione con Il Sole 24 Ore (28.9.1988-28.9.2018)

13/09/2018 - Articolo del notaio

SOCIETA' - La società tra avvocati (STA)

19/08/2018 - Articolo del notaio

Nel nostro ordinamento lo "straniero" è ammesso al godimento dei diritti civili a condizione di reciprocità, ai sensi dell’art. 16 preleggi: vi è quindi da analizzare il tema della perdurante vigenza della condizione di reciprocità nel nostro ordinamento, il concetto di "straniero" e il concetto di "godimento di diritti civili", nel cui ambito è ricompresa anche l’assunzione della carica di membro del CdA in società italiana

12/08/2018 - Articolo del notaio

EREDITA' - Come fare il testamento

08/08/2018 - Articolo del notaio

SUCCESSIONE EREDITARIA - Il testamento

24/07/2018 - Articolo del notaio

SOCIETA' TRA AVVOCATI - Le particolarità della StA rispetto alla StP

16/07/2018 - Articolo del notaio

TRUST - L'utilizzo del trust per il passaggio generazionale delle imprese

13/07/2018 - Articolo del notaio

TRUST - Quando il trust può servire per protezione del proprio patrimonio

04/07/2018 - Articolo del notaio

SOCIETA' - La direttiva UE 2017/1132 come testo unico del diritto societario europeo

05/06/2018 - Articolo del notaio

IMPRESA SOCIALE - Caratteristiche e finalità

31/05/2018 - Articolo del notaio

SOCIETA' TRA PROFESSIONISTI - Non è soggetta a fallimento

27/12/2017 - Articolo del notaio

DONAZIONI - Coacervo tra donazione e successione

22/12/2017 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Oggetto della società semplice

23/11/2017 - Articolo del notaio

MUTUO - Pegno non possessorio

16/10/2017 

SOCIETA' - Codice di autodisciplina per la governance delle società familiari non quotate

13/09/2017 

TESTAMENTO - Guida al testamento solidale

28/06/2017 - Articolo del notaio

MUTUO - Pegno non possessorio

27/06/2017 - Articolo del notaio

MUTUO - Patto marciano

08/06/2017 - Articolo del notaio

TRUST - Il nuovo contratto di affidamento fiduciario

18/05/2017 - Articolo del notaio

LEASING - Tipizzato il concetto di "grave inadempimento" dell'utilizzatore

12/05/2017 - Articolo del notaio

LAVORO AUTONOMO - Le nuove regole per le clausole dei contratti di incarico professionale

11/05/2017 

FAMIGLIA - Quantificazione dell'assegno di divorzio (Cass. 11504/2017)

25/04/2017 - Articolo del notaio

MUTUO - Patto marciano

29/03/2017 - Articolo del notaio

MUTUO - Pegno non possessorio

13/03/2017 

IMPOSTE - Res non dom "all'italiana"

30/01/2017 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Azioni a voto plurimo e a voto maggiorato

10/11/2016 

AFFIDAMENTO FIDUCIARIO - Come si scrive il contratto

07/11/2016 

Il contratto di affidamento fiduciario

11/10/2016 - Articolo del notaio

EREDITA' - Come fare testamento

19/07/2016 - Articolo del notaio

TRUST - Trust autodichiarato

16/06/2016 - Articolo del notaio

SOCIETA - Società benefit

12/05/2016 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Deliberazioni invalide dell'assemblea e del CdA

25/04/2016 

Come sopra già visto, per determinare tipo di imposta, importi e modalità di pagamento delle somme da versare, ai fini fiscali, in conseguenza dell’acquisto della cosiddetta prima casa di abitazione bisogna aver riguardo anzitutto al soggetto venditore. Allorquando, infatti, il venditore sia l’impresa costruttrice (o ristrutturatrice) dell’immobile, la compravendita è soggetta al regime fiscale dell’IVA, che l’acquirente ha l’obbligo di versare all’impresa stessa, e non al notaio, contestual

25/04/2016 

L'imposta di successione

25/04/2016 

Il testamento è un atto scritto con il quale una persona dispone del proprio patrimonio per quando avrà cessato di vivere. Il testamento è un atto revocabile, cioè può essere modificato oppure può essere posto nel nulla da parte del testatore fino al momento della morte.E' importante  tenere presente che il testamento non ha effetto subito, al momento della redazione, ma avrà effetto solo dopo la morte del testatore.Per esempio, chi decide di lasciare un bene ad una determinata persona per t

25/04/2016 

Unioni civili e convivenze regolamentate

05/02/2016 

Si dice capacità giuridica la capacità di essere titolari di rapporti giuridici; la capacità giuridica si acquista al momento della nascita. Da tale momento un soggetto può essere titolare di diritti e di obblighi. Diversa è la capacità di disporre di tali diritti ed obblighi; per tale capacità occorre che il soggetto abbia acquisito una certa consapevolezza delle proprie azioni. La maggiore età è fissata al compimento del diciottesimo anno di età; con la maggiore età si acquista la capacità

30/12/2015 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Società benefit

08/12/2015 - Articolo del notaio

EREDITA - Donazioni e quota di legittima

02/09/2015 

I vantaggi del rent to buy

31/08/2015 

Rent to buy

11/08/2015 

Il Certificato Successorio Europeo (CSE)

11/08/2015 

La successione internazionale

12/05/2015 

17/09/2014 - Articolo del notaio

RENT TO BUY - Trascritto per 10 anni

03/09/2014 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Il voto plurimo permane anche dopo la quotazione in borsa

23/07/2014 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Società tra professionisti - Guida 2

27/01/2014 - Articolo del notaio

CONVIVENZA - Testamento e donazioni e tutele diritti dei legittimi

05/01/2014 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Pagamento acquisto immobile su conto dedicato

02/01/2014 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Contratti validi anche senza APE

17/12/2013 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Amministratore non socio per le Srls

01/12/2013 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Tutele per chi acquista casa

25/09/2013 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Stp con socio unico

15/09/2013 - Articolo del notaio

FAMIGLIA - Tassazione per trasferimenti tra ex coniugi

17/08/2013 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Procedura Civile - Divisione congiunta

26/07/2013 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Srls con capitale a 1 euro

13/07/2013 - Articolo del notaio

EREDITA' - Stop alla commutazione

29/06/2013 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Srl - Statuto standard

06/06/2013 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Bonus ristrutturazione - Analisi

30/05/2013 - Articolo del notaio

IMPOSTE - Imposta Ipocatastale - Cessione immobile in costruzione

28/02/2013 - Articolo del notaio

TRUST - Pannelli solari

25/02/2013 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Taglio costi per srl a capitale ridotto

10/01/2013 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Statuti - Srls

01/09/2012 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Conferimento di studio professionale in Società tra Professionisti (StP)

15/08/2012 - Articolo del notaio

20/04/2012 - Articolo del notaio

13/04/2012 - Articolo del notaio

31/01/2012 - Articolo del notaio

02/01/2012 - Articolo del notaio

01/11/2011 

L’imposta di successione ha avuto una storia travagliata: essa è stata disciplinata, a far tempo dal 1° gennaio 1991, dal testo unico di cui al decreto legislativo 346/1990. Con l’articolo 13 della legge 383/2001, in vigore dal 25 ottobre 2001, l’imposta in questione venne soppressa, ma poi, con il decreto legge 262/2006 (entrato in vigore il 3 ottobre 2006), venne reintrodotta nel nostro ordinamento la tassazione delle successioni a causa di morte così come era disciplinata, tranne che

01/11/2011 

Nel nostro ordinamento non è consentito designare i beneficiari di una successione ereditaria e individuare le attribuzioni patrimoniali a loro favore se non mediante un testamento: si dice “testamento” l’atto con il quale una persona fisica dispone la devoluzione delle proprie sostanze per il tempo in cui avrà cessato di vivere (e “testatore” colui che redige un testamento). In mancanza di un testamento, l’individuazione dei beneficiari della successione e le attribuzioni ad essi spettanti

24/10/2011 - Articolo del notaio

24/10/2011 - Articolo del notaio

24/10/2011 - Articolo del notaio

18/03/2011 

Si tratta di una normativa di sostegno alle attività imprenditoriali, in coerenza con la collocazione di tale disciplina in una legge intitolata «misure urgenti a sostegno dei settori industriali in crisi»

03/01/2011 - Articolo del notaio

19/12/2010 

L’organizzazione del passaggio generazionale nelle famiglie imprenditoriali è, senza dubbio, uno dei più frequenti utilizzi del trust, strumento che, per le sue peculiari caratteristiche, ben si presta infatti al raggiungimento dello scopo di suddividere il patrimonio tra i familiari dell’imprenditore e, se occorre, per l’individuazione (di solito, tra gli eredi, ma non solo) di colui o di coloro che sono reputati più adatti per assumere il comando dell’impresa oggetto di passaggio generazio

13/12/2010 

Nell’epoca di acuta crisi economica che da molti mesi stiamo vivendo, si moltiplicano le responsabilità e i rischi imprenditoriali e professionali, cosicchè spesso la richiesta di istituire un trust è connessa allo scopo di realizzare la protezione del patrimonio personale rispetto all’eventualità che i creditori possano rivolgere le loro pretese sui beni del debitore: non solo i beni "professionali" o aziendali, ma anche quelli di stretto utilizzo personale (come la casa di abitazione o la casa

13/12/2010 

Chi si avvicina al trust per la prima volta, al fine di verificare se l’istituzione di un trust possa risolvere un determinato problema, familiare o imprenditoriale, rimane spesso sconcertato dal fatto che, per il disponente, l’istituzione del trust significa dismettere la proprietà stessa dei beni del trust perché essa deve necessariamente passare al trustee in quanto, altrimenti, non si determina l’effetto segregativo, sopra descritto, che è uno degli effetti principali che si perseguono media

13/12/2010 

Se il trust non può certo prescindere dalla volontà del disponente che lo istituisce, il ruolo centrale del trust comunque spetta senz’altro al trustee, e cioè al soggetto che il disponente designa al fine di perseguire lo scopo per il quale il trust viene istituito e per renderlo proprietario dei beni del trust. Il trustee è l’unico dei soggetti del trust il cui nome non è stato tradotto dall’inglese: infatti, il termine settlor è stato tradotto con "disponente", il termine beneficiary è st

13/12/2010 

La legge italiana attualmente contempla il trust solo con riferimento alle sue implicazioni fiscali. Per istituire e regolamentare un trust è dunque necessario, in mancanza di una legge italiana, riferirsi innanzitutto alla normativa contenuta nella “Convenzione relativa alla legge applicabile ai trust e al loro riconoscimento” sottoscritta all’Aja il 1° luglio 1985 (e ratificata dall’Italia con legge 16 ottobre 1989 n. 364). Questa Convenzione è però di limitata utilità, in quanto, da un lato,

13/12/2010 

Una quindicina d’anni dopo che la ratifica, da parte dell’Italia, della Convenzione dell’Aja sul trust aveva sdoganato l’utilizzo del trust nel nostro Paese, una corrente dottrinale culturalmente avversa all’utilizzo del trust, perché ritenuto "eversivo" rispetto ai principi cardine del nostro ordinamento giuridico, riuscì nell’intento di sospingere il legislatore a introdurre nel codice civile (articolo 39-novies, d.l. 273/2005, n. 273) il nuovo articolo 2645-ter, recante la possibilità di

11/12/2010 

Entro due anni anche l’Italia potrebbe avere una propria legge civilistica in tema di trust e gli operatori professionali potrebbero finalmente sganciarsi dalla fastidiosissima necessità di applicare a questi strumenti la legge di uno Stato straniero che si sia dotato di un’apposita legislazione in materia.Il disegno di legge comunitaria per il 2010 contiene infatti la delega al Governo per approvare, inserendola nel codice civile (nel Libro IV, quello appunto in tema di contratti), la disci

10/08/2010 

Si ipotizza che il defunto lasci il coniuge e tre figli. Non c’è testamento. Si ipotizza altresì in 150 il valore del patrimonio (cosiddetto relictum) lasciato alla sua morte e in 120 il valore dei beni dal medesimo donati (in ipotesi, a uno solo dei tre figli predetti). Per il calcolo della legittima occorre: a) formare la cosiddetta “massa fittizia” (150 + 120 = 270); b) stabilire quanto di essa è riservato a ciascuno dei “legittimari” (nel nostro caso: 3/12 alla moglie, 6/12 ai fi

25/06/2010 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Notaio atto pubblico digitale

25/06/2010 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Prima casa (1)

25/03/2010 

La Magistratura o Ordinamento giudiziario è quell'organo costituzionale che esercita la funzione giurisdizionale, cioè ha il compito di controllare i comportamenti sociali per conservare e restaurare l’ordine prescritto dalle norme giuridiche del nostro ordinamento. La Magistratura è costituita dai giudici che esercitano la funzione giurisdizionale ovvero decidono le controversie applicando il diritto. Le loro decisioni prendono la forma di sentenze. I giudici sono soggetti solo alla legge p

24/03/2010 

I poteri del Presidente della Repubblica sono numerosi e eterogenei (artt.87, 88 e 74 Cost.) e possono essere suddivisi in: a) poteri di garanzia• nei confronti delle Camere; • nei confronti del Governo; • nei confronti della Magistratura; • nei confronti dell’elettorato;b) poteri di rappresentanza nazionale; c) poteri di esternazione.Relativamente ai poteri di garanzia nei confronti delle Camere al Presidente spetta di: - sciogliere una o entrambe le Camere (art. 88 Cost.) per indire nuove

23/03/2010 

La normativa comunitaria entra a far parte del nostro ordinamento giuridico sulla base dell’art. 11 della Cost. che permette all’Italia di trasferire e limitare sfere di sovranità nazionale a favore di un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra i popoli. Per effetto dell’adesione del nostro Stato alla Comunità Europea e all’Unione Europea il sistema giuridico italiano si compone quindi di norme derivanti da fonti del diritto italiano e di disposizioni derivanti da fonti del dirit

23/03/2010 

Le c.d. Autorità indipendenti sono amministrazioni dell'Ordinamento giuridico che agiscono in modo indipendente rispetto al Parlamento e al Governo in settori in cui è di particolare rilevanza la figura di un soggetto imparziale rispetto agli interessi pubblici in gioco. I poteri essenzialmente attribuiti a queste autorità sono di regolazione, sorveglianza, controllo e sanzionatori nei confronti dei soggetti che agiscono in questi ambiti. Le Autorità indipendenti attualmente previste nel nos

23/03/2010 

Il Presidente della Repubblica è un organo costituzionale posto a capo dell’apparato civile e militare dello Stato per garantirne l’unità e la continuità. Il Presidente della Repubblica nel nostro sistema parlamentare è stato concepito dai Padri costituenti come un potere neutro, apolitico ed imparziale con funzioni di controllo sugli organi di indirizzo politico.Può considerarsi quindi il garante della Costituzione ed il rappresentante dell’unità nazionale.Come garante della Costituzione eg

22/03/2010 

La consuetudine, a differenza delle precedenti fonti, che sono tutte scritte, è una fonte del diritto non scritta basata sulla tradizione.Perché si possa parlare di consuetudine occorrono due condizioni: - l’abitudine a seguire un certo comportamento per un determinato periodo di tempo (diuturnitas);- la convinzione che quel comportamento sia giuridicamente obbligatorio (opinio iuris ac necessitatis). Tradizionalmente viene distinta in: - consuetudine secundum legem, quando è richiamata dall

22/03/2010 

Nel nostro ordinamento le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sono titolari di potestà normativa che consente loro di emanare leggi nelle materie ed entro i limiti previsti dalla Costituzione.Le leggi regionali sono leggi che hanno un’efficacia limitata al territorio della Regione che le emana, sono deliberate dal Consiglio regionale, promulgate dal Presidente della Regione e pubblicate sul Bollettino Ufficiale di ciascuna Regione (BUR). La Regione è autorizzata ad esercitare

22/03/2010 

Quando si parla di legge nel nostro ordinamento ci si riferisce sia alla legge intesa in senso formale che alla legge intesa in senso materiale. Per leggi in senso formale si intendono tutti quegli atti deliberati dalle due Camere o dagli altri organi cui è costituzionalmente attribuita la funzione legislativa (Consigli regionali) secondo il procedimento espressamente previsto dalla Costituzione, dai regolamenti parlamentari, dagli statuti regionali, etc.Quando invece si parla delle leggi in

22/03/2010 

Nel nostro ordinamento, quasi tutte le fonti del diritto sono fonti scritte, ad eccezione della consuetudine, unica fonte non scritta (anche se esistono tuttavia delle Raccolte degli usi). Se il cittadino ha bisogno di ricercare i testi in cui sono contenute le fonti normative in vigore nell'ordinamento, ha a disposizione diversi strumenti, ma deve tenere ben presente che non tutto ciò che trova pubblicato in forma scritta corrisponde alla versione ufficiale (o legale) dei documenti, ovvero

22/03/2010 

Nel nostro ordinamento con l’espressione fonte del diritto si indicano gli atti e/o i fatti produttivi di diritto ovvero gli atti che contengono norme giuridiche e i mezzi attraverso i quali il diritto viene portato a conoscenza dei cittadini appartenenti ad uno stesso ordinamento. Infatti, secondo la loro funzione, le fonti del diritto si distinguono in:- fonti di cognizione, documenti formali e pubblicazioni ufficiali attraverso i quali il testo delle norme giuridiche viene portato a conos

22/03/2010 

La Costituzione italiana, approvata dall’Assemblea costituente, è entrata in vigore il 1° gennaio 1948. La Costituzione sta al vertice della gerarchia delle fonti ed è la fonte principale dalla quale dipendono tutte le altre che devono ad essa conformarsi. Per Costituzione formale si intende il testo entrato in vigore nel 1948. Questa si contrappone alla Costituzione materiale, che oltre al testo originale comprende anche alcune modifiche, integrazioni ed attuazioni realizzate nel corso degl

22/03/2010 

L’Italia in virtù della possibilità offerta dall’art. 11 Cost. ha aderito insieme ad altri Stati dell’Europa alla formazione e costituzione della Comunità Europea. L’insieme di norme che regolano l’organizzazione e lo sviluppo della Comunità Europea, ora denominata Unione Europea, e i rapporti tra questa e gli Stati membri formano il sistema giuridico comunitario. Essendo l'Italia uno Stato membro non solo le fonti del diritto comunitario sono applicabili ed efficaci sul nostro territorio ma

12/09/2009 - Articolo del notaio

IMPOSTE SUCCESSIONE E DONAZIONE - Tassazione

10/09/2009 

L’intestazione fiduciaria sorge con un contratto di mandato in base al quale un soggetto (il fiduciante) trasferisce un diritto ad un altro soggetto (il fiduciario), con l’obbligo di quest’ultimo di esercitarlo per il soddisfacimento di determinati interessi del trasferente o di un terzo o comuni a lui ed al trasferente od al terzo. Con l’intestazione fiduciaria, il fiduciario ha il compito di amministrare in modo professionale, in trasparenza e riservatezza, per conto del fiduciante, il suo pat

10/09/2009 

Il trust in Italia sta prendendo rapidamente piede da quando il nostro Stato ha ratificato la Convenzione dell’Aja. L’Italia è stato il primo paese di tradizione giuridica romanistica a firmare e ratificare nel proprio ordinamento la Convenzione dell’Aja sul mutuo riconoscimento e sulla legge regolatrice del trust. In Italia si parla di “trust interno”. Si intendono per trust interni tutti quei negozi, appartenenti al genus “trust”, i quali non potrebbero venire validamente in essere in forz

10/09/2009 

L’intestazione fiduciaria sorge con un contratto di mandato in base al quale un soggetto (il fiduciante) trasferisce un diritto ad un altro soggetto (il fiduciario), con l’obbligo di quest’ultimo di esercitarlo per il soddisfacimento di determinati interessi del trasferente o di un terzo o comuni a lui ed al trasferente od al terzo. Con l’intestazione fiduciaria, il fiduciario ha il compito di amministrare in modo professionale, in trasparenza e riservatezza, per conto del fiduciante, il suo pat

10/09/2009 

L’escrow account è un contratto tra due soggetti in base al quale le parti contraenti affidano ad un terzo soggetto il mandato per regolare la compravendita di beni mobili e immobili, ma anche di partecipazioni societarie o rami aziendali. A seguito della stipulazione del contratto di escrow account, le parti depositano presso il terzo il bene o il documento oggetto della transazione e il suo controvalore in denaro. Il bene o la somma depositata viene amministrata per conto del depositante fino

10/09/2009 

Gli eredi in una successione sono quei soggetti che, chiamati a succedere per legge o per testamento, accettano l’eredità, subentrando in toto o pro quota nei rapporti giuridici attivi e passivi trasmissibili, facenti capo al de cuius. Dunque, per gli eredi, la successione implica il subentro nella situazione possessoria del defunto con gli stessi caratteri che tale situazione aveva nei suoi confronti. La successione può essere a titolo universale o a titolo particolare. Il nostro ordinament

03/09/2009 

L’intestazione fiduciaria sorge con un contratto di mandato in base al quale un soggetto (il fiduciante) trasferisce un diritto ad un altro soggetto (il fiduciario), con l’obbligo di quest’ultimo di esercitarlo per il soddisfacimento di determinati interessi del trasferente o di un terzo o comuni a lui ed al trasferente od al terzo. Con l’intestazione fiduciaria, il fiduciario ha il compito di amministrare in modo professionale, in trasparenza e riservatezza, per conto del fiduciante, il suo

01/07/2009 

L’amministrazione fiduciaria si instaura con un contratto di mandato in base al quale un soggetto (il fiduciante) trasferisce un diritto ad un altro soggetto (la società fiduciaria), con l’obbligo di quest’ultima di esercitarlo per il soddisfacimento di determinati interessi del trasferente o di un terzo o comuni a lui ed al trasferente od al terzo. Con l’amministrazione fiduciaria, la società fiduciaria ha il compito di amministrare in modo professionale, in trasparenza e riservatezza, per

05/06/2009 

Il Leasing Operativo è strettamente legato al periodo di utilizzo del bene, mentre il Leasing Finanziario è essenzialmente finalizzato all'acquisto. Inoltre, la Locazione Operativa non prevede l’acquisto del bene al termine del contratto di locazione, che è, invece, un requisito fondamentale della Locazione Finanziaria.La vendita del bene al fornitore, alla scadenza del contratto, sarà determinata secondo un valore prefissato al momento della definizione di una specifica Convenzione operativ

20/04/2009 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Libro soci s.r.l. - Abolizione

08/01/2009 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Prescrizione

17/09/2008 - Articolo del notaio

SOCIETA' - S.p.A. - Conferimenti in natura - Abolizione perizia giurata

02/06/2008 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Fusioni transfrontaliere

28/04/2008 - Articolo del notaio

IMPOSTE - Imposta di donazione - Vincoli di destinazione - Negozi fiduciari

17/03/2008 - Articolo del notaio

TRUST - Vincoli di destinazione

17/03/2008 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Fusioni transfrontaliere

24/01/2008 - Articolo del notaio

IMPOSTE - Imposta di donazione - Intestazione fiduciaria (2)

16/12/2007 

Il notariato italiano appartiene alla famiglia dei notariati di tipo latino, presenti in novantuno Paesi del mondo e nella maggior parte dei Paesi europei, come Francia, Germania, Svizzera, Spagna, Paesi Bassi, Belgio, Austria, ed altri ancora. Il notary public di tipo anglosassone (presente in Gran Bretagna, negli USA ed in altri Paesi) è responsabile solo dell'autenticità delle firme: questo obbliga chi, ad esempio, compra e vende una casa a ricorrere al

09/12/2007 

I mutui per la casa di abitazione sono in genere garantiti da ipoteca e sono quindi riservati, nel nostro ordinamento, come nella maggior parte dei Paesi europei, alla necessaria competenza notarile.La presenza del notariato è resa ancor più evidente dal notevole e recente incremento del numero di tali contratti, dovuto all'effetto dell'abbassamento dei tassi di interesse finanziari, e del miglioramento delle condizioni di vita, che consentono a un sempre maggior numero di cittadini di

09/12/2007 

La legge n. 52 del 1996 ha introdotto nel nostro ordinamento delle norme protettive dei consumatori nei rapporti contrattuali con i professionisti.Ai sensi dell'art. 1469 bis del Codice civile si definisce ""consumatore"" la persona fisica che agisce per scopi estranei all'attività imprenditoriale o professionale eventualmente svolta; mentre ""professionista"" è la persona fisica o giuridica, pubblica o privata, che, nel quadro delle sua attività di impresa o professionale, utilizza il

09/12/2007 

In generale la compravendita è il contratto che ha per oggetto il trasferimento della proprietà di una cosa o il trasferimento di un altro diritto verso il corrispettivo di un prezzo; più genericamente si può dire che la compravendita immobiliare è l’accordo formale con il quale una parte, detta venditrice, trasferisce ad un’altra, detta acquirente, la proprietà di un  determinato immobile a fronte del pagamento del prezzo pattuito.Il nostro ordinamento giuridico, in considerazione del

08/12/2007 

Per regolare i rapporti patrimoniali tra i coniugi il nostro codice prevede un regime applicabile a tutte le famiglie nel caso in cui i coniugi non esprimano alcuna volontà specifica; la legge permette peraltro ai coniugi di scegliere un regime diverso sia al momento del matrimonio che successivamente.Il regime patrimoniale legale della famiglia, in mancanza di diversa convenzione, è costituito dalla comunione legale. I coniugi possono stipulare apposita convenzione matrimoniale per sceglier

16/10/2007 

È straniero, evidentemente, chi non è cittadino italiano. Tuttavia, nell’epoca della globalizzazione questa definizione negativa non è più sufficiente per identificare le regole giuridiche che si applicano ai “non-italiani”.Regole diverse, infatti, si applicano agli stranieri “comunitari”, cioè ai cittadini di Paesi appartenenti alla Unione Europea, rispetto ai cittadini “extra–comunitari”.Ma anche tra questi ultimi si dovrà ulteriormente distinguere tra coloro che sono in possesso di permesso d

24/09/2007 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Immobili in corso di costruzione - Acquisto - Garanzie

07/05/2007 - Articolo del notaio

EREDITA' - Successioni - Donazioni - Ordinamento italiano restrittivo

23/04/2007 - Articolo del notaio

MUTUO - Mutuo - Notaio ruolo

14/03/2007 - Articolo del notaio

TRUST - Imposta di donazione - Patto di famiglia

10/02/2007 

L’introduzione nel nostro ordinamento della norma sul vincolo di destinazione (il nuovo articolo 2645-ter del Codice civile) pone il problema di stabilire quale relazione vi sia tra questo nuovo strumento e il trust. I casi possibili sono due:a) o il vincolo di destinazione si “affianca” al trust e entrambi questi istituti “corrono” separatamente, come su due binari paralleli;b) o il vincolo di destinazione diventa in Italia ciò che il trust è negli ordinamenti nei quali vige una legge disci

10/02/2007 

I trust permettono ad un soggetto (detto settlor o disponente) di affidare la proprietà e la gestione di un dato bene ad un dato altro soggetto (detto trustee)

10/02/2007 

Il trust è un istituto di origine anglosassone di tradizioni pluricentenarie, che si è radicato e sviluppato nei Paesi di Common law (vale a dire appunto quelli di matrice giuridica non derivata dal diritto romano, i quali si definiscono, invece, come sistemi di Civil law), avendo trovato nelle peculiari caratteristiche di tali ordinamenti il terreno fertile per la sua crescita. In quel contesto infatti il trust svolge una molteplicità di funzioni che non sono facilmente qualificabili operan

10/02/2007 

Con la ratifica ad opera della legge 16 ottobre 1989 n. 364 della Convenzione dell’Aja del 1° luglio 1985 sulla legge applicabile ai trust (d’ora in poi citata come Conv. Aja), l’Italia ha "riconosciuto" come trust tutti "i rapporti giuridici istituiti da una persona, il disponente - con atto tra vivi o mortis causa - qualora dei beni siano stati posti sotto il controllo di un trustee nell’interesse di un beneficiario o per un fine specifico" (articolo 2, comma 1, Conv. Aja).Si parla dunque

10/02/2007 

Con la recente introduzione nel codice civile del nuovo articolo 2645-ter, è stato sancito che, mediante atto pubblico, determinati beni immobili e mobili registrati possono essere destinati “alla realizzazione di interessi meritevoli di tutela” per una durata non superiore a novant’anni o per la durata della vita della persona fisica beneficiaria.In altri termini, “imprimendo” su determinati beni questo vincolo di destinazione (che viene trascritto nei pubblici registri ove sono iscritti i

10/02/2007 

Solo dall’inizio degli anni ’90, prima assi timidamente, poi in modo sempre più effettivo, il trust ha fatto la sua “comparsa” nel nostro ordinamento. In precedenza il trust era considerato come una “stranezza” inglese o americana, a noi per lo più incomprensibile e comunque estranea; da quando la ratifica italiana della Convenzione dell’Aja l’ha alfine sdoganato, una parte di coloro che vi si sono avvicinati è stata attirata, se non da un fenomeno “alla moda”, dal miraggio di poterne fare u

10/02/2007 

Uno dei primi quesiti che l’interprete si trova a dover risolvere con l’introduzione nel nostro ordinamento dell’art. 2645-ter del Codice civile è quello della identità o meno tra il vincolo di destinazione e il trust.Da un primo esame della nuova disposizione introdotta dal legislatore italiano sembra emergere una sostanziale differenza tra le due figure, anche se non è affatto da escludere che vi siano alcuni casi in cui, in concreto, i due istituti possano assai simili.Un prima fondamenta

10/02/2007 

Secondo quanto prescrive testualmente l’articolo 2645-ter del Codice civile, per effetto della trascrizione dell’atto istitutivo di un vincolo di destinazione quest’ultimo diviene opponibile ai terzi, con la conseguenza che i beni “vincolati” e i loro frutti sono sottratti a qualsiasi azione esecutiva che non dipenda da debiti assunti proprio con riferimento al vincolo stesso. In altre parole, imprimendo ad alcuni beni un vincolo di destinazione, un soggetto dell’ordinamento può creare un pa

31/01/2007 

Con la legge n. 286/2006, che ha convertito in legge dl 262/2006, e che poi è stata emendata dalla legge 296/2006, la Finanziaria per il 2007, è stato disposto il ritorno in vigore dell’imposta di successione e donazione con una “architettura” che, tranne alcuni “particolari”, rappresenta una riedizione del quadro normativo che era stato soppresso dalla legge 383/2001. Infatti, l’imposta di successione e donazione venne disciplinata, a far tempo dal 1° gennaio 1991, dal testo unico dell’impo

29/01/2007 - Articolo del notaio

TRUST - Trust- Profili civilistici - Imposta di donazione

29/01/2007 - Articolo del notaio

IMPOSTE - Imposta di successione - Italia e Paesi Europei

14/12/2006 - Articolo del notaio

IMPOSTE - Imposte di donazione e successione - Franchigia

31/08/2006 

Dal 12 maggio 2006 possono acquisire la qualifica di impresa sociale tutte le organizzazioni private, ivi compresi gli enti di cui al libro V del codice civile, che esercitano in via stabile e principale un'attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi di utilità sociale, diretta a realizzare finalità di interesse generale, e che hanno particolari requisiti. Con il Decreto Legislativo 24 marzo 2006, n. 155, attuativo della legge delega 13 giugno 20

25/08/2006 - Articolo del notaio

SOCIETA' - SpA - Sistema dualistico - (Fusione Intesa - San Paolo)

04/07/2006 

Il diritto ereditario è l’insieme delle regole che si applicano per destinare il patrimonio di un defunto ai suoi successori: si può trattare di una successione “testamentaria” (nella quale cioè i beneficiari sono individuati dal de cuius con un testamento) oppure di una successione “legittima” (nella quale cioè l’ individuazione dei successori, non effettuata mediante testamento o effettuata solo in parte, avviene secondo quanto dispone il codice civile, il quale prevede il subentro dei più

04/07/2006 

Con il matrimonio i coniugi acquistano gli stessi diritti e assumono i medesimi doveri: in particolare, dal matrimonio deriva l'obbligo reciproco alla fedeltà, all'assistenza morale e materiale, alla collaborazione nell'interesse della famiglia e alla coabitazione. A tal riguardo, i coniugi concordano tra loro l'indirizzo della vita familiare e fissano la residenza della famiglia secondo le esigenze di entrambi e quelle preminenti della famiglia stessa. Inoltre, ambedue i coniugi hanno l'obb

04/07/2006 

La legge di conversione del cosiddetto “decreto legge sulla competitività” (d.l. 35/2005, convertito in legge 80/2005) ha disposto che, dopo 20 anni dalla donazione, i beni donati possano circolare “tranquillamente”, e cioè senza il timore che un legittimario leso nei suoi diritti di legittima si soddisfi su quei beni (chiunque sia il loro attuale proprietario) non trovando soddisfazione nel patrimonio del donatario. Il decorso di questo ventennio è però impedito se il discendente, il coniug

04/07/2006 

Il nostro diritto ereditario (e cioè l’insieme delle regole che si applicano per destinare il patrimonio di un defunto ai suoi successori) è sicuramente uno dei settori del nostro ordinamento in cui più si riflette il “peso” della tradizione: si tratta infatti di regole che hanno le loro radici in secoli lontani e che, assai ancorate appunto a valori “tradizionali”, ancor oggi da taluno molto sentiti, meno di qualsiasi altra regola si prestano a sollecitare istanze di cambiamento. Il nostro

04/07/2006 

Il riacquisto di un'abitazione entro un anno dalla vendita dell'abitazione precedentemente posseduta, genera un altro beneficio per l'acquirente: il credito d'imposta, cioè uno sconto sulle imposte cui egli deve far fronte. Più precisamente, per avere il credito d'imposta per il riacquisto della prima casa occorre rispettare le seguenti condizioni: 1) il riacquisto deve essere effettuato entro un anno dall'alienazione della precedente abitazione; 2) la precedente abitazione deve essere stata

01/07/2006 

Si ha decadenza dall’agevolazione “prima casa” quando, in sede di verifica dei presupposti cui la concessione dei benefici fiscali è subordinata dalla legge, l’Agenzia delle Entrate rilevi l’insussistenza di detti presupposti e quindi la mendacità del contribuente sulla loro sussistenza. La decadenza comporta il recupero delle imposte “ordinarie” (e cioè quelle dovute se all’atto non fosse stata applicata la tassazione agevolata) oltre alla sanzione pari al 30 per cento del maggiore importo

01/07/2006 

Per avvalersi dei benefici “prima casa”, l’acquirente deve dichiarare <<di non essere titolare, neppure per quote, anche in regime di comunione legale su tutto il territorio nazionale dei diritti di proprietà, usufrutto, uso, abitazione e nuda proprietà su altra casa di abitazione acquistata dallo stesso soggetto o dal coniuge>> con le agevolazioni “prima casa”. Per valutare la portata della norma in questione, vediamo questo esempio: Caio e Tizia sono coniugi in separazione dei

30/03/2006 

IL PATTO DI FAMIGLIA 1. IntroduzioneCon l’introduzione nel nostro ordinamento del “patto di famiglia”, istituto da tempo atteso e caldeggiato, la trasmissione della ricchezza familiare, prevalentemente rappresentata dall’impresa e/o caratterizzata da una predominante dimensione mobiliare, può essere oggi programmata con lungimiranza.Per lungo (forse troppo) tempo le norme che nel nostro ordinamento disciplinano le successioni mortis causa sono rimaste del tutto indifferent

21/03/2006 

I contratti tra familiari aventi ad oggetto la successione nell’ azienda di famiglia non sono dunque più vietati: la legge consente ora di stipulare il cosiddetto “patto di famiglia” e cioè di pattuire tra i membri di una certa famiglia la “destinazione” delle attività economiche di titolarità di un determinato soggetto appartenente alla famiglia medesima in vista della sua successione; e ciò senza che alcuna contestazione sia più sollevabile verso la “sistemazione” così organizzata.Per comp

21/03/2006 

Il tema dell’invalidità del patto di famiglia è uno di quegli ambiti nei quali è maggiormente evidente la scarsa attenzione che il legislatore ha avuto nell’elaborare le nuove norme, in modo che non avessero difetti tecnici e fossero comprensibili, esaustive e adeguate rispetto allo scopo perseguito.Il nuovo articolo 768-quinquies del codice civile, introdotto dalla riforma, dispone infatti che <<il patto può essere impugnato dai partecipanti ai sensi degli articoli 1427 e seguenti >

21/03/2006 

Con l’introduzione nel nostro ordinamento del “patto di famiglia”, istituto da tempo atteso e caldeggiato, la trasmissione della ricchezza familiare, prevalentemente rappresentata dall’impresa e/o caratterizzata da una predominante dimensione mobiliare, può essere oggi programmata con lungimiranza.

14/03/2006 

Il trust "interno" è valido (a meno che non abbia intenti abusivi o fraudolenti), non contrasta con norme imperative e con principi di ordine pubblico e ha l'effetto di segregare i beni del trust rispetto al restante patrimonio del trustee: è quanto ha deciso dal Tribunale di Bologna in una sentenza del 1° ottobre 2003. Non è difficile immaginare che qualsiasi trattazione del trust non potrà più prescindere da questa sentenza: seppur si tratti di una pronuncia di merito, inevitabilmente la n

14/03/2006 

La tabella qui di seguito riportata ha la funzione di facilitare, ai fini del pagamento delle imposte di registro, ipotecaria e catastale, la determinazione dei valori dell’usufrutto stabilito per tutta la vita del beneficiario e della relativa nuda proprietà nei casi di separazione dei due diritti e precisamente: vendita/donazione con riserva di usufrutto - costituzione di usufrutto a titolo oneroso o gratuito – rinuncia al diritto di usufrutto. Il valore dell’usufrutto concesso per la vita

14/03/2006 

Chi ha contatti con l'ambiente economico inglese o americano, o anche solo con amici di quei Paesi, sente parlare di trust. Spesso i trust compaiono sulla stampa finanziaria (di recente, i trust per la gestione delle obbligazioni Cirio) e nella stampa di costume (il trust di Onassis, con le tante liti che ha originato). Grandi musei appartengono a trust, l'intero patrimonio dei Rockfeller è in trust, ma anche la massaia americana dispone delle proprie sostanze per mezzo di un trust, che si s

14/03/2006 

Una delle regole fondamentali del nostro sistema giuridico è quella, codificata nell'articolo 2740 del Codice civile, per effetto della quale ciascun soggetto risponde delle proprie obbligazioni con tutti i propri beni presenti e futuri; in altri termini, a garanzia dei creditori e della loro parità di trattamento, il patrimonio di ciascuna persona (sia quello attualmente posseduto, sia quello che verrà in futuro acquisito) è per intero "dedicato" a far fronte alle obbligazioni che gravino s

14/03/2006 

Nel nostro ordinamento l'unico tipo di trust ammesso è quello di tipo "volontario", che è riconosciuto in quanto l'Italia ha effettuato la ratifica (primo Paese di Civil law), mediante la legge n. 364 del 16 ottobre 1989, entrata in vigore il 1° gennaio 1992, della "Convenzione dell'Aja sulla legge applicabile al trust" approvata il 1° luglio 1985. Il trust volontario deve rispettare questi requisiti: * a un dato soggetto, denominato trustee, sono attribuiti determinati beni con la conseguen

13/03/2006 - Articolo del notaio

TRUST- Trust - Vincoli di destinazione

03/03/2006 

La legge di conversione del cosiddetto “decreto legge sulla competitività” (d.l. 35/2005, convertito in legge 80/2005) ha disposto che, dopo 20 anni dalla donazione, i beni donati possano circolare “tranquillamente”, e cioè senza il timore che un legittimario leso nei suoi diritti di legittima si soddisfi su quei beni (chiunque sia il loro attuale proprietario) non trovando soddisfazione nel patrimonio del donatario. Il decorso di questo ventennio è però impedito se il discendente, il coniug

11/02/2006 - Articolo del notaio

TRUST - Trust (2)

01/02/2006 - Articolo del notaio

PATTO DI FAMIGLIA - Patto di Famiglia (1-2)

25/07/2005 - Articolo del notaio

PATTO DI FAMIGLIA - Profili civilistici (2)

08/03/2005 

L'attuale tendenza del nostro legislatore appare indirizzata verso un sempre maggiore accrescimento a carico del notaio di adempimenti di carattere civile, fiscale, penale ed amministrativo, i quali peraltro non rientrano nella funzione notarile istituzionale di cui all'art. 1 L.N. e vanno a sommarsi agli adempimenti di carattere precipuamente notarile previsti dalla L.N. Tale tendenza, se da un lato evidenzia la riconosciuta importanza ed affidabilità del

08/03/2005 

Gli stranieri “extra-comunitari” possono avere con il nostro Paese rapporti molto diversi: ci sono i semplici turisti, coloro che soggiornano nel nostro paese per tempi più lunghi (ad esempio per motivi di studio, o per cure mediche, etc.), ovvero per stabilirvisi stabilmente.La legge italiana regola diversamente  le varie ipotesi, in particolare distinguendo, tra gli extra-comunitari, coloro che sono “regolarmente soggiornanti” (mutuando dall’inglese: “resident aliens”) da coloro che sono

08/03/2005 

La disciplina giuridica degli apolidi è dettata, in principio, dalla Convenzione di New York del 28/9/1954; dalla legge 1/2/1962 n. 306; dalla legge 5/2/1992 n. 91 (art. 16) e dal D.P.R. 12/10/1993 n. 572 (Reg. attuativo), art. 17.La Convenzione prevede che agli apolidi si applichi lo stesso trattamento riservato in generale agli stranieri, e che comunque siano esonerati dalla necessità della condizione di reciprocità dopo tre anni di residenza.Per l'accesso alla proprietà immobiliare e per l'es

08/03/2005 

Il comitato di regola viene costituito da più persone per reperire fondi o altre utilità finalizzati ad scopo particolare: esso può essere costituito per sostenere iniziative altrui, ma anche per proporne di autonome. La legge individua in maniera specifica i comitati di soccorso o di beneficenza e i comitati promotori di opere pubbliche, monumenti, esposizioni, mostre, festeggiamenti e simili, ponendo in risalto il profilo della sottoscrizione e della raccolta di fondi per uno scopo. Comunq

08/03/2005 

Nel caso di persone con più cittadinanze, al fine di valutare quale sia la sua condizione giuridica in Italia (cioè quale “tipo” di straniero sia), applicando il nostro sistema di diritto internazionale privato (legge 218/1995,  conflicts of law) si ritiene che:- se tra le varie cittadinanze c’è quella italiana: si considera cittadino italiano;- se la persona ha più cittadinanze ma non quella italiana: si applica l’art. 19 della legge 218/1995, e quindi si applica la legge del Paese con cui la p

08/03/2005 

In generale, la legge italiana prevede che gli stranieri extra-comunitari possono acquistare diritti in Italia - e può in particolare interessare l’acquisto della casa (o altri immobili)  - solo se il Paese a cui lo straniero appartiene lo consente al cittadino italiano che vi si trovi.Questa viene indicata come “condizione di reciprocità”.Tuttavia negli ultimi anni, la legge è molto cambiata, tanto da riconoscere al cittadino extra-comunitario “regolarmente soggiornante” in Italia (ovvero, a  c

08/03/2005 

Le associazioni non riconosciute sono di regola enti composti da più persone associate tra loro che non hanno voluto richiedere il riconoscimento o che non l’hanno ottenuto o per i quali è ancora pendente il relativo procedimento.Le associazioni non riconosciute non sono persone giuridiche, e pertanto nei confronti loro e dei singoli associati non operano i benefici conseguenti all’ autonomia patrimoniale propri degli enti riconosciuti. Ciò nonostante anche nelle associazioni non riconosciut

08/03/2005 

Per la legge italiana, sono “minori”  - cioè incapaci di compiere  efficaci atti giuridici - tutte le persone che non hanno ancora compiuto il 18° anno di età. Proprio per la giovane età, i minori - secondo il diritto italiano -  meritano una particolare protezione, in quanto non ancora in grado di provvedere da soli a se stessi, né materialmente né moralmente.Quando i “giovani” siano stranieri (o figli di stranieri), però, il diritto  italiano prevede che si debba verificare se anche la loro “l

08/03/2005 

Nel nostro sistema giuridico, la legge riserva necessariamente a determinati strettissimi congiunti del defunto (coniuge, discendenti e ascendenti, detti “legittimari” o “eredi necessari”) una rilevante quota dell’asse ereditario, anche contro la volontà espressa dal de cuius con testamento o con donazioni fatte in vita (esse anticipano, infatti, la successione): è questa la successione necessaria. Essa costituisce un limite alla libertà testamentaria ed alla stessa libertà di donare,

22/09/2004 - Articolo del notaio

SOCIETA' - società - riforma - adeguamenti statuti 3

30/08/2004 - Articolo del notaio

MUTUO - immobili da costruire - fiscalità immobiliare - aumenti 1

25/01/2004 - Articolo del notaio

SOCIETA' - SpA Unipersonale

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