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24/10/2019 - Articolo del notaio

SOCIETA' - L'incarico di amministratore si presume a titolo oneroso

04/04/2019 

EREDITA' - La divisione delle masse 'plurime' in caso di rinuncia all'eredità

04/04/2019 

EREDITA' - La divisione delle masse 'plurime' in caso di rinuncia all'eredità

04/04/2019 

EREDITA' - La divisione delle 'plurime' in caso di rinuncia all'eredità

04/04/2019 - Articolo del notaio

EREDITA' - La divisione delle masse 'plurime' in caso di rinuncia all'eredità

07/03/2019 

EREDITA' - Chi pretende la legittima non deve rinunciare ai legati a suo favore

07/03/2019 

EREDITA' - Chi pretende la legittima non deve rinunciare ai legati a suo favore

07/03/2019 

EREDITA' - Chi pretende la legittima non deve rinunciare ai legati a suo favore

07/03/2019 

EREDITA' - La rinuncia all'eredità non influenza il calcolo della quota di legittima

07/03/2019 

EREDITA' - La rinuncia all'eredità non influenza il calcolo della quota di legittima

07/03/2019 

EREDITA' - La rinuncia all'eredità non influenza il calcolo della quota di legittima

07/03/2019 - Articolo del notaio

EREDITA' - La rinuncia all'eredità non influenza il calcolo della quota di legittima

07/03/2019 - Articolo del notaio

EREDITA' - Chi pretende la legittima non deve rinunciare ai legati a suo favore

01/03/2019 

RINUNCIA ALLA QUOTA DI COMPROPRIETA' - Agevolazione "prima casa"

01/03/2019 

RINUNCIA ALLA QUOTA DI COMPROPRIETA' - Agevolazione "prima casa"

01/03/2019 

RINUNCIA ALLA QUOTA DI COMPROPRIETA' - Agevolazione "prima casa"

01/03/2019 - Articolo del notaio

RINUNCIA ALLA QUOTA DI COMPROPRIETA' - Agevolazione "prima casa"

20/02/2019 

RINUNCIA AL DIRITTO DI USUFRUTTO - Tassazione

20/02/2019 - Articolo del notaio

RINUNCIA AL DIRITTO DI USUFRUTTO - Tassazione

15/02/2019 

RINUNCIA AL DIRITTO DI PROPRIETA' - Ammissibile con atto unilaterale

15/02/2019 

RINUNCIA AL DIRITTO DI PROPRIETA' - Ammissibile con atto unilaterale

15/02/2019 

RINUNCIA AL DIRITTO DI PROPRIETA' - Ammissibile con atto unilaterale

15/02/2019 - Articolo del notaio

RINUNCIA AL DIRITTO DI PROPRIETA' - Ammissibile con atto unilaterale

12/02/2019 

RINUNCIA AL DIRITTO DI PROPRIETA' - Lo Stato non gradisce

12/02/2019 

RINUNCIA AL DIRITTO DI PROPRIETA' - Lo Stato non gradisce

12/02/2019 - Articolo del notaio

RINUNCIA AL DIRITTO DI PROPRIETA' - Lo Stato non gradisce

10/02/2019 

EREDITA' - L'impugnazione della rinuncia all'azione di riduzione da parte del creditore

10/02/2019 

EREDITA' - L'impugnazione della rinuncia all'azione di riduzione da parte del creditore

10/02/2019 - Articolo del notaio

EREDITA' - L'impugnazione della rinuncia all'azione di riduzione da parte del creditore

06/02/2019 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Deposito del prezzo al notaio

30/01/2019 

IMPOSTE - Rinuncia al diritto di proprietà e alla quota di comproprietà

30/01/2019 - Articolo del notaio

IMPOSTE - RINUNCIA AL DIRITTO DI PROPRIETÀ E ALLA QUOTA DI COMPROPRIETÀ

20/06/2018 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Dimissioni di un membro del Collegio Sindacale - Efficacia

06/05/2018 

EREDITA' - Rinuncia all'eredità

06/05/2018 

EREDITA' - Rinuncia all'eredità

06/05/2018 

EREDITA' - Rinuncia all'eredità

06/05/2018 

EREDITA' - Rinuncia all'eredità

06/05/2018 - Articolo del notaio

EREDITA' - Rinuncia all'eredità

03/03/2018 - Articolo del notaio

IMPOSTA DI SUCCESSIONE - Al via la nuova dichiarazione in formato digitale

28/01/2018 

SUCCESSIONI - Videoforum al Sole 24 Ore

20/12/2017 

SOCIETA' - Patrimonio netto

28/09/2017 - Articolo del notaio

EREDITA - Prelazione del coerede

16/05/2017 

COMPRAVENDITA - Rinuncia a servitù usucapita

16/05/2017 

COMPRAVENDITA - Rinuncia a servitù usucapita

16/05/2017 

COMPRAVENDITA - Rinuncia a servitù usucapita

16/05/2017 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Rinuncia a servitù usucapita

20/06/2016 

L'affidamento fiduciario

08/02/2016 

La nuova disciplina del patto di famiglia prevede una pluralità di operazioni per realizzare lo scopo della trasmissione generazionale dell’ azienda di famiglia:a) il trasferimento dell’azienda o delle partecipazioni al capitale sociale da parte dell’imprenditore ad alcuno dei suoi discendenti;b) la liquidazione degli altri familiari non continuatori dell’impresa di famiglia da parte dell’imprenditore che dona l’azienda oppure da parte dei discendenti che hanno conseguito l’attribuzione dell

14/10/2015 

COMPRAVENDITA - Rinuncia al diritto di proprietà e alla quota di comproprietà

14/10/2015 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Rinuncia al diritto di proprietà e alla quota di comproprietà

09/10/2014 - Articolo del notaio

DONAZIONI - Trascrizione dichiarazione di rinuncia all'azione di restituzione dei beni immobili donati

09/10/2014 

2014-10 - DONAZIONI - Trascrizione dichiarazione di rinuncia all'azione di restituzione dei beni immobili donati

28/05/2014 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Fusioni e controllo patrimoniale

25/04/2014 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Rinuncia alla proprieta

25/04/2014 

COMPRAVENDITA - Rinuncia alla proprieta

13/03/2013 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Liquidazione - Debiti e crediti ai soci

08/12/2012 

2012 12 08 - La rinuncia all'usufrutto non tocca la «prima casa»

24/07/2012 

La legge prevede (a fronte dell'assegnazione effettuata dall'imprenditore a favore di uno dei discendenti o di più discendenti per realizzare il passaggio generazionale) una compensazione delle ragioni dei legittimari non assegnatari, sempre che questi non vi abbiano rinunciato in tutto o in parte. La base di calcolo, ai fini della determinazione del valore delle quote riservate ai non assegnatari dell'azienda o delle partecipazioni societarie, è rappresentata dai beni attribuiti all'assegnatari

24/07/2012 

Quindi. chi rinuncia alla liquidazione avvantaggia economicamente il discendente che continua l'attività?E’ così. Si realizza una liberalità indiretta (è come se si facesse una donazione, e di ciò si deve tener conto nel regolamento della successione del rinunciante).

24/07/2012 

La rinuncia si configura come una clausola del patto di famiglia in virtù della quale le parti convengono che nulla sia dovuto ai partecipanti non assegnatari dei beni d'impresa o, in caso di rinuncia parziale, che questi accettino una liquidazione inferiore al valore della quota ad essi spettante sui beni medesimi.

29/02/2012 

a. Il cliente fornisce informazioni palesemente inesatte o incomplete ovvero false riguardo: la propria identità e quella dell’eventuale titolare effettivo; lo scopo e la natura della prestazione richiesta; l’attività esercitata ovvero la situazione finanziaria, economica e/o patrimoniale propria e/o dell’eventuale gruppo di appartenenza; il potere di rappresentanza, l’identità dei delegati alla firma, la struttura di proprietà o di controllo. b. Il cliente

01/11/2011 - Articolo del notaio

01/11/2011 

2011-11-01 PRIMA CASA - 2

20/03/2011 

Il problema della circolazione degli immobili donati non si pone nel caso delle cosiddette donazioni “indirette” e cioè quando, ad esempio, i genitori pagano il prezzo dell'immobile acquistato dal figlio e a lui intestato: in tal caso, infatti, il figlio donatario può tranquillamente vendere l'immobile senza che l'acquirente, e pure ogni suo successivo avente causa (ad esempio la banca che riceve ipoteca a garanzia di un finanziamento), possano temere di subire conseguenze negative per effetto d

20/03/2011 

Se nella ricerca di un “chiamato ulteriore” non operano nè il meccanismo della sostituzione nè il meccanismo della rappresentazione, l'ultimo criterio per l’individuazione del chiamato all'eredità che il codice civile suggerisce, prima di disporre l'applicazione delle regole della successione intestata o legittima, è quello dell'accrescimento. Si tratta dell’operazione per cui la quota originariamente destinata a uno dei coeredi si “espande” in capo agli altri coeredi nel caso in cui il primo n

20/03/2011 

Il chiamato all’eredità può formulare la sua accettazione anzitutto in forma espressa: e cioè mediante un atto (normalmente è un atto notarile) nel quale egli dichiara di accettare l’eredità o assume la qualità di erede. L’accettazione dell’eredità può avvenire anche in forma “tacita”: e cioè mediante il compimento, da parte del chiamato all’eredità, di un atto che presuppone necessariamente la sua volontà di accettare e che egli non avrebbe il diritto di compiere se non nella sua qualità di er

20/03/2011 

La frequenza delle donazioni immobiliari sollecita quasi quotidianamente, nella prassi professionale, la ricerca di tecniche di “sterilizzazione” della donazione, al fine di mettere in sicurezza la circolazione del bene donato e la sua sottoponibilità ad ipoteca. Non è possibile esaminare nel dettaglio questi “rimedi”, perché esse dipendono fortemente dalle circostanze concrete, caso per caso differenti tra loro: il contesto familiare, l’età del donante, la situazione patrimoniale del donante e

20/03/2011 

Coloro che succedono al defunto possono essere “eredi” o “legatari”. L’erede è chi subentra nell’intero patrimonio del de cuius o in una quota di esso; il legatario è colui che consegue singoli beni (ad esempio: una casa). La differenza è rilevante sotto molti aspetti: il più importante è senz’altro quello che l’erede risponde dei debiti del defunto anche in misura superiore al valore dei beni ereditati (e quindi può anche rimetterci il suo patrimonio personale). Il legatario invece non rispon

20/03/2011 

Si dice “chiamato all’eredità” il soggetto che, per disposizione testamentaria o, in mancanza del testamento, per disposizione di legge, è legittimato ad accettare l’eredità e pertanto a divenire erede. La “chiamata” (o “vocazione”) ereditaria è dunque la situazione che si ha dal momento in cui la successione si apre (e cioè dal momento della morte del de cuius) fino a quando il chiamato diventa erede accettando appunto la “chiamata” che a lui proviene o dal testamento o dalla legge. Se però ch

20/03/2011 

Il de cuius può prevedere nel suo testamento l'eventualità che l'erede o il legatario da lui istituiti non possano (perchè ad esempio deceduti prima del de cuius) o non vogliano (ad esempio per rinuncia) accettare l'eredità o conseguire il legato. In tali casi il testatore può infatti indicare altri soggetti (cosiddetti “chiamati ulteriori”) che subentrino ai “primi chiamati” nel diritto di accettare l'eredità o di conseguire il legato: questa operazione prende il nome di “sostituzione ordinari

18/03/2011 

Si tratta di una normativa di sostegno alle attività imprenditoriali, in coerenza con la collocazione di tale disciplina in una legge intitolata «misure urgenti a sostegno dei settori industriali in crisi»

19/12/2010 

L’organizzazione del passaggio generazionale nelle famiglie imprenditoriali è, senza dubbio, uno dei più frequenti utilizzi del trust, strumento che, per le sue peculiari caratteristiche, ben si presta infatti al raggiungimento dello scopo di suddividere il patrimonio tra i familiari dell’imprenditore e, se occorre, per l’individuazione (di solito, tra gli eredi, ma non solo) di colui o di coloro che sono reputati più adatti per assumere il comando dell’impresa oggetto di passaggio generazio

12/09/2010 - Articolo del notaio

IMPOSTA REGISTRO - 3% - Finanziamento soci

23/03/2010 

Per svolgere in piena libertà le proprie funzioni i membri del Parlamento godono di particolari garanzie (art. 68 della Costituzione), le cosiddette immunità parlamentari, che comprendono l’insindacabilità delle opinioni espresse e dei voti dati e l’inviolabilità. Per insindacabilità s’intende che i parlamentari non possono essere perseguiti per le opinioni espresse e i voti dati nell’esercizio delle loro funzioni (art. 68, primo comma). L’inviolabilità riguarda invece la procedibilità ovver

08/01/2010 - Articolo del notaio

EREDITA' - Successione - Rappresentazione

01/01/2010 

Anche la rinuncia, a titolo oneroso, ad una servitù comporta realizzo di plusvalenza. In questo caso si è ritenuto che il prezzo di acquisto originario, ove non autonomamente individuato al momento di acquisto del diritto con riferimento particolare alla servitù, debba essere estrapolato dal prezzo complessivo di acquisizione dell'immobile e di costituzione della servitù a suo tempo pagato da colui che, adesso, rinuncia alla servitù. Al riguardo può essere utilizzato un criterio di tipo proporzi

30/09/2009 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Fusione - Scissione

23/03/2009 

Per le spese sostenute nel periodo 2002-2010, la detrazione, che va effettuata dall'imposta lorda, è ripartita in 10 quote annuali di pari importo (art. 9 c. 1 L. 448/2001). Per gli anni precedenti si poteva invece optare per la ripartizione in 5 o in 10 anni.Dal 2003, i soggetti, proprietari o titolari di un diritto reale sull'immobile oggetto dell' intervento edilizio, di età non inferiore - al termine di ciascun anno - a 75 e a 80 anni, possono ripartire la detrazione, rispettivamente, in

16/02/2009 - Articolo del notaio

IMPOSTE - Registro - Imposta fissa

31/03/2008 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Sicurezza impianti - Immobili (13)(14)

21/02/2007 - Articolo del notaio

IMPOSTE DI DONAZIONE E IPOCATASTALE - RINUNCIA USUFRUTTO

21/02/2007 

2007-02-IMPOSTE DI DONAZIONE E IPOCATASTALE - RINUNCIA USUFRUTTO

31/01/2007 

La donazione è il contratto con il quale un soggetto (detto “donante”) trasferisce un proprio diritto (ad esempio: la proprietà di un immobile o di una somma di denaro) ad un altro soggetto (detto “donatario”) o assume verso quest’ultimo una obbligazione (ad esempio: l’obbligo di corrispondergli una rendita vitalizia) per spirito di liberalità, senza cioè ricevere una controprestazione e quindi con l’effetto di incrementare l’entità della  sfera giuridica del donatario a detrimento della sf

28/11/2006 - Articolo del notaio

IMPOSTE - Imposta di donazione - Donazioni indirette

28/10/2006 - Articolo del notaio

IMPOSTE - Imposta di successione - Franchigia (2)

04/07/2006 

Secondo il codice civile, chi riceve l'intero patrimonio del defunto o una quota di tale patrimonio (ad esempio: la metà, un quarto, ecc.) si dice successore a titolo universale o erede; chi invece riceve beni determinati si chiama successore a titolo particolare o legatario. Il primo ha ricevuto l'eredità (o una quota di eredità) del de cuius; il secondo ha ricevuto un legato. La distinzione tra eredità e legato non ha un rilievo solamente teorico, ma ha una grande importanza pratica: e l'a

04/07/2006 

Il diritto ereditario è l’insieme delle regole che si applicano per destinare il patrimonio di un defunto ai suoi successori: si può trattare di una successione “testamentaria” (nella quale cioè i beneficiari sono individuati dal de cuius con un testamento) oppure di una successione “legittima” (nella quale cioè l’ individuazione dei successori, non effettuata mediante testamento o effettuata solo in parte, avviene secondo quanto dispone il codice civile, il quale prevede il subentro dei più

30/03/2006 

IL PATTO DI FAMIGLIA 1. IntroduzioneCon l’introduzione nel nostro ordinamento del “patto di famiglia”, istituto da tempo atteso e caldeggiato, la trasmissione della ricchezza familiare, prevalentemente rappresentata dall’impresa e/o caratterizzata da una predominante dimensione mobiliare, può essere oggi programmata con lungimiranza.Per lungo (forse troppo) tempo le norme che nel nostro ordinamento disciplinano le successioni mortis causa sono rimaste del tutto indifferent

14/03/2006 

La tabella qui di seguito riportata ha la funzione di facilitare, ai fini del pagamento delle imposte di registro, ipotecaria e catastale, la determinazione dei valori dell’usufrutto stabilito per tutta la vita del beneficiario e della relativa nuda proprietà nei casi di separazione dei due diritti e precisamente: vendita/donazione con riserva di usufrutto - costituzione di usufrutto a titolo oneroso o gratuito – rinuncia al diritto di usufrutto. Il valore dell’usufrutto concesso per la vita

21/12/2005 

Con l'espressione “chiamati ulteriori” si intendono individuare coloro che subentrano in luogo del primo chiamato nel diritto di accettare l'eredità qualora questi non voglia (ad esempio perchè il patrimonio ereditario è oberato di debiti e quindi il chiamato rinuncia all'eredità) o non possa (ad esempio perchè morto prima del de cuius che l'ha nominato nel suo testamento) accettare l'eredità medesima. Il codice civile dispone diversi meccanismi sostitutivi: la sostituzione, la rappresentazi

21/12/2005 

Con la morte di una persona fisica, si “apre” dunque la sua successione e si tratta di individuare chi sono coloro che subentreranno nel patrimonio del defunto. Se c’è testamento, i beneficiari sono i soggetti che il testatore stesso ha indicato; se non c’è testamento (o se il testamento dispone solo di parte del patrimonio ereditario), l’indicazione dei beneficiari è fatta dalla legge (la quale punta l’obiettivo sui congiunti più stretti, con la regola che quelli di grado più prossimo sono

08/03/2005 

L'art. 58 L.N. elenca espressamente le cause di nullità dell'atto notarile, e precisamente:1) ricevimento da parte del notaio prima della sua iscrizione nel Ruolo;2) ricevimento da parte di notaio cessato dall'esercizio, dopo la pubblicazione di tale cessazione sulla Gazzetta Ufficiale;3) violazione dell'art. 28, n. 2, L.N. Viene invece sanzionata la nullità della sola disposizione invalida in caso di violazione dell'art. 28, n. 3, L.N.;4) violazione degli

08/03/2005 

Nel nostro sistema giuridico, la legge riserva necessariamente a determinati strettissimi congiunti del defunto (coniuge, discendenti e ascendenti, detti “legittimari” o “eredi necessari”) una rilevante quota dell’asse ereditario, anche contro la volontà espressa dal de cuius con testamento o con donazioni fatte in vita (esse anticipano, infatti, la successione): è questa la successione necessaria. Essa costituisce un limite alla libertà testamentaria ed alla stessa libertà di donare,

08/03/2005 

L'art. 1, comma 1°, L.N., come sopra indicato, conferisce innanzitutto al notaio il potere di attribuire pubblica fede agli atti ricevuti. Il concetto di pubblica fede esprime la particolare efficacia probatoria che l'ordinamento giuridico riconosce all'atto pubblico.Stabilisce infatti l'art. 2700 c.c. che l'atto pubblico fa prova, fino a querela di falso, sia della provenienza del documento dal pubblico ufficiale che lo ha formato, sia delle dichiarazioni

26/02/2005 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - agevolazione prima casa - porzioni adiacenti 3

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