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03/07/2018 - Articolo del notaio

DONAZIONE - La tassazione della donazione di immobili, strumenti finanziari e aziende

17/05/2018 - Articolo del notaio

SRL SEMPLIFICATE - L'analisi del fenomeno

25/02/2018 - Articolo del notaio

IMPOSTA DI SUCCESSIONE - Dichiarazione di successione in via telematica obbligatoria dall'1.1.2019

25/04/2016 

L'imposta di successione

30/07/2014 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Agevolazione prima casa con acquisto entro un anno dal preliminare

26/02/2014 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Contratto valido anche in assenza di A.P.E.

27/12/2013 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Immobili di lusso ed imposte

20/12/2013 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Nuova tassazione su cessione immobili

01/11/2011 

L’imposta di successione ha avuto una storia travagliata: essa è stata disciplinata, a far tempo dal 1° gennaio 1991, dal testo unico di cui al decreto legislativo 346/1990. Con l’articolo 13 della legge 383/2001, in vigore dal 25 ottobre 2001, l’imposta in questione venne soppressa, ma poi, con il decreto legge 262/2006 (entrato in vigore il 3 ottobre 2006), venne reintrodotta nel nostro ordinamento la tassazione delle successioni a causa di morte così come era disciplinata, tranne che

01/07/2010 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Ristrutturazioni e risparmio energetico - Ritenuta

03/10/2009 - Articolo del notaio

SUCCESSIONE-Vincita lotteria

26/04/2009 

Gli obblighi si hanno nei seguenti casi:- tutti gli atti con cui si trasferiscono diritti reali su beni o attività economiche di valore pari o superiore a 15.000 euro; - le costituzioni di società o enti di qualsiasi importo; - in ogni altro caso in cui vi sia sospetto di riciclaggio o finanziamento del terrorismo.

26/04/2009 

1) Sino a che livello devo risalire per identificare il titolare effettivo?     Sino a individuare una persona fisica. 2) Oltre al repertorio notarile, di quale registro mi devo munire?    Per le attività non notarili devo munirmi di un registro (cartaceo) della clientela. 3) Per quanti anni devo conservare il registro della clientela?     Per 10 anni dall'ultima registrazione. 4) Devo interrompere la prestazione se decido di fare la segnalazione?

08/05/2008 

I beni che sono soggetti al regime di comunione legale dei beni sono elencati nell’articolo 177 del codice civile, secondo il quale costituiscono oggetto della comunione: a) gli acquisti compiuti dai due coniugi insieme o separatamente durante il matrimonio, ad esclusione di quelli relativi ai beni personali; b) i frutti dei beni propri di ciascuno dei coniugi, percepiti e non consumati allo scioglimento della comunione; c) i proventi dell'attività separata di ciascuno dei coniugi se, allo sc

28/04/2008 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Fiduciarie - Identificazione

28/04/2008 - Articolo del notaio

IMPOSTA DONAZIONE-Vincoli di destinazione - Negozi fiduciari

09/12/2007 

Dopo anni di attese è stato finalmente emanato il D.lgs. 20 giugno 2005, n. 122, recante “Disposizioni per la tutela dei diritti patrimoniali degli acquirenti di immobili da costruire, a norma della legge 2 agosto 2004, n. 210”: è il decreto legislativo che introduce maggiori tutele per chi acquista case in corso di costruzione.Le novità introdotte risultano di notevole impatto sociale: basti pensare che, secondo stime di associazioni di categoria, dal 1995 ad oggi le famiglie italiane coinvolte

01/05/2007 

La legge finanziaria 2007 pone una rilevante attenzione sulle fasi preparatorie del contratto di compravendita immobiliare con l’evidente scopo di stimolare l’emersione di materia imponibile finora rimasta “inespressa”. Le disposizioni che concernono questa materia sono le seguenti:a) il comma 48 dispone che nei rogiti, oltre agli estremi identificativi del mediatore immobiliare e del compenso dal medesimo percepito con le relative modalità di pagamento (la cui menzione era già richiesta per eff

04/07/2006 

Se una coppia di coniugi non ha effettuato alcuna specifica opzione all’atto della celebrazione del matrimonio o antecedentemente, il regime patrimoniale vigente in quel matrimonio è dunque quello della comunione legale dei beni. Non si tratta tuttavia di un regime irreversibile, poiché la legge consente ai coniugi, in qualunque momento del matrimonio, di cambiare regime (adottando ad esempio quello di separazione dei beni) e così pure di ritornare al regime patrimoniale che era stato abband

04/07/2006 

E’ a tutti noto che, a fini di (illecito) risparmio fiscale, spesso negli atti di compravendita si dichiara un prezzo inferiore a quello effettivamente pattuito (le imposte infatti si calcolano applicando una data percentuale al prezzo dichiarato). Fermo restando che se il fisco si accorge del “nero” vengono comunque applicate pesanti sanzioni pecuniarie, per stabilire comunque quanto dichiarare nel rogito si fa spesso riferimento al “valore catastale” e cioè al valore che si ottiene moltipl

04/07/2006 

Per la scelta del regime patrimoniale coniugale esiste una pluralità di opzioni. La più semplice è ovviamente quella del regime di comunione legale: l’aggettivo “legale” sta appunto a significare che si tratta di una disciplina che “scatta” per disposto della stessa legge, in mancanza di una diversa scelta da parte dei coniugi in questione. Per evitare dunque l’automatico instaurarsi del regime di comunione legale (e per scegliere ad esempio il regime di separazione) i futuri coniugi hanno u

04/07/2006 

La comunione legale non si estende al reddito conseguito da ciascuno dei coniugi per l’attività lavorativa svolta durante il matrimonio: il legislatore non ha infatti voluto che le regole della comunione (e in particolare la regola della necessità di una decisione comune per le operazioni di straordinaria amministrazione) si estendessero a ciò che è frutto del lavoro separato di ciascun coniuge. Peraltro, questa considerazione va “temperata” con due altri rilievi: 1) se il reddito di ciascun

04/07/2006 

Se una coppia di coniugi non ha effettuato alcuna specifica opzione all’atto della celebrazione del matrimonio o antecedentemente, il regime patrimoniale vigente in quel matrimonio è dunque quello della comunione legale dei beni. Non si tratta tuttavia di un regime irreversibile, poiché la legge consente ai coniugi, in qualunque momento del matrimonio, di cambiare regime (adottando ad esempio quello di separazione dei beni) e così pure di ritornare al regime patrimoniale che era stato abband

04/07/2006 

Per la scelta del regime patrimoniale coniugale esiste una pluralità di opzioni. La più semplice è ovviamente quella del regime di comunione legale: l’aggettivo “legale” sta appunto a significare che si tratta di una disciplina che “scatta” per disposto della stessa legge, in mancanza di una diversa scelta da parte dei coniugi in questione Per evitare dunque l’automatico instaurarsi del regime di comunione legale (e per scegliere ad esempio il regime di separazione) i futuri coniugi hanno un

01/07/2006 

La tassazione agevolata scatta solo: a) se si tratta dell'acquisto di una casa d'abitazione "non di lusso"; b) se l'immobile è ubicato nel territorio del Comune in cui l'acquirente ha o stabilisce, entro diciotto mesi dall'acquisto, la propria residenza o, se diverso, in quello in cui l'acquirente svolge la propria attività; c) se nell'atto di acquisto l'acquirente dichiari di non essere titolare esclusivo o in comunione con il coniuge dei diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione di

01/05/2006 - Articolo del notaio

TUTELA PATRIMONIO- Comunione legale - Regime patrimoniale coniugi

31/10/2005 - Articolo del notaio

TUTELA DEL PATRIMONIO - Comunione legale - Regime Patrimoniale coniugi (2)

29/05/2005 - Articolo del notaio

IMPOSTE - Imposta bollo - Aumenti Finanziaria 2005 (1)

06/05/2005 

Il pubblico ufficiale o il funzionario dell'ufficio pubblico che non ammette l'autocertificazione o la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà, nonostante ci siano tutti i presupposti per accoglierla, incorre nelle sanzioni previste dall'art. 328 del Codice penale e rischiano di essere puniti per omissioni o rifiuto di atti d'ufficio. Il cittadino dovrà, in primo luogo, accertare chi è il responsabile della pratica inoltrata, richiedendo nome, cognome e qualifica, inoltre è necessari

25/01/2005 - Articolo del notaio

IMPOSTE - Imposta registro - Irpef - Locazioni (3)

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