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12/05/2019 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Le categorie di quote nella PMI-Srl

27/03/2019 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Riduzione per perdite del capitale di Srl sotto 10mila euro

20/01/2019 - Articolo del notaio

CROWDFUNDING - Obbligo di partita Iva quando si è ottenuto il finanziamento

05/10/2018 - Articolo del notaio

SOCIETA' - La riforma del concordato preventivo

31/08/2018 - Articolo del notaio

MUTUO - Nullo il mutuo fondiario eccedente l'80% del valore del bene ipotecato

30/08/2018 - Articolo del notaio

SUCCESSIONE EREDITARIA - Le imposte da pagare

13/03/2018 

TUTELA DEL PATRIMONIO - Assegni privi della clausola "non trasferibile" - sanzioni

17/11/2017 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Conferimenti quando il capitale è sotto i 10mila euro

01/11/2017 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Plusvalenza per rivendita infraquinquennale

14/10/2016 - Articolo del notaio

IMPOSTA DI SUCCESSIONE - Quando costa ereditare

25/04/2016 

L'imposta di successione

17/02/2016 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Patto leonino e clausola di stop loss

29/07/2014 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Opa per Pmi e regole su misura

24/07/2014 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Srl senza sindaci

26/06/2014 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Controllo ridotto su SRL e Cooperative

21/06/2014 - Articolo del notaio

EREDITA' - Successione senza dichiarazione per patrimoni inferiori ai 100mila euro

11/02/2014 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Operazioni di concentrazione autorità garante

26/07/2013 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Srls con capitale a 1 euro

02/03/2012 

Sì, purché la soglia del singolo assegno sia inferiore alla soglia massima consentita ai fini dell’emissione di un assegno senza clausola di non trasferibilità.

02/03/2012 

Sì, gli assegni utilizzati per la medesima operazione non sono cumulabili ai fini del calcolo dell’importo totale del trasferimento. La soglia è intesa soltanto per il singolo assegno (circolare Ministero dell’Economia e delle Finanze del 5 agosto 2010).

02/03/2012 

I dati vengono comunicati all’Agenzia delle Entrate con periodicità: a) trimestrale dai soggetti che hanno realizzato, nei 4 trimestri precedenti e per ciascuna categoria di operazioni, un ammontare totale trimestrale non superiore a 50mila euro; b) mensile dai soggetti che non si trovano nelle condizioni richieste dalla lettera a). Chi ha iniziato l’attività da meno di 4 trimestri trasmette la comunicazione trimestralmente, sempre che, nei trimestri già trascorsi, si trovi nel

29/02/2012 

Il trasferimento è vietato esclusivamente quando è effettuato con più pagamenti inferiori alla soglia fissata dall’art. 49 del d. lgs. 231/07 che appaiono artificiosamente frazionati.

29/02/2012 

Dal 9 maggio 1991 al 31 dicembre 2001 , divieto di trasferimento di denaro contante o di libretti di deposito bancari o postali al portatore o di titoli al portatore in lire o in valuta estera, effettuato a qualsiasi titolo tra soggetti diversi, quando il valore da trasferire è complessivamente superiore a lire venti milioni (art. 1 d.l. 3 maggio 1991 n. 143 pubb. G.U. 8 maggio 1991 n. 106 conv. in l. 5 luglio 1991 n. 197), lo st

01/11/2011 

L’imposta di successione ha avuto una storia travagliata: essa è stata disciplinata, a far tempo dal 1° gennaio 1991, dal testo unico di cui al decreto legislativo 346/1990. Con l’articolo 13 della legge 383/2001, in vigore dal 25 ottobre 2001, l’imposta in questione venne soppressa, ma poi, con il decreto legge 262/2006 (entrato in vigore il 3 ottobre 2006), venne reintrodotta nel nostro ordinamento la tassazione delle successioni a causa di morte così come era disciplinata, tranne che

03/12/2010 - Articolo del notaio

MUTUO - Anatocismo

27/05/2009 

Il legislatore delegato ha inserito, all'interno del d. lgs., un importante gruppo di norme (17) riguardante le limitazioni all'uso del contante e dei titoli al portatore, nonché ulteriori restrizioni alla libera circolazione degli assegni. Limitazione all'uso di danaro contante che si traduce in tracciabilità dei pagamenti mediante una canalizzazione dei flussi finanziari negli archivi contabili degli enti creditizi e finanziari, i cui dati sono facilmente reperibili in caso di indagini dir

27/05/2009 

Fattispecie “potenzialmente” sospette. Alla luce degli indicatori offerti dal legislatore è possibile evidenziare alcune fattispecie che, per la loro equivocità, richiedono l'acquisizione di dati ed informazioni ulteriori al fine di sorreggere una legittima segnalazione ed altre che presentano aspetti che già di per sé presentano profili da valutare con maggior attenzione al fine di optare per la segnalazione di operazione sospetta e che, verosimilmente, richied

27/05/2009 

L'obbligo di adeguata verifica, ai sensi dell'art. 18 del d.lgs. 231/2007, consiste nelle seguenti attività: a. identificare il cliente e verificarne l'identità sulla base di documenti, dati o informazioni ottenuti da una fonte affidabile e indipendente;b. identificare l'eventuale titolare effettivo e verificarne l'identità;c. ottenere informazioni sullo scopo e sulla natura prevista del rapporto continuativo o della prestazione professionale; d. svolgere un controllo costante nel corso del

26/04/2009 

Sì, purché la soglia del singolo assegno sia inferiore alla soglia massima consentita ai fini dell’emissione di un assegno senza clausola di non trasferibilità.

04/05/2007 - Articolo del notaio

MUTUO - Mutui - Penali

31/08/2006 

Salvo quanto già disposto per le diverse forme societarie, nelle organizzazioni che esercitano un'impresa sociale il cui patrimonio è superiore a ventimila euro, dal momento della iscrizione nella apposita sezione del registro delle imprese, delle obbligazioni assunte risponde soltanto l'organizzazione con il suo patrimonio.Quando risulta che, in conseguenza di perdite, il patrimonio è diminuito di oltre un terzo rispetto all'importo di ventimila euro, delle obbligazioni assunte rispondono p

04/07/2006 

E’ a tutti noto che, a fini di (illecito) risparmio fiscale, spesso negli atti di compravendita si dichiara un prezzo inferiore a quello effettivamente pattuito (le imposte infatti si calcolano applicando una data percentuale al prezzo dichiarato). Fermo restando che se il fisco si accorge del “nero” vengono comunque applicate pesanti sanzioni pecuniarie, per stabilire comunque quanto dichiarare nel rogito si fa spesso riferimento al “valore catastale” e cioè al valore che si ottiene moltipl

02/02/2005 - Articolo del notaio

IMPOSTE - irpef - locazione 1a casa - rivalutazione rendita

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