Risultati ricerca

Providing Best Solutions in a
       framework of Legal Certainty

Risultati ricerca

08/04/2018 - Articolo del notaio

TUTELA DEL PATRIMONIO - Nullo il lease back quando viola il divieto di patto commissorio

13/03/2018 

TUTELA DEL PATRIMONIO - Assegni privi della clausola "non trasferibile" - sanzioni

05/03/2018 - Articolo del notaio

TRUST E AGEVOLAZIONE PRIMA CASA - Non decade chi vincola la casa in trust

22/09/2017 - Articolo del notaio

IMPOSTA DI REGISTRO - Valore ai fini del registro e imposte sui redditi

22/09/2017 

IRPEF - La detrazione delle spese per interventi di recupero edilizio

08/03/2017 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Prorogatio sindaci dimissionari

20/01/2017 

TRIBUTI - Guida al contenzioso tributario

05/12/2016 

DONAZIONE - Cointestazione di rapporto bancario e donazione indiretta

25/04/2016 

La legge prevede che alcuni soggetti abbiano una particolare tutela, cioè che agli stessi sia riservata comunque una quota dell’eredità anche contro un’eventuale volontà del defunto espressa per testamento.Questi soggetti sono i discendenti (figli e nipoti), gli ascendenti (genitori, nonni, e così via) ed il coniuge.A seconda della esistenza o meno di tali soggetti al momento del decesso, o di alcuni soltanto di essi, la legge prevede quale sia la quota di eredità riservata a costoro, second

25/04/2016 

L'imposta di successione

18/02/2016 

IMPOSTE - Esenzione per atti conseguenti a separazione e divorzio

12/07/2014 - Articolo del notaio

TUTELA PATRIMONIO - Nozione ampia di esigenze familiari

01/06/2012 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Fusione transfrontaliera e internazionale

02/03/2012 

Sì, gli assegni utilizzati per la medesima operazione non sono cumulabili ai fini del calcolo dell’importo totale del trasferimento. La soglia è intesa soltanto per il singolo assegno (circolare Ministero dell’Economia e delle Finanze del 5 agosto 2010).

01/11/2011 

L’imposta di successione ha avuto una storia travagliata: essa è stata disciplinata, a far tempo dal 1° gennaio 1991, dal testo unico di cui al decreto legislativo 346/1990. Con l’articolo 13 della legge 383/2001, in vigore dal 25 ottobre 2001, l’imposta in questione venne soppressa, ma poi, con il decreto legge 262/2006 (entrato in vigore il 3 ottobre 2006), venne reintrodotta nel nostro ordinamento la tassazione delle successioni a causa di morte così come era disciplinata, tranne che

20/03/2011 

Se nella ricerca di un “chiamato ulteriore” non operano nè il meccanismo della sostituzione nè il meccanismo della rappresentazione, l'ultimo criterio per l’individuazione del chiamato all'eredità che il codice civile suggerisce, prima di disporre l'applicazione delle regole della successione intestata o legittima, è quello dell'accrescimento. Si tratta dell’operazione per cui la quota originariamente destinata a uno dei coeredi si “espande” in capo agli altri coeredi nel caso in cui il primo n

20/03/2011 

Se il de cuius muore senza testamento e senza lasciare figli, il coniuge superstite concorre con ascendenti legittimi e/o fratelli e sorelle (o loro discendenti): al coniuge sono devoluti i due terzi dell'eredità, mentre il restante terzo spetta agli ascendenti e ai fratelli e alle sorelle. Se invece non vi sono figli, ascendenti, fratelli e sorelle (o loro discendenti), il coniuge superstite consegue l’intera eredità. La quota di un terzo attribuita ad ascendenti e fratelli o sorelle va poi ri

14/01/2011 

A pena di decadenza dal diritto alla detrazione, il contribuente deve effettuare due comunicazioni prima di iniziare i lavori (ma non necessariamente prima di aver effettuato tutti i pagamenti delle relative spese); a tale riguardo, le comunicazioni si considerano tempestive anche se presentate nel giorno stesso dell'inizio dei lavori, purché in un momento antecedente l'inizio medesimo (Circ. Min. 20 aprile 2005 n. 15/E).A) Innanzitutto, deve trasmettere, mediante lettera raccomandata senza

13/12/2010 

Il fondo patrimoniale può avere ad oggetto soltanto beni atti a subire l'imposizione del suddetto vincolo di destinazione e, pertanto, cosi come disposto dall'art. 167, comma 1, c.c.:- beni immobili; - beni mobili registrati; - titoli di credito (ai sensi dell'art. 167, comma 3, c.c. i titoli di credito conferiti nel fondo devono essere vincolati rendendo i titoli nominativi, con conseguente annotazione del vincolo oppure in altro modo purchè idoneo a vincolarli allo scopo). La proprietà dei

13/12/2010 

Il fondo patrimoniale, ai sensi dell'art. 171 c.c., può terminare in seguito all'annullamento, allo scioglimento o alla cessazione degli effetti civili del matrimonio.Tuttavia, nel caso in cui dal matrimonio annullato, sciolto o cessato siano nati figli e questi siano ancora minori al momento della cessazione del matrimonio, il fondo patrimoniale cesserà soltanto al raggiungimento della maggiore età da parte dell'ultimo dei figli. Inoltre, nel caso in cui vi sia necessità od utilità evidente

13/12/2010 

La costituzione del fondo patrimoniale può avvenire ad opera di ciascuno o di entrambi i coniugi oppure da parte di un terzo: l'atto di costituzione del fondo, ai sensi dell'art. 167, comma 1, c.c., deve essere redatto per atto pubblico, ovvero davanti ad un notaio e alla presenza di due testimoni.Inoltre, nell'ipotesi di costituzione su iniziativa di un terzo, il codice civile prevede che essa possa avvenire non solo per atto tra vivi, nel qual caso essa si perfeziona soltanto in seguito al

13/12/2010 

I coniugi sono poi liberi di determinare il contenuto dell'atto di costituzione, articolandolo nel modo ritenuto più opportuno ed incontrando soltanto alcuni quei limiti che incontrano tutte le convenzioni matrimoniali, quali la contitolarità dei poteri di amministrazione del fondo, di cui al successivo paragrafo, e l'inderogabilità del regime di responsabilità patrimoniale a cui è sottoposto il fondo. Il fondo, come meglio si spiegherà nel successivo paragrafo, essendo costituito a garanzia

13/12/2010 

L'amministrazione del fondo patrimoniale è disciplinata dalle stesse norme che regolano la comunione legale di cui agli artt. 180 ss. c.c.: gli atti di ordinaria amministrazione possono essere compiuti da ciascuno dei coniugi, mentre gli atti eccedenti l'ordinaria amministrazione, ovvero tutti quegli atti che possono comportare un mutamento delle condizioni economiche della famiglia, dovranno essere effettuati congiuntamente dai coniugi.Ne consegue che:- ciascuno dei coniugi potrà compiere a

22/03/2010 

Negli articoli 10 e 11 della Costituzione si afferma che l’Italia adegua le proprie leggi a quelle internazionali al fine di garantire la pace e la giustizia tra le nazioni. Accetta anche di limitare la propria sovranità aderendo alle istituzioni internazionali e facendo entrare nell’ordinamento giuridico statale le leggi provenienti dagli ordinamenti sovranazionali. L’Italia è uno Stato membro dell’Unione Europea, partecipa all’ONU e ha firmato la Convenzione Europea dei diritti dell’uomo.L

22/03/2010 

La Costituzione italiana, approvata dall’Assemblea costituente, è entrata in vigore il 1° gennaio 1948. La Costituzione sta al vertice della gerarchia delle fonti ed è la fonte principale dalla quale dipendono tutte le altre che devono ad essa conformarsi. Per Costituzione formale si intende il testo entrato in vigore nel 1948. Questa si contrappone alla Costituzione materiale, che oltre al testo originale comprende anche alcune modifiche, integrazioni ed attuazioni realizzate nel corso degl

16/12/2009 

Fino al 1° luglio 2008, l'obbligo di allegazione riguardava i seguenti edifici:A) I "NUOVI EDIFICI", ossia gli edifici costruiti in forza di permesso di costruire o di denuncia di inizio attività rispettivamente richiesto o presentata DOPO l'8 ottobre 2005 (in caso di permesso di costruire è alla data della richiesta e non alla data del rilascio che bisogna fare riferimento);B) GLI EDIFICI RADICALMENTE RISTRUTTURATI, ossia gli edifici di superficie utile superiore a 1000 mq. che siano stati

27/05/2009 

La nozione di titolare effettivo è data dall'art. 1 comma 2, del d. lgs. 231/2007 (lett. u): "la persona o le persone fisiche che, in ultima istanza, possiedono o controllano il cliente nonché la persona fisica per conto della quale è realizzata un'operazione o un'attività" (6). Tale concetto è volto a far emergere il destinatario ultimo degli effetti delle operazioni finanziarie non in via generalizzata, ma esclusivamente se si sia in presenza di operazioni effettuate da enti, persone giuri

01/01/2008 

La mancata allegazione dei documenti o della dichiarazione sostitutiva o l'inesatta compilazione del modello di comunicazione o, dal 4 luglio 2006, l'omessa indicazione separata in fattura del costo della manodopera, comporta la decadenza dal diritto alla detrazione soltanto se il contribuente, invitato a regolarizzare la comunicazione, non ottemperi entro il congruo termine indicato dall'ufficio.Non sono invece ipotesi di decadenza (Circ. Min. 11 maggio 1998 n. 121/E):a) il pagamento tardiv

01/01/2008 

Le spese per le quali è ammessa la detrazione devono essere sostenute nel periodo 1998 - 2010 per una serie di interventi effettuati in relazione a edifici situati in Italia, censiti al Catasto o di cui sia stato richiesto l'accatastamento e di cui risulti pagata l'Ici per gli anni a decorrere dal 1997 (se dovuta).Gli interventi ammessi sono i seguenti: a) realizzazione di qualsiasi intervento di recupero, esclusa la ristrutturazione urbanistica, effettuati sulle parti comuni di edifici cond

01/01/2008 

La base imponibile viene determinata con modalità che variano a seconda che il fabbricato abbia avuto o meno l'attribuzione della rendita catastale e la successiva notifica al contribuente (art. 5 D. Lgs. 504/1992).Per i fabbricati con attribuzione di rendita il valore è dato dal prodotto fra la rendita catastale “vigente” al 1° gennaio dell'anno di imposizione, aumentata del 5%, e i seguenti coefficienti di rivalutazione variabili in relazione alla categoria del fabbricato:a) categorie cata

16/12/2007 

Per legge “spetta al notaio soltanto d’indagare la volontà delle parti e dirigere personalmente la compilazione integrale dell’atto” (art. 47 della legge notarile). Il notaio deve indagare la volontà delle parti in modo approfondito e completo, mediante domande e scambio di informazioni intese a ricercare anche i motivi e le possibili modificazioni della volontà prospettatagli (codice deontologico approvato dal Consiglio Nazionale del Notariato il 24.2.199

09/12/2007 

Per concedere un mutuo, la banca richiede una garanzia: quella per antonomasia più utilizzata è l'ipoteca. L'ipoteca attribuisce alla banca il diritto di soddisfarsi sul ricavato della eventuale vendita coattiva del bene concesso in garanzia, con priorità rispetto ad altri creditori. L'ipoteca è di maggiore efficacia se è di primo grado, cioè se non è preceduta da altre ipoteche: tendenzialmente di primo grado deve essere l'ipoteca concessa a garanzia di un ""credito fondiario"".L'ipoteca vi

09/12/2007 

La comunione legaledei beni  è il regime patrimoniale che la legge italiana collega “automaticamente” al matrimonio, pur lasciando liberi gli sposi di scegliere delle regole diverse (quali la separazione dei beni o la comunione convenzionale).In sintesi, la comunione legale prevede che, in linea di principio, tutti i beni acquistati dai coniugi durante il matrimonio, anche se formalmente intestati ad uno solo, appartengano in realtà ad entrambi. Ciò significa che per venderli, donarli, darli in

09/12/2007 

Nella compravendita di un immobile, sin da quelle che abbiamo definito come fasi che precedono l’atto definitivo, il notaio svolge una funzione piuttosto delicata ed importante: quella di verificare che effettivamente il venditore possa liberamente vendere quel bene e che l’acquirente, a sua volta, possa liberamente acquistarlo. A mero titolo esemplificativo, e solo per citare alcuni degli aspetti di maggior rilevanza, il notaio svolge la funzione: - di assicurare la certezza dell'identità p

16/10/2007 

Le società di capitali sono di tre tipi: società per azioni (s.p.a.), società a responsabilità limitata (s.r.l.) e società in accomandita per azioni (s.a.p.a.).Esse consistono in organizzazioni di persone e mezzi per l’esercizio in comune di attività produttiva, dotate di piena autonomia patrimoniale. Il che significa che delle obbligazioni sociali risponde soltanto la società con il suo patrimonio. Pertanto il socio gode di responsabilità limitata al capitale conferito, non assumendo alcuna

16/10/2007 

È straniero, evidentemente, chi non è cittadino italiano. Tuttavia, nell’epoca della globalizzazione questa definizione negativa non è più sufficiente per identificare le regole giuridiche che si applicano ai “non-italiani”.Regole diverse, infatti, si applicano agli stranieri “comunitari”, cioè ai cittadini di Paesi appartenenti alla Unione Europea, rispetto ai cittadini “extra–comunitari”.Ma anche tra questi ultimi si dovrà ulteriormente distinguere tra coloro che sono in possesso di permesso d

01/08/2007 

A carico di chiunque ceda la proprieta' (compravendita, donazione, eccetera) o il godimento (locazione, comodato) per oltre un mese di un fabbricato, e' stabilito l'obbligo di farne denuncia entro 48 ore all'autorita' locale di Pubblica sicurezza: si tratta del bensì anacronistico disposto dell'articolo 12 del decreto legge 59/78 (sostituito dalla legge di conversione n. 191/78) la cui inosservanza genera pero' non piacevoli sorprese, per la non indifferente sanzione pecuniaria amministrativa co

24/03/2007 - Articolo del notaio

IMPOSTE - Benefici beni culturali - Trasferimenti beni paesaggistici

31/08/2006 

Salvo quanto già disposto per le diverse forme societarie, nelle organizzazioni che esercitano un'impresa sociale il cui patrimonio è superiore a ventimila euro, dal momento della iscrizione nella apposita sezione del registro delle imprese, delle obbligazioni assunte risponde soltanto l'organizzazione con il suo patrimonio.Quando risulta che, in conseguenza di perdite, il patrimonio è diminuito di oltre un terzo rispetto all'importo di ventimila euro, delle obbligazioni assunte rispondono p

04/07/2006 

Il diritto ereditario è l’insieme delle regole che si applicano per destinare il patrimonio di un defunto ai suoi successori: si può trattare di una successione “testamentaria” (nella quale cioè i beneficiari sono individuati dal de cuius con un testamento) oppure di una successione “legittima” (nella quale cioè l’ individuazione dei successori, non effettuata mediante testamento o effettuata solo in parte, avviene secondo quanto dispone il codice civile, il quale prevede il subentro dei più

04/07/2006 

La separazione dei coniugi o il loro divorzio influisce in modo notevole anche sui rapporti ereditari: infatti, occorre tener in considerazione che la separazione allenta il vincolo coniugale senza tuttavia farlo cessare, mentre il divorzio lo recide del tutto. Una volta precisato che il coniuge separato ha gli stessi diritti successori del coniuge non separato, va però sottolineato che il coniuge cui è stata addebitata la separazione ha diritto soltanto ad un assegno vitalizio se al momento

04/07/2006 

Il nostro diritto ereditario (e cioè l’insieme delle regole che si applicano per destinare il patrimonio di un defunto ai suoi successori) è sicuramente uno dei settori del nostro ordinamento in cui più si riflette il “peso” della tradizione: si tratta infatti di regole che hanno le loro radici in secoli lontani e che, assai ancorate appunto a valori “tradizionali”, ancor oggi da taluno molto sentiti, meno di qualsiasi altra regola si prestano a sollecitare istanze di cambiamento. Il nostro

01/07/2006 

L’abitazione principale non provoca tassazione in capo al suo proprietario, in quanto per essa compete al contribuente una deduzione pari alla rendita catastale dell’unità immobiliare stessa (rivalutata del 5 per cento); in altri termini, se il contribuente deve bensì dichiararne il reddito (quello “figurativo”, pari appunto alla rendita catastale rivalutata del 5 per cento), egli può contemporaneamente “neutralizzarlo” mettendo in deduzione a proprio favore un importo pari a quello della re

21/12/2005 

Con l'espressione “chiamati ulteriori” si intendono individuare coloro che subentrano in luogo del primo chiamato nel diritto di accettare l'eredità qualora questi non voglia (ad esempio perchè il patrimonio ereditario è oberato di debiti e quindi il chiamato rinuncia all'eredità) o non possa (ad esempio perchè morto prima del de cuius che l'ha nominato nel suo testamento) accettare l'eredità medesima. Il codice civile dispone diversi meccanismi sostitutivi: la sostituzione, la rappresentazi

08/03/2005 

Lo scioglimento del singolo rapporto sociale può avvenire anche a seguito di esclusione del socio dalla società.In alcune ipotesi l'esclusione opera di diritto (per es. nel caso in cui il socio  sia dichiarato fallito), in altri casi l'esclusione è rimessa alla volontà degli altri soci, quando ricorrano determinate cause previste dalla legge o dal contratto di società. In tutti i casi fin qui esaminati  in cui il rapporto sociale si scioglie limitatamente ad un socio per morte recesso od esc

08/03/2005 

L'amministrazione della società è l'attività di gestione dell'impresa sociale. Il potere di amministrare è il potere di compiere tutti gli atti che rientrano nell'oggetto sociale.Quando l'amministrazione della società spetta a più soci (tutti o alcuni) e il contratto sociale nulla dispone in merito alle modalità di esercizio del potere di amministrazione, trova applicazione l'amministrazione disgiuntiva: ciascun socio è amministratore, ovvero ha il potere di amministrare e potrà compiere da

08/03/2005 

Nelle società di capitali si realizza un'autonomia patrimoniale perfetta, nel senso che i soci rispondono dei debiti della società soltanto nei limiti della quota conferita. Ciò comporta:- che i creditori personali del socio non possono soddisfarsi sui beni della società;- che i creditori sociali, a loro volta, non possono pretendere che i soci facciano fronte con i patrimoni personali ai debiti contratti dalla società.Le vicende patrimoniali dei soci nelle società di capitali, dunque, non i

08/03/2005 

Il comitato di regola viene costituito da più persone per reperire fondi o altre utilità finalizzati ad scopo particolare: esso può essere costituito per sostenere iniziative altrui, ma anche per proporne di autonome. La legge individua in maniera specifica i comitati di soccorso o di beneficenza e i comitati promotori di opere pubbliche, monumenti, esposizioni, mostre, festeggiamenti e simili, ponendo in risalto il profilo della sottoscrizione e della raccolta di fondi per uno scopo. Comunq

1