Risultati ricerca

Providing Best Solutions in a
       framework of Legal Certainty

Risultati ricerca

07/09/2011 

Ci si chiede se, nel caso di ampliamento volumetrico, il cui volume lordo sia superiore al 20% dell’edificio esistente, l’ACE possa essere riferito esclusivamente alla nuova porzione di edificio.La risposta è positiva se l’ampliamento volumetrico è servito da un impianto termico ad esso dedicato. La risposta è negativa se l’ampliamento volumetrico e edificio esistente siano serviti dallo stesso impianto termico. In quest’ultimo caso il Soggetto certificatore è tenuto a produrre un attestato rife

06/09/2011 

Occorre produrre tanti ACE quante sono le unità immobiliari interessate. È possibile accorpare in un unico Ace più unità immobiliari, solo nel momento in cui queste:  - siano servite dal medesimo impianto termico; - abbiano medesima destinazione d’uso; - appartengano a un unico proprietario (o siano amministrate da un unico amministratore).

06/09/2011 

No, hanno finalità diverse e utilizzano strumenti di calcolo differenti. La progettazione dell'impianto termico  consente al progettista di dimensionare l'impianto correttamente. La certificazione energetica consente di conoscere le caratteristiche energetiche oggettive di un edificio così da permettere all'utente di conoscerne la sua efficienza. Le finalità della certificazione sono del tutto analoghe all' "etichettatura" energetica degli elettrodomestici. La diagnosi energetica si basa su un'a

06/09/2011 

Qualora gli edifici aventi unico proprietario e serviti dal medesimo impianto termico non condividano strutture portanti o portate, è necessario realizzare un ACE per ogni singolo edificio. Qualora negli edifici siano presenti diverse destinazioni d’uso si dovrà, inoltre, realizzare un ACE per ognuna di esse.Qualora gli edifici aventi unico proprietario e serviti dal medesimo impianto termico condividano strutture portanti o portate, è possibile realizzare un ACE riferito all’intero edificio (in

06/09/2011 

La principale informazione riportata sull’ACE è il fabbisogno di energia primaria per il riscaldamento o la climatizzazione invernale (EPH), indicatore che, in base alle caratteristiche costruttive dell’involucro e alle tipologie impiantistiche installate, determina la classe energetica dell’edificio. Grazie al confronto con una semplice scala composta da otto caselle colorate dal verde (basso fabbisogno energetico) fino al rosso (alto fabbisogno), tutti i cittadini, anche i non esperti, pos

06/09/2011 

Ai sensi del punto 3.2 della DGR VIII/8745, sono escluse dall'applicazione del provvedimento regionale le seguenti categorie di edifici e di impianti: a) gli immobili ricadenti nell’ambito della disciplina della parte seconda e dell’articolo 136, comma 1, lettere b) e c) del Decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, recante il codice dei beni culturali e del paesaggio e gli immobili che, secondo le norme dello strumento urbanistico, devono essere sottoposti a solo restauro e risanamento conser

16/12/2009 

Uno tra gli aspetti rilevanti ed innovativi della Linee Guida è la definizione dell’ambito applicativo del decreto legislativo 192/2005 e successive modifiche, in ordine alle diverse tipologie immobiliari.Al punto 2 dell’All. A del decreto qui in esame, è previsto che il decreto legislativo sulla certificazione energetica si applica a tutti gli edifici delle categorie di cui all’articolo 3, del decreto Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n.412, indipendentemente dalla presenza o meno

1