Se l’aumento a pagamento del capitale sociale deliberato dai soci di una Srl rimane inoptato, la parte non sottoscritta dai soci cui è riservato il diritto di sottoscrizione non può andare ad altri soci o a terzi, a meno che:
- vi sia una clausola dello statuto che detti una specifica disciplina circa la collocazione della parte di aumento di capitale che rimanga inoptata; oppure, in mancanza di una clausola del genere:
- l’assemblea dei soci, nel deliberare l’aumento di capitale, disciplini espressamente l’eventualità della mancata sottoscrizione, in tutto o in parte, dell’aumento di capitale e il suo collocamento fuori del perimetro di coloro cui l’aumento era stato offerto in sottoscrizione. (... segue)
Leggi l'intero articolo cliccando qui sotto oppure, a fianco, nella Documentazione Correlata
Ultima Modifica: 25/07/2017