L'aumento a pagamento del capitale sociale della Srl può essere destinato alla sottoscrizione di terzi non soci qualora lo preveda un’apposita clausola in tal senso dello statuto sociale (articolo 2481-bis, comma 1, del codice civile). Se ne trae:
- da un lato, che, in mancanza di una clausola statuaria di tal fatta, l’aumento di capitale sociale può essere sottoscritto solo dai soci (a meno che non disponga diversamente la delibera di aumento, assunta all’unanimità);
- d’altro lato, che nella clausola statutaria si possono a maggior ragione prevedere, oltre che l’offerta dell’opzione a terzi, anche il caso – ad esempio – dell’aumento destinato in parte ai soci e in parte a terzi, il caso dell’aumento di capitale destinato solo ad alcuni soci e pure il caso dell’aumento destinato bensì a tutti i soci ma in misura non proporzionale alle rispettive quote di partecipazione al capitale sociale. (...segue)
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Ultima Modifica: 26/07/2017