Un punto a favore della tesi che non ammette l’azione revocatoria verso un atto di scissione: è quello fatto segnare dalla sentenza del Tribunale di Bologna 861 del 1° aprile, 2016 secondo la quale dall’articolo 2504-quater del Codice civile (che impedisce la dichiarazione di invalidità della scissione), dall’articolo 2503 (che consente ai creditori di opporsi alla scissione) e dall’articolo 2506-quater (sulla responsabilità solidale tra società scissa e beneficiaria, nei limiti del patrimonio assegnato a quest’ultima, per le obbligazioni della scissa che essa non riesce a soddisfare) si traggono argomenti sufficienti per affermare che non c’è bisogno dell’azione revocatoria al fine di realizzare la tutela dei creditori della società scissa, al cospetto del quadro di stabilità che il legislatore ha inteso conferire alla situazione risultante dalla scissione. (... segue)
Leggi l'intero articolo cliccando qui sotto oppure, a fianco, nella Documentazione Correlata
Ultima Modifica: 22/03/2017