Un’intera banca sparisce in un click e un giudice la “resuscita” in tutta fretta.
È successo al Banco di Napoli, nell’ambito di un complesso percorso di incorporazione in Intesa Sanpaolo. L’atto di fusione - che avrà effetto il 26 novembre - viene stipulato il 10 ottobre e iscritto nel Registro imprese il 16. E proprio il 16 ottobre accade il pasticcio: a prescindere dal termine di fine novembre, il Banco di Napoli viene cancellato dal Registro imprese ed è quindi estinto. Non esiste più.
Che fare? Si corre dal giudice del Registro imprese che il 24 ottobre cancella la cancellazione. E il 25 ottobre la banca torna in vita. (... segue)
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Ultima Modifica: 31/10/2018