La direttiva UE 2017/1132 del 14 giugno 2017 (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Unione Europea del 30 giugno 2017), nell'intento di dar vita a un "Testo unico" su diversi rilevanti aspetti del diritto delle società di capitali, che trova la sua fonte a livello Ue, interviene anche sul sistema pubblicitario degli eventi societari, allo scopo appunto di conferire una “sistemazione” organica alle materie trattate in una pluralità di direttive in materia societaria emanate in passato, più volte modificat e ora, appunto, abrogate e sostituite da questo nuovo coerente quadro d’insieme. L’obiettivo è quello di realizzare una sempre più compiuta uniformità del diritto societario negli Stati membri.
La direttiva (articolo 16) dispone dunque la pubblicità per i principali atti ed eventi societari: l’atto costitutivo e lo Statuto e le loro modifiche; la nomina; la cessazione dalle funzioni, nonché le generalità delle persone che hanno la rappresentanza della società e le limitazioni dei loro poteri. E ancora: la nomina, la cessazione e le generalità delle persone che compongono gli organi di amministrazione e controllo; i documenti contabili di ciascun esercizio finanziario; il trasferimento della sede sociale; lo scioglimento della società, la nomina e le generalità dei liquidatori e i loro rispettivi poteri; la cancellazione della società dal registro nel quale essa è iscritta.
Al fine della realizzazione di questa pubblicità, la direttiva prescrive che in ciascuno Stato Ue debba essere organizzato un registro centrale (in Italia si tratta del Registro delle imprese tenuto dalle Camere di Commercio), nel quale è istituito un “fascicolo” per ogni società che vi è iscritta. A ciascuna società registrata viene attribuito un “identificativo unico”, affinchè sia consentito di individuarla inequivocabilmente. (... segue)
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Ultima Modifica: 05/07/2018