È legittima la clausola statutaria che dispone la liquidazione del socio uscente da una società di capitali tenendo conto, nella valutazione della partecipazione liquidata, del cosiddetto going concern, e cioè della continuità aziendale.
È quanto deciso dalla Cassazione nella sentenza n. 16168 del 15 luglio 2014.
La sentenza si occupa di una clausola di liquidazione degli eredi di un socio defunto ma lo stesso discorso vale per la valutazione della partecipazione del socio recedente o escluso; e pure per la valutazione della quota offerta in prelazione agli altri soci dal socio che intenda cederla a terzi, qualora nello statuto vi sia una clausola che permetta ai titolari del diritto di prelazione di "contestare" il prezzo di cessione e di pretendere di rilevare la partecipazione per un prezzo inferiore. (... segue)
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Ultima Modifica: 16/07/2014