Nell’ambito delle nuove massime di diritto societario, di recente pubblicate dal Comitato notarile Triveneto, hanno spicco quelle che ineriscono l’attività di gestione di immobili svolta da una società nonché l’oggetto sociale della società semplice.
Quanto all’attività di gestione di immobili quale oggetto sociale, la nuova massima n. Ga10 del Triveneto precisa che l’espressione “attività di gestione di beni” è ambigua e priva di uno specifico significato tecnico-giuridico.
In concreto, infatti, la gestione di beni può essere svolta da più persone con modalità tali da configurare alternativamente:
- un’attività commerciale, qualora sia esercitata in maniera “economica” e con caratteristiche “industriali”, e cioè con modalità più o meno complesse che comunque presuppongano l’utilizzo e il coordinamento di uno o più mezzi della produzione (si pensi a una società di locazione di appartamenti-vacanze);
- un’attività non commerciale (ma pur sempre un’attività economica, finalizzata a conseguire un utile) qualora sia svolta senza necessità di coordinamento di mezzi della produzione e in assenza di qualsiasi organizzazione di tipo industriale (è il caso di una società proprietaria di una o più unità immobiliari destinate a essere locate in maniera stabile, senza che siano erogati servizi accessori);
- una mera comunione di godimento, qualora sui beni gestiti non sia impresso il vincolo negoziale di destinazione produttivo/economico tipico del contratto di società (la cui sussistenza esclude l’applicazione della disciplina sulla comunione di godimento e, in particolare, esclude la facoltà per i comproprietari di utilizzare personalmente i beni e di disporne liberamente pro-quota). (... segue)
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Ultima Modifica: 22/11/2017