Da metà giugno entra in vigore la parificazione tra i contratti a distanza e quelli stipulati al di fuori dei locali commerciali.
Il recepimento della direttiva europea 2011/83/UE, ad opera del Dlgs 21/2014, che modifica il "Codice del Consumo" (Dlgs 206/2005) e che sarà applicabile ai contratti stipulati dal 14 giugno prossimo, è stato oggetto della circolare 19 di Assonime.
Una delle principali novità della nuova normativa è rappresentata dal fatto che si uniforma la disciplina dei contratti stipulati fuori dai locali commerciali (ovvero quelli stipulati in luoghi non adibiti all’attività di vendita, come, ad esempio, le vendite a domicilio, quelle stipulate in aree pubbliche o aperte al pubblico) a quella dei contratti "a distanza", e cioè i contratti stipulati da un fornitore tramite l’utilizzo di mezzi di comunicazione a distanza.
Si è così posto fine a differenze tra le due tipologie contrattuali che traevano origine da una diversa tempistica di intervento del legislatore. (... segue)
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Ultima Modifica: 04/06/2014